Fondamentale  vittoria per l’Imoco Volley Conegliano, che agguanta il secondo posto il campionato alla luce del passo falso di Bergamo (2-3) in casa contro la Pomì Casalmaggiore e del riposo della L.J Modena.

In un Palaverde quasi al completo Gaspari (Conegliano) schiera il solito sestetto con una sola novità al centro: in coppia con Barazza prende la via del campo Gibbemeyer, centralona americana arrivata a Conegliano in settimana. Lo starting six si completa con  Lloyd in cabina di regia con Nikolova opposta e schiacciatrici di posto quattro Tirozzi e Fiorin. De Gennaro libero.

Pedullà (Novara) parte col sestetto ideale: diagonale con Kim in palleggio e Murphy opposta, Milos e Tokarska centrali, schiacciatrici Rosso e Lombardo. Paris libero.

I set

La squadra di casa parte fortissimo, i servizi di Tirozzi mettono subito in crisi la ricezione piemontese (3-0), ma la squadra di Pedullà conferma di essere in gran forma e da 7-3 per Conegliano, con gli aces di Milos e Murphy e i colpi di Valeria Rosso torna subito in parità. Time out di mister Gaspari. Le due squadre servono benissimo, anche Fiorin sfodera l’ace (9-7), poi si scatena Tirozzi sia da prima che da seconda linea, e Conegliano allunga ancora (11-7). Ma Novara è molto ostica, aumenta l’intensità in difesa e a muro e con un break, propiziato anche da qualche errore di troppo delle Pantere, si riporta sull’11-11. L’opposto biancoblù Murphy passa con regolarità, dall’altra parte Nikolova è ben marcata, ci si affida soprattutto a Fiorin e Tirozzi nel punto a punto della fase centrale del primo set. Sempre Tirozzi firma il 21-21, con Novara che continua a tirar su tutti i palloni, prima del sorpasso di Emy Nikolova di forza per il 22-21. Time out Novara e immediato pareggio di Murphy. Il muro Imoco alza la voce: prima Barazza poi Gibbemeyer siglano il 24-22 per Conegliano. Sarà il break decisivo, si chiude il set con una mattonella di Nikolova per il 25-23.

II set

La Igor Gorgonzola pero’ non si perde d’animo ed entra spavalda nel secondo set, con Milos e Murphy che continuano a colpire forte e il muro gialloblu’ che fatica a prendere le misure alle attaccanti ospiti: 3-7, poi 7-11 il vantaggio della Kim e compagne. Si va al TTO sull’ 8-12. La squadra di Pedullà tiene un buon margine, poi Nikolova e un muro di Gibbemeyer riavvicinano le Pantere sul 15-17. Ma è un fuoco di paglia, Novara dà più continuuità e ordine al suo gioco e vola avanti 19-23. Su questo risultato le trevigiane dimostrano che il soprannome “Pantere” non è casuale: ace di Carli Lloyd (20-23), poi sul 21-24 l’Imoco con la consueta grinta annulla tre set point, complice anche un errore di Rosso. 24 pari. L’Igor Gorgonzola perde la testa e sbaglia, Nikolova mette giu ’ancora la palla decisiva e con un incredibile 5-0 finale l’Imoco porta a casa un insperato secondo set per 26-24.

III set

Tutto lascerebbe intendere che le Zanzare avessero abbandonato il Palaverde con la testa, ma non è così: equilibrio assoluto anche ad inizio terzo set, ma sul 10-10 le Pantere, molto determinate in difesa, scattano avanti: 13-10, poi un gran muro di Nikolova che corona una strepitosa difesa di Lloyd porta il parziale sul 15-11. Ma l’Igor non ci sta, e riprende a giocare con qualità, a partire dalle velenose battute di Milos che mettono in difficoltà Fiorin (dentro Barcellini) e permettono alle ospiti di pareggiare e sorpassare 15-16 con un parziale di 5-0 dopo il time out di Pedullà. Poi Tokarska piazza un muro di mattoni contro la Nikolova ed è Gaspari a chiedere time out sul 15-17. Si fa vedere in attacco anche la neoentrata Barcellini (18-19), altro finale al cardiopalma anche nel terzo set: Nikolova va out (18-20), le due squadre giocano al limite, Carli Lloyd inventa una gran palla di seconda e sigla il 20-21. Entra anche Donà per la battuta, poi Mollers mura per il 20-22 Novara. Arrivano altri due set point per le ospiti e ancora una volta l’Igor Novara si perde sui palloni finali. Le Pantere graffiano senza paura e i due muri di Gibbemeyer (all’esordio con la maglia gialloblù) che prima pareggia, poi mette la freccia e sorpassa le Igorine (25-24). Match ball annullato da capitan Rosso con un mani out. Stoccata di Fiorin per il 26-25 e pareggio immediato delle ospiti, ma ancora la capitana di Conegliano sigla il 27-26, a cui risponde Lombardi che tiene vivo il match. Kelly Murphy pareggia la staffilata di Tirozzi. 29 pari. Lombardo sotto pressione sbaglia la battuta (30-29). Tirozzi tira una bomba a mano al servizio che fa esplodere di gioia il Palaverde (31-29).

Brutta sconfitta per le Igorine che cadono per 3 a 0 nella seconda giornata di ritorno della Master Group Sport Volley Cup e interrompono la marcia di avvicinamento al trio (Imoco Volley Conegliano, L.J Modena e Foppapedretti Bergamo) che segue la capolista Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. La contemporanea vittoria dell’Unendo Yamamay Busto Arsizio relega le Zanzare novaresi al sesto posto. A nulla sono valsi i 22 punti della Murphy, che dimostra la bontà della dirigenza biancoblù, che ha visto giusto una volta di più.

LE INTERVISTE

Valentina Tirozzi schiacciatrice Imoco, MVP: "Abbiamo giocato una bella partita, loro sono una squadra che dall'arrivo del nuovo coach sta giocando molto bene e sta facendo risultati. Era un cliente difficile e si è visto, abbiamo dovuto infatti dare il massimo e siamo state brave ad essere ciniche, grintose e cattive nei momenti decisivi dei set. Bene anche l'inserimento di Lauren Gibbemeyer, che conosco dallo scorso anno, è stata proprio brava ad inserirsi subito e a dare grande concretezza al centro. Il mio ace finale? Sono andata a tutto braccio con la mia miglior battuta ed è andata bene."

Marco Gaspari all. Imoco: "Partita difficilissima, complimenti a loro per quanto hanno fatto e non hanno mai mollato, per questo considero questa una bella vittoria, ottenuta con grinta e determinazione, siamo state brave nei momenti chiave dove evidentemente avevamo qualcosina in più. Bene il cambio palla, un po' meno nella ricostruzione, ci lavoreremo, ma l'atteggiamento di squadra è stato ottimo. Ora dopo questi tre punti tiriamo un po' il fiato, giocheremo tra venti giorni la prossima gara e dobbiamo ritrovare una nuova amalgama visti il nuovo innesto."

Luciano Pedullà, all. Novara: "Guardo al bicchiere mezzo pieno e sono quindi soddisfatto perché la mia squadra ha fatto partita pari qui al Palaverde con un team che è tra le big come Conegliano. Certo, potevamo fare di più avendo sprecato tanti set ball nel secondo e terzo set, ma l'esperienza maggiore di Conegliano ha avuto la meglio. Ovviamente la mia squadra non può competere contro queste corazzate, ma se cresciamo ancora potremo dare fastidio a chiunque."