Se l'Italia non può sorridere, perché vede un record sfilar via, oltre il Vecchio Continente, fino in suolo americano, il mondo del nuoto non può che alzarsi in piedi e applaudire una campionessa in grado di dominare lo stile libero per i prossimi dieci anni. 

Katie Ledecky cancella Federica Pellegrini dalla storia dei 400 stile libero ai campionati statunitensi, nuotando, in finale, 3'58"86, crono stupefacente perché realizzato senza l'ausilio dei super costumi, bannati dal mondo delle piscine dopo le polemiche e i record a grappoli.

Scende quindi al secondo posto all time il 3'59"15 di Federica, datato Roma 2009.

Difficile ipotizzare i limite della diciassettenne di Washington D.C, già primatista di 800 e 1500. Proprio a Irvine ha stuzzicato la connazionale Franklyn timbrando un crono di livello mondiale anche nei 200.