Nuoto VAVEL

Pallanuoto, Europei Belgrado 2016: il Setterosa non si ferma, abbattuta la Germania

22 reti e un evidente progresso in termini di gioco. Cresce la Nazionale di Conti, l'Europeo entra nel vivo.

Pallanuoto, Europei Belgrado 2016: il Setterosa non si ferma, abbattuta la Germania
Pallanuoto, Europei Belgrado 2016: il Setterosa non si ferma, abbattuta la Germania
johnathan-scaffardi
Di Johnathan Scaffardi

Una risposta alla Spagna - principale ostacolo nella corsa al primo posto del Gruppo B - un passo avanti rispetto all'esordio vincente con la Francia. La seconda sinfonia del Setterosa regala momenti di ottima pallanuoto, con le azzurre perfette nel controllare le teutoniche e respingere le offensive tedesche. L'Italia trova la rete con continuità - 22 gol al termine, tutte a referto eccezion fatta per Cotti - e mostra una circolazione più rapida rispetto all'approccio continentale. 

Una preparazione intensa quella ordinata dal Ct Conti, finalizzata a trovare la maggior freschezza nella seconda fase della manifestazione. La Nazionale italiana corre senza trovare resistenza fin dalle prime battute. A scuotere la Germania è Radicchi - a segno due volte anche nel quarto tempo - con Emmolo che due volte infila Ahrens e dilata il vantaggio. Le maggiori stelle azzurre - Di Mario e Bianconi - chiudono il parziale d'avvio, con Gorlero che mantiene inviolata la porta.

Blomenkamp - con Queirolo fuori - accende la Germania dai 5 metri, ma a seguire arriva un ulteriore scarica tricolore con Bianconi, Frassinetti, Aiello, Garibotti e Queirolo. 10-1, questo il punteggio all'intervallo lungo. La pausa non rinvigorisce le teutoniche, le azzurre mantengono un'adeguata concentrazione e sfruttano i minuti successivi al rientro in vasca per ingranare le marce alte. Garibotti segna, Bianconi illumina. Con Blomenkamp definitivamente out, arriva la segnatura in superiorità di Emmolo. Un tracciante di Garibotti, lungolinea che bacia il palo e si insacca, immette nel rettilineo finale del terzo tempo. Splendida la ripartenza 3vs1 chiusa da Queirolo per il 16-2. 

Un colpo da biliardo della stessa Queirolo apre gli 8 minuti del quarto periodo. Di Mario pesca Tabani per il 19-2, mentre tra i pali azzurri, Teani, dentro per Gorlero, cancella l'assalto tedesco con un grande intervento sul palo lungo. Di Mario non perdona e fa 20-2, poco dopo la terza rete della Germania, con Stiefel, in ritardo la copertura di Cotti (il secondo gol tedesco nel terzo tempo con Kern). In chiusura, come detto, la doppia firma di Radicchi. 22-3, cresce il Setterosa.