E' stata presentato sabato scorso il percorso della edizione numero settantuno della Vuelta a Espana, in programma da sabato 20 agosto fino al successivo 11 settembre. L'apertura sarà dedicata, come ormai da tradizione, a una cronometro a squadre (29.4 km) sulle strade della Galizia, in una corsa che proseguirà poi quasi esclusivamente nel nord della Spagna, salvo qualche frazione nella comunità valenciana ed escluso ovviamente l'arrivo in parata di Madrid nell'ultimo giorno di gara. E' una Vuelta che ricalca le ultime edizioni, con gli organizzatori che hanno voluto inserire tappe di montagna praticamente ovunque lungo le tre settimane sotto il caldo spagnolo. Saranno infatti dodici gli arrivi in salita, a fronte di sette traguardi pianeggianti (in realtà due prevedono delle brevi rampe nel finale) e di una sola cronometro individuale, di 39 km, nell'ultima settimana. Cinquantuno i gran premi della montagna da affrontare su un percorso che misura complessivamente 3.277 km. Solo una la frazione oltre i duecento chilometri di lunghezza, con la media per tappa che si aggira intorno ai 170 km.

La cronometro d'apertura
La cronometro d'apertura

Si partirà dalla Galizia, con una cronosquadre di 29.4 km che assegnerà la prima maglia rossa della Vuelta, per poi affrontare i primo arrivi in quota nella terza tappa a Dumbrìa, gpm di terza categoria, e nella quarta frazione a San Andrès de Teixido, seconda categoria. Sabato 27 agosto la scalata finale di La Camperona, il giorno successivo traguardo in ascesa a Oviedo e poi il Lagos de Covadonga (categoria especiàl) prima del primo giorno di riposo, fissato per martedì 30 agosto. Si riprenderà poi con altre salite, come quella di Pena Cabarga fino ad arrivare al tappone pirenaico del tre settembre, che si concluderà in cima al mitico Col d'Abisque. L'ultima settimana di corsa sarà aperta dall'arrivo di Llucena, poco prima della cronometro individuale di venerdì 9 settembre, la Xabìa-Calp di 39 km, sostanzialmente tutti pianeggianti. La tappa decisiva sarà poi la penultima, quella con traguardo fissato sull'Alto de Aitana, ascesa di categoria especiàl. I 102.5 chilometri che porteranno infine il gruppo nel centro di Madrid serviranno a incoronare il re della Vuelta e a premiare uno dei pochi velocisti sopravvissuti all'overdose di gran premi della montagna. Ecco di seguito elencate le ventuno tappe della prossima edizione della Vuelta a Espana:

Uno degli arrivi più attesi, il Col d'Aubisque accoglie la carovana
Uno degli arrivi più attesi, il Col d'Aubisque accoglie la carovana

1^ tappa. Sabato 20 agosto. Ourense Termal - Castrelo de Mino (cronosquadre, 29.4 km).

2^ tappa. Domenica 21 agosto. Ourense Termal - Baiona (159 km).

3^ tappa. Lunedì 22 agosto. Marìn - Dumbrìa (170 km).

4^ tappa. Martedì 23 agosto. Betanzos - San Andrès de Teixido (161 km).

5^ tappa. Mercoledì 24 agosto. Viveiro - Lugo (170 km).

6^ tappa. Giovedì 25 agosto. Monforte de Lemos - Luintra (163 km).

7^ tappa. Venerdì 26 agosto. Maceda - Puebla de Sanabria (158.3 km).

8^ tappa. Sabato 27 agosto. Villalpando - La Camperona (177 km). 

9^ tappa. Domenica 28 agosto. Cistierna - Oviedo (165 km).

10^ tappa. Lunedì 29 agosto. Lugones - Lagos de Covadonga (186.6 km).

11^ tappa. Mercoledì 31 agosto. Colunga - Pena Cabarga (168.6 km).

12^ tappa. Giovedi 1 settembre. Los Corrales de Buelna - Bilbao (193-2 km).

13^ tappa. Venerdì 2 settembre. Bilbao - Urdax-Dantxarinea (212.8 km).

14^ tappa. Sabato 3 settembre. Urdax-Dantxarinea - Aubisque (195.6 km).

15^ tappa. Domenica 4 settembre. Sabinanigo - Sallent de Gallego (120 km).

16^ tappa. Lunedì 5 settembre. Alcaniz - Peniscola (158 km).

17^ tappa. Mercoledì 7 settembre. Castellòn - Llucena (173.3 km).

18^ tappa. Giovedì 8 settembre. Requena - Gandìa (191 km).

19^ tappa. Venerdì 9 settembre. Xabìa - Calp (39 km, cronometro individuale).

20^ tappa. Sabato 10 settembre. Benidorm - Alto de Aitana (184 km).

21^ tappa. Domenica 11 settembre. Las Rozas - Madrid (102.5 km).

La passerella finale a Madrid
La passerella finale a Madrid
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Andrea Russo Spena
Laureato in giurisprudenza, con una passione senza confini per lo sport. [email protected]