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Busto Arsizio si qualifica per la Final Four di Champions League femminile

La Futura Volley ha centrato lo obiettivo per la seconda volta in tre partecipazioni consecutive alla manifestazione

Busto Arsizio si qualifica per la Final Four di Champions League femminile
Busto Arsizio si qualifica per la Final Four di Champions League femminile(foto cev.lu)
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Di Alessandro Brugnolo

E' stato un giovedì dedicato alle Coppe Europee ma non solo nel calcio. Infatti alle 16.30 italiane a Mosca la Unendo Yamamay Busto Arsizio si giocava l'accesso alla Final Four di Champions League femminile di volley. Le farfalle partivano dal confortante successo casalingo per 3-0, ottenuto la settimana scorsa. Non era facile l'impresa al cospetto della Dinamo Mosca, capace nel turno precedente di eliminare le campionesse d'Italia della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. La squadra di Carlo Parisi però non si è lasciata prendere dal panico e ha bissato il risultato dell'andata.

La Futura Volley quindi disputerà la Final Four in programma a Stettino, in Polonia il weekend di Pasqua, sabato 4 e domenica 5 aprile. Le altre formazioni qualificate sono: le polacche del Chemik Police (società organizzatrice), Vakif Bank Istanbul ed Eczacibasi VitrA Istanbul. Comunque vada sarà un allenatore italiano a trionfare. Infatti Giuseppe Cuccarini guida il Chemik, Giovanni Guidetti il Vakif e Giovanni Caprara l'Eczacibasi. Busto Arsizio in questi ultimi cinque anni è stata la società più costante in campo europeo con due Coppe Cev vinte (2010 e 2012) ed un'altra partecipazione all'atto conclusivo della Champions