Bryan Coquard domina l'ultimo sprint alla Route du Sud, Alberto Contador limita agevolmente i rivali e mantiene la prima posizione nella generale.

Il transalpino, classe '92, nativo di Saint-Nazaire, coglie sul traguardo di Gaillac il secondo successo nell'edizione 2015 di questa breve corsa a tappe francese e conferma lo status di miglior velocista presente in gruppo, mentre lo spagnolo lancia la volata verso il Tour, scagliando la prima freccia verso Quintana, domato nel tappone di ieri. Le schermaglie sulle ascese più dure della Route du Sud, prima del colpo in discesa e delle polemiche post tappa. La Grand Boucle, alle porte, accende i riflettori su due dei protagonisti più attesi. 

Tornando alla corsa odierna, l'ultima uscita non riserva grosse sorprese. I chilometri da percorrere sono 166, da Revel a Gaillac, due Gpm di terza categoria, la Cote de Canguilan e la Cote de Sire, posti lungo il percorso. La fuga prende il via dopo circa 40 km, sono 10 i corridori che riescono a fiaccare la rincorsa del plotone. Il vantaggio resta contenuto, Contador schiera la Tinkoff al comando e il disavanzo si stabilizza nell'ordine dei tre minuti. 

Con il traguardo alle porte, le squadre interessate alla tappa si portano nelle prime posizioni. La Europcar di Coquard e la Auber 93 di Tronet scalzano i gialli dalla testa del gruppo e alzano l'andatura. Il divario cala, grazie soprattutto al successivo apporto della Cannondale-Garmin e ai meno 4 salta Duarte, ultimo baluardo tra i battistrada. 

La volata è a senso unico, Tulik, quinto al termine, ispira Coquard, il francese può esultare ancor prima dell'arrivo, sull'altro lato della strada Manzin precede Duque, Tronet è ai piedi del podio. 

Nella generale, alle spalle di Contador, Quintana, staccato di 17", e Latour, a 41". In sostanza la classifica ripercorre l'arrivo della tappa regina, caratterizzata dal Port de Bales e dalla picchiata verso Bagnères de Luchon.