47 anni tra poco più di un mese, 77 incontri disputati (63 vittorie, 11 sconfitte, 3 pareggi), oltre 30 match iridati e 12 cinture conquistate fanno del "Barbaro" di Civitavecchia uno dei pugili italiani più importanti degli ultimi 30 anni.  Reduce dai due incredibili match con Fragomeni (il primo per l'intensità e lo spettacolo, il secondo per l'indecente finale), Branco affronta il finlandese Juho Haapoja, 32enne con in carriera due facili vittorie contro pugili italiani (Versaci, per ritiro, e De Meo per ko al primo round). Il finnico ha un record di tutto rispetto 20 vittorie (13 per ko), 3 sconfitte e lo scorso dicembre ha retto 12 riprese contro il quotato polacco Masternak, attuale detentore della cintura europea dei Mediomassimi. Sul ring di Civitavecchia, in una serata organizzata dalla figlia di Branco, Alessandra, in palio c'è la corona Silver WBC dei Massimi Leggeri, preludio a una sfida per cinture di maggior pregio.

Prima ripresa
Haapoja parte all'assalto provando ad accorciare la distanza per non permettere a Branco di sfruttare il maggior allungo. Il "Barbaro" attende per scatenare il diretto sinistro e respinge i primi assalti del finlandese senza particolari patemi. Haapoja attacca con colpi larghi che non scalfiscono la difesa di Branco, raggiunto però in chiusura di ripresa da un gancio sinistro.

Seconda ripresa
Haapoja si fa sentire con un diretto destro che sorprende Branco. Il pugile di casa sa di poter far male col diretto sinistro, e col suo miglior colpo prova a scardinare la guardia del finlandese. Haapoja prova a venire avanti a testa bassa ma viene respinto da Branco, che si aggiudica nettamente la ripresa con un paio di buone combinazioni.

Terza ripresa
Haapoja inizia la ripresa con meno energia. Branco continua a rendersi pericoloso con precisi uno due ma viene sorpreso da un gancio destro dell'avversario. Haapoja deve accorciare la distanza per poter far suo il match ma si espone ai ganci sinistri di branco. L'italiano si conferma un pugile nettamente superiore all'avversario, che però spera di avere una chance in più se riesce ad allungare il match.

Quarta ripresa
Haapoja centra Branco con un gancio sinistro che l'avversario sente. Il finlandese acquista coraggio e vuole a spingere sull'acceleratore. Branco prova a reagire, evitando di esporsi a colpi portati dalla corta distanza. Nel corpo a corpo infatti il finlandese riesce a rendersi pericoloso. Sul finale della ripresa una testata provoca un taglio all'arcata sopraccigliare sinistra di Branco. Come da regolamento WBC, dopo le prime quattro riprese viene data lettura dei cartellini: 40-36 39-37 39-37 a favore di Branco per i tre giudici.

Quinta ripresa
Branco accetta il combattimento sulla corta distanza e centra Haapoja con un paio di combinazioni a due mani. Il finlandese accusa una ferita sull'occhio sinistro e prova ripetutamente a legare. Branco esce agevolmente dalle mischie e porta a segno il montante sinistro con pericolosità. I colpi del finlandese sono larghi e non vanno a segno. L'angolo comunica a Branco il largo vantaggio.

Sesta ripresa
Branco prova a tenere lontano il finlandese ma accusa una nuova testata che riapre la ferita sull'arcata sopraccigliare. Il medico gli permette di continuare mentre l'arbitro richiama ufficialmente Haapoja. Branco non specula sul largo vantaggio accumulato e tiene l'iniziativa. Haapoja invece sembra irretito dalla maggiore esperienza dell'italiano e chiude la ripresa visibilmente scoraggiato.

Settima ripresa
Match nettamente nelle mani di Branco, che controlla la ripresa senza correre rischi. Haapoja continua a venire avanti a testa bassa ("arrembaggi", li chiamerà poi Branco), esponendosi al sinistro di Branco e sprecando energie in destracci che non arrivano a segno. Un montante destro di Branco è tra i colpi migliori dell'incontro, Haapoja non sa più cosa fare, irretito dal divario tecnico e di esperienza e, sorprendentemente, anche fisico.

Ottava ripresa
Branco insegna boxe ad Haapoja col suo sinistro, che va a segno ripetutamente. Il finlandese ha uno scatto d'orgoglio a metà ripresa, facendosi pericoloso con un paio di ganci destri che gli permettoni di riacquistare fiducia. Branco non accusa minimamente e riprende alla grande il controllo del match con una serie di uno duo che mettono in difficoltà Haapoja, che riesce comunque a chiudere in piedi la ripresa. Dopo 8 round, i giudici scrivono sui cartellini 80-71, 79-21, 79-72 a favore dell'italiano.

Nona ripresa
La dura lezione patita nel round precedente costringe Haapoja a correre pochi rischi. Branco ascolta con soddisfazione il ring announcer comunicare i cartellini delle prime otto riprese e tiene sotto controllo la ripresa, terminandola con un paio dei soliti diretti sinistri.

Decima ripresa
L'angolo chiede a Branco di non correre rischi. Haapoja prova a giocarse le ultimissime chance venendo avanti ma non sembra avere convinzione. Branco anticipa nettamente il finlandese col sinistro, prova a mettergli pressione col destro e risponde anche alle provocazioni dell'avversario. Haapoja va a vuoto col destro e subisce i sinistri di Branco, e al culmine della frustrazione non trova di meglio che colpire Branco con una nuova testata, nettamente volontaria, che riapre la ferita di Branco. Il medico questa volta ferma il match e si va alla lettura dei cartellini. Ad Haapoja va di lusso, perché una squalifica sarebbe stata più che meritata.


I tre giudici proclamano la larga vittoria di Branco (100-89, 99-90, 98-91), che a un mese dal 47esimo compleanno può continuare a sognare di chiudere un'immensa carriera con un match valido per un titolo mondiale.