GLI ANTICIPI DI SABATO

Rebecchi Nordmeccanica Piancenza – Robur Tiboni Urbino 3-0 (25-15; 25-16; 25-15)
La crisi della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza di inizio anno è finalmente svanita e lo dimostra la travolgente vittoria (quarta consecutiva tra campionato e coppa Italia) contro la Robur Tiboni Urbino decisamente troppo poco in palla contro la capolista. Il primo set è subito positivo per la Rebecchi che si porta avanti 7-4 e 12-10 al time out tecnico. Ferretti al palleggio gioca alla grande mandando a segno tutte le sue attaccanti e contribuendo ad aumentare il divario tra le due squadre che si interrompe con la vittoria del primo set 25-15. Il secondo parziale inizia come il precedente con la Robur Tiboni che lentamente si lascia sopraffare dalla superiorità delle avversarie. Meijners e Bosetti fanno la voce grossa e ancora una volta il divario diventa incolmabile 25-16. Anche il terzo set è a senso unico. Urbino riesce a recuperare 3 punti di svantaggio in avvio di set ma da quel momento fatica a mettere palla terra fino all’inevitabile sconfitta 25-15, 3 a 0. Meijners è la miglior realizzatrice con 15 punti mentre sono ottime le percentuali d’attacco delle centrali: De Kruijf chiude col 64%, Leggeri addirittura col 67%. Ottime notizie per Piacenza che si sta preparando alla Final Fuor di Coppa Italia, mentre per Urbino non è tanto la sconfitta a far notizia quanto l’evidente scarsa combattività messa in campo dalla squadra di Micoli che rischia di metter in pericolo anche la salvezza in A1.
Rebecchi Nordmeccanica Piancenza: Valeriano (L), Leggeri 9, De Kruijf 9, Van Hecke 7, Meijners 15, Manzano, Ferretti 3, Sansonna (L), Bramborova 2, Caracuta, Bosetti 11, Vindevoghel 1. All. Caprara.
Robur Tiboni Urbino: Carocci (L), Giombetti, Zecchin, Negrini 4, Thibeault 5, Santini 7, Escobar 2, Casoli, Kostic 7, Brcic, Guidi, Leggs 6. All. Micoli.

Foppapedretti Bergamo – Pomì Casalmaggiore 2-3 (25-13, 24-26, 18-25, 25-18, 10-15)
Seconda sconfitta consecutiva per la Foppapedretti Bergamo che dopo il crollo di settimana scorsa contro la Igor Novara non riesce ad imporsi sabato contro una Pomì Casalmaggiore rigenerata in questo inizio di girone di ritorno. Coach Lavarini che doveva farle a meno di Merlo inserisce a sorpresa Smutna in palleggio al posto di Weiss, Folie e Melandri al centro, Diouf opposta Blagojevic e Loda in banda con Bruno libero al debutto in campionato. Beltrami schiera invece il sestetto classico con Camera in palleggio, Zago opposta, Stevanovic e Aguirre al centro, Gennari e Lipicer in banda con Sirressi libero. Nel primo set c’è tutta la voglia della Foppa di dimenticare l’ultima sconfitte e travolge la Pomì 25-13 con la ottima prestazione di Folie, Diouf e Loda. Casalmaggiore cambia piglio nel secondo set e la partita diventa immediatamente equilibrata almeno fino al time out tecnico. A rompere gli indugi ci pensano Lipicer e Blagojevic che con il break portano la squadra a +3 sull’11 a 14 che Bergamo riesce a colmare solo al 24 Pari. Sono due prodezze di Aguirre a chiudere il secondo set 24-26.
La Foppapedretti prova e ricominciare tutto da capo nella prima fase del terzo parziale arrivando a vantaggio fino all’8-6. Per Casalmaggiore entra Olivotto su Aguirre ed è lei a dare la svolta mentre a Lavarini non basta il cambio Loda-Sylla a scongiurare la sconfitta nel terzo set: 18-25 e partita ribaltata. L’orgoglio bergamasco non si fa attendere e spegne fin da subito i sogni di vittoria a punteggio pieno delle casalesi. Dopo il 12-6 è Zago che prova rientrare nel risultato fermandosi però al 15-12 ed è questa volta la Foppa a chiudere 25-18. Il tie break si gioca al filo di lana fino al cambio campo. Casalmaggiore ha qualcosa in più e riesce a portare la casa la vittoria finale con un altro importante parziale 10-15. Primo vero momento di calo in questa stagione per la Foppapedretti mentre la Pomì che attende il debutto del nuovo acquisto Tai Aguero si rilancia in chiave zona play off.
Foppapedretti Bergamo: Klisura 2, Stufi, Bruno (L), Loda 19, Weiss, Blagojevic 10, Melandri 4, Folie 11, Diouf 26, Smutna 3, Sylla. Non entrate Merlo. All. Lavarini.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi 3, Olivotto 4, Sirressi (L), Gennari 7, Aguirre Perdomo 7, Agrifoglio 1, Lipicer Samec 17, Camera, Zago 15, Stevanovic 17, Grazietti 3. Non entrate Quiligotti. All. Beltrami.


