Le emozioni spuntano solo alla fine, e l’olandese Veelers ne avrebbe fatto volentieri a meno. Perlomeno chi vince è il tuo compagno, quello che hai appena lanciato e le botte forse bruciano meno. Sorprendendo un Greipel forse già certo della vittoria, e che quindi aveva tolto potenza alle pedalate delle ultime decine di metri, il tedesco Marcel Kittel vince questa 10^ frazione. Una tappa di puro trasferimento ciclistico, anche noiosa, dove l’unica preoccupazione delle squadre dei velocisti, Argos Shimano, Lotto e Omega in particolare, era lasciar bollire per bene il ‘solito’ drappello di eroi di giornata scappati dopo soli due chilometri di gara, per poi acchiapparli al momento giusto.

Saint Malo è una città corsara e chi ha fatto il pirata è stato il britannico Cavendish che ha urtato con la spalla il povero Veelers che, sbilanciato, è finito per terra a 50 metri dal traguardo. Una situazione forse provocata dalla scelta, almeno discutibile, di piazzare il traguardo appena dopo una larga curva a sinistra. Per fortuna nessun’altro ciclista è rimasto coinvolto, e faceva quasi tenerezza vedere l’olandese seduto sull’asfalto a guardarsi intorno ansimante, cercando di capire che diavolo fosse successo. Dietro a Kittel e Greipel si sono piazzati Cavendish (e vedremo se stasera ci saranno decisioni in merito all’episodio della caduta) e Sagan che continua nel metter via punti preziosi per cercare la riconferma in verde a Parigi.

Classifica generale (prime posizioni)

1° Christopher Froome

2° Valverde                   1’25”

3° Mollema                   1’44”

4° Ten Dam                  1’50”

5° Kreuziger                 1’51”

6° Contador                    s.t.

7° Quintana                  2’02”

8° D. Martin                 2’28”

9° Rodriguez                2’31”

10° Costa                      2’45”    

Domani la classifica generale avrà una seconda sistemata, grazie a 33 chilometri individuali a cronometro da Avanches a Mont Saint Michel. Percorso da cronoman classici nella seconda metà del percorso, un po’ più impegnativo nei primi 15 chilometri.

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