La Marsigliese avvolge un Foro stracolmo, il mondo della Pallanuoto si avvicina ai misfatti di Parigi e lo sport lancia un importante segnale di unione. In acqua, Italia e Turchia, seconda giornata di World League. Affermazione comoda per gli azzurri, 14 le reti a referto, solo 4 quelle subite. La Nazionale di Campagna procede a punteggio pieno, in attesa della sfida con la Croazia - ieri 17-9 alla Russia - in programma a Dubrovnik il primo dicembre. 

Il Settebello archivia la pratica in due tempi. Presciutti illumina la piscina romana e firma il vantaggio azzurro, prima di vestire i panni dell'inventore e mandare a segno prima Bodegas - al centro - e poi Aicardi. La zona azzurra reprime ogni offensiva turca e Tempesti può vivere minuti di assoluta quiete. Il 7-0 a nome Presciutti - seconda marcatura di giornata - porta all'intervallo lungo. 

La differenza è consistente e a nulla vale il cambio in porta operato da Olcaytu. Sen rileva Sezer, ma la scarica italiana prosegue. Rigore di Gallo, sussulto n.3 di Fondelli e 9-0. Qui arriva un naturale rilassamento, la Turchia riesce a uscire e a muovere per la prima volta il tabellino. Berskardesler punisce Del Lungo - in acqua per Tempesti - la partita ritrova un minimo di equilibrio. L'Italia non spinge sull'acceleratore, spreca diverse ripartenze - nel post partita, Campagna accenna appunto a  qualche errore di troppo in fase d'attacco - e di fatto consente alla Turchia di limitare il disavanzo. Al fischio finale, è 14-4 per il Settebello. Da segnalare l'esordio in azzurro di Alesiani, a segno, e Esposito.