LE GARE DI DOMENICA

Unendo Yamamay Busto Arsizio - Banca di Forlì 3-0 (25-17, 25-16, 25-17)
Vittoria schiacciante ieri sera al Palayamamay per la Unendo Yamamay Busto Arsizio che travolge 3 a 0 la Banca di Forlì fanalino di coda, in una partita poco esaltante sotto il profilo tecnico. Tre punti importanti per le farfalle che non possono perdere più tempo per poter aspirare alle posizioni più alte della classifica in vista dei play off  scudetto al termine del girone di ritorno. Il primo set è un assolo biancorosso: Leonardi si esalta in ricezione e consente a Wolosz di mandare facilmente a punto tutte le schiacciatrici a sua disposizione. Si va al primo time out tecnico sul 12-6 e ed è grazie ai punti di Marcon e Arrighetti, con la grande complicità di una Forlì poco consistente, che si chiude il primo parziale 25-17. Una sola squadra in campo anche nel secondo set. Bujis e Ortolani picchiano forte e consentono alla Yama di prendere il largo fino all’11-5. Tocca a Borgogno dall’altra parte della rete provare a rientrare nel punteggio ma non c’è niente da fare perché il break successivo che porta al 19-12 è nuovamente fatale alla squadra di coach Marone. A chiudere il secondo parziale ci pensa però la più bella sorpresa per Busto della serata, Ciara Michel, entrata al posto di Garzaro, che con 2 muri e un ace schianta le avversarie 25-16. È ancora l’inglese  la protagonista dell’ultimo set che nonostante qualche incertezza tattica dovuta al poco utilizzo fin’ora da parte di coach Parisi mostra grande efficacia dall’alto del suo metro e 96 sia in attacco che a muro. A nulla serve il tentativo della Banca di Forlì di scappare in avvio di parziale con il massimo vantaggio di + 3, 3-6. La Yamamay rientra, sorpassa e chiude nettamente la partita 25-17. È proprio Michel a guadagnarsi il titolo di MVP dell’incontro con 10 punti all’attivo di cui 4 a muro. Prossimo appuntamento domenica prossima, ancora in casa, contro la Openjobmetis Orbavasso che all’andata si era imposta 3 a 2 a Castelletto Ticino.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 8, Degradi ne, Garzaro 6, Bianchini, Michel 10, Leonardi (L), Marcon 14, Sloetjes ne, Buijs 9, Arrighetti 10, Wolosz 3, Petrucci ne. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 10, vincenti: 8. Muri: 10.
Banca di Forlì: Ventura 7, Petrovikj 6, Roani 2, Piolanti, Coriani, Pincerato 1, Zardo (L), Lamprinidou 6, Borgogno 7, Bezarevic 3, Arrechea Montano, Pinedo 1, Rosso ne. All. Biagio Marone. Secondo allenatore: Davide Furgeri

Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-23,26-24,31-29)
È una grande prova di forza la vittoria ottenuta dall’Imoco Volley Conegliano contro la Igor Novara che certamente era tra le squadre più in forma in questa fase della stagione. Anche il 3 a ‘ non deve tra dire un risultato facile come dimostrano i due parziali su 3 arrivati ai vantaggi. Gaspari schierava  Lloyd al palleggio, Tirozzi e Fiorin schiacciatrici, Nikolova opposto, De Gennaro libero e al centro Jenny Barazza insieme al neo acquisto Lauren Gibbemeyer. Dall’altra parte Pedullà gioca con Murphy opposta a Kim, Rosso e Lombardo in banda, Milos e Tokarska al centro e Paris libero. In avvio si match è subito cattiva Conegliano che con un break di 5 a 1 costringe la Igor subito all’inseguimento riuscendo a rientrare solo sul 13 pari. A punto a punto fino alla fine è l’Imoco che riesce ad aggiudicarsi allo sprint il primo set chiuso da Nikolova 25-23.
Novara è però viva e nel secondo parziale passa in vantaggio di tre punti grazie a Milos e Lombardo 7-4 che riesce a mantenere fino al 20-23 a un passo dal pareggiare la partita. A questo punto viene nuovamente fuori il grande cinismo delle ragazze di Gaspari che raggiungo il pareggio sul 24-24 vincono il secondo set ai vantaggi 26-24 con Fiorin e la solita Nikolova. La Igor ancora una volta non si scoraggia e si presenta nel set decisivo con tutta la voglia di riaprire l’incontro. Sotto di tre punti 15-11 recupera con un breack di 7 a 0 fino al 15-18. Il finale è al cardiopalma, si arriva al 29 pari con 5 match point annullati a Conegliano prima che Tirozzi riesca a chiudere set e incontro 31 19. Ha vinto la rabbia di Conegliano che tiene ancora tutta in corpo dopo esser stata malamente eliminata sia dalla Champions che dalla Coppa Italia. Novara nonostante la sconfitta si conferma rivelazione di questo 2014.
Imoco Conegliano : Tirozzi 15, Barcellini 2, Lloyd 3, Gibbemeyer 10, Barazza 3, Calloni ne, Daminato ne, Fiorin 12, Nikolova 11, Kauffeldt , Bechis , Donà . All. Gaspari
Igor Novara: Casillo , Paris , Rosso 10, Tokarska 3, Kim 2, Lombardo 9, Manfredini , Milos 11, Vanzurova , Alberti , Mollers, Murphy 22, Bellei . All. Pedullà

Openjobmetis Ornavasso – IHF Volley Frosinone 3-0(26-24; 25-18; 25-22)
Torna alla vittoria la Openjobmetis Ornavasso dopo una brutta crisi di risultato che l’aveva coinvolta negli ultimi mesi dopo un ottimo avvio di stagione. Nulla da fare invece per Frosinone che trascinata ancora una volta dalla solita Simona Gioli non è riuscita a prevalere sulla solida squadra di Coach Bellano. La prima metà del primo set è di grande equilibrio fino al time out tecnico quando è proprio Frosinone a passare in vantaggio 13-16 e a mantenerlo fino al 18-21. A questo punto la luce si spegne per le bianconere e Ornavasso riesce a ribaltare il risultato vincendo ai vantaggi 26-24. Il secondo set è a senso unico. Frosinone accusa il colpo e si spegne fin dalle prime battute sotto i colpi di Muresan e Ikic andando a perdere 25-18. Nel terzo parziale sono invece le api a lasciarsi sorprendere andando sotto nel punteggio 12-16 ma Frosinone è non è sufficientemente convinta nel chiudere la partita e Ornavasso recupera sorpassa e vince 25-22. Importantissima boccata di ossigeno per la Openjobmetis che allontana ancora di più le ultimissime posizioni della classifica. Saranno a questo proprio Frosinone e Forlì a giocarsi fino all’ultima giornata la permanenza in A1.
Openjobmetis Ornavasso: Pisani 8,  Ghilardi L, Ikic 11, Tasca, Muresan 14, Montano 3, Signorile 1, Chirichella 7, Prsa 7., Bacciottini ne, Gloder L ne. All. Massimo Bellano. Vice All. Matteo Azzini
 IHF Volley Frosinone: Frigo 9, Percan 3, Bonciani, Astarita 4, Agostinetto 2, Spataro 6, Angeloni 6, Biccheri, Gioli 18, Ruzzini L, Kidder ne, Vico ne, Biccheri ne. All. Mario Regulo Mar

Turno di riposo: Liu Jo Modena

LA CLASSIFICA:
30  Rebecchi Nordmeccanica Piacenza     
27  Imoco Volley Conegliano         
25  Liu Jo Modena
23  Foppapedretti Bergamo
20  Unendo Yamamay Busto Arsizio        
18  Igor Gorgonzola Volley Novara 
15  Pomì Casalmaggiore
14  Robur Tiboni Urbino     
13  Openjobmetis Ornavasso
6    Banca Di Forlì
4    Ihf Volley Frosinone