La Vuelta chiama a raccolta i suoi fedeli protagonisti. Mancano due tappe, affascinanti quanto opposte. Un tappone di montagna e una cronometro, prima di festeggiare o chinare il capo. Alberto Contador difende la roja, Chris Froome annusa l'impresa, splendidi interpreti sono attesi lungo le rampe iberiche. Mentre il mondo del ciclismo attende trepidante il verdetto, l'Italia, legata al televisore dalle gesta di Aru e De Marchi ascolta le sirene della Nazionale. 

Davide Cassani dirama la lista degli azzurri chiamati a difendere il tricolore al prossimo Mondiale, in programma proprio in terra spagnola, a Ponferrada, tra il 21 e il 28 settembre. Non ancora definitive le scelte del Ct che per ora conta ben 16 nomi. Porta aperta per tutti, anche per chi come Pozzato non ha finora dimostrato nulla. Restano poche le possibilità per convincere Cassani, pronto a chiudere la "busta" dopo la Tre Valli Varesine. 

Da scegliere 9 nomi, 7 titolari e 2 riserve. questo l'elenco completo: Vincenzo Nibali (Astana), Fabio Aru (Astana), Matteo Trentin (Omega-Quick Step), Giovanni Visconti (Movistar), Daniele Bennati (Tinkoff-Saxo), Manuel Quinziato (Bmc), Alessandro De Marchi (Cannondale), Giampaolo Caruso (Katusha) e Damiano Caruso(Cannondale), Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf), Filippo Pozzato (Lampre-Merida), Giacomo Nizzolo (Trek), Alessandro Vanotti (Astana), Edoardo Zardini (Bardiani-Csf), Enrico Gasparotto (Astana), Formolo (Cannondale).

Escluso dell'ultimo ora Matteo Rabottini, trovato positivo a un controllo antidoping effettuato il 7 di agosto. Brutto colpo per la Neri di Scinto, già al centro dei casi Di Luca e Santambrogio. Al posto di Rabottini convocato Formolo. 

Questo il percorso del Mondiale:

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Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo