Manca l'acuto. L'Italia, sulle strade di Richmond, ottiene due buoni piazzamenti ma nulla più. La cronometro Under 23 non premia gli azzurri. Filippo Ganna, il più atteso dopo le buone prove offerte a livello juniores, deve accontentarsi della 13a posizione, alle spalle del più esperto compagno, Davide Martinelli. Il diciannovenne piemontese paga dazio al maltempo e affronta lungo il tracciato vento e pioggia, variabili che penalizzano non poco in una gara contro il cronometro.

Il muro delle prime dieci posizioni respinge la nostra nazionale, ma non mancano spunti da cui ripartire. Il movimento è in progresso e a testimoniarlo è il disavanzo tra l'Italia e le squadre di vertice. Meno di un minuto divide i due atleti dai primi della classe. Oro di marca danese: Mads Wurtz Schmidt percorre i 30 km previsti in 37'10 a una media di 48.430, rifilando 12 secondi al tedesco Schachmann. Completa il podio un altro teutonico, Kamma.

Nella cronometro donne juniores, festa americana. Chloe Dygert sfreccia a quasi 45 di media e regola la connazionale Emma White. Bronzo australiano con la Hull. 15 chilometri, questa la lunghezza della competizione.

Due le prove in programma quest'oggi. Si apre con la cronometro juniores questa volta a livello maschile. L'Italia si affida a Matteo Sobrero e Nicola Conci. A seguire, la prova donne elite, solo un'azzurra al via, Silvia Valsecchi.