La piattaforma 10 metri sincro maschile è, ancora una volta, dominio cinese. Chen Aisen-Lin Yue vincono l'ennesimo oro olimpico in carriera, il secondo per la spedizione asiatica a Rio 2016, compiendo un passo in più verso l'obiettivo dichiarato dell'en plein a cinque cerchi. Sfiorano i 500 punti, fermandosi a quota 496.98, ottenendo oltre 106 punti con il quadruplo e mezzo raggruppato. Una gara dominata al Maria Lenk quella del duo cinese, nonostante la concorrenza fosse davvero agguerrita e il margine di vantaggio potenzialmente non così stratosferico. Un altro pianeta.

Come nella gara individuale a Kazan 2015 e Londra 2012, alle spalle degli asiatici Stati Uniti e Gran Bretagna. Secondo posto e argento per la coppia americana. David Boudia-Steele Johnson non hanno mai lasciato la seconda piazza, portando a termine 6 rotazioni ottime e chiudendo con un ritardo di 41 punti dai campioni olimpici (457.11). Accesissima la lotta per il bronzo con Gran Bretagna e Germania a contendersi l'ultimo gradino del podio. A scamparla, all'ultima rotazione, la coppia Daley-Goodfallaw con il punteggio di 444.45. Delusione per Klein-Hausding, medaglia nel 2008 e forse a chiusura della carriera di coppia, costretti a fermarsi ai piedi del podio dopo una gara durissima, che riscatta il pessimo risultato ottenuto quattro anni fa a Londra quando chiusero al penultimo posto.

Solo quinti i vice campioni olimpici in carica, i messicani Sanches-Garcia, provati da diversi problemi fisici e mai davvero pericolosi. A chiudere la classifica Ucraina, Russia e Brasile. Ottima condizione per Daley e Boudia, chiamato a difendere il titolo del 2012 in vista della gara individuale. Appuntamento con i tuffi, martedì 9 agosto per la finale piattaforma 10 metri sincro femminile.