Doppietta di Nacer Bouhanni. Il velocista francese s'impone per la seconda volta sulle strade della Vuelta Espana, lasciandosi alle spalle Matthews e Sagan. Il protagonista assoluto della tappa è, però, il vento. La Saxo-Tinfoff di Contador prova ad approfittarne della situazione creatasi negli ultimi 30 km, ma alla fine Quintana ed Aru, attardatisi a pochi chilometri dall'arrivo, riescono a rientrare.

Sembra la classica tappa di transizione prima delle montagne ed invece l'ottava frazione della Vuelta, con arrivo ad Albacete, regala ancora emozioni ed incertezza. Merito soprattutto del forte vento laterale che rende il finale estremamente convulso. Sono il team Sky di Froome e la Saxo Tinfoff di Contador a provare a movimentare la corsa. Straordinaria su tutti l'azione di Daniele Bennati che con una tirata impressionante provoca la frattura nel gruppo principale. Rimangono solo una ventina di atleti, tra questi non ci sono Quintana ed Aru. Il corridore sardo, rimasto con un solo compagno di squadra, è costretto ad inseguire in prima persona e grazie anche l'aiuto della Trek-Factory Racing di Degenkolb riesce a ricucire lo strappo.

La volata vede come protagonisti i soliti noti. Lo spunto vincente è quello di Bouhanni che parte ai 180 metri e bissa il successo ottenuto nella seconda tappa. Negli ultimi 50 metri il francese sembra ostacolare la rimonta di Matthews, una manovra che viene però considerata lecita. Vince, dunque, Bouhanni davanti allo stesso Matthews e a Peter Sagan, apparso comunque in crescita di condizione. In classifica generale Valverde rimane il leader della corsa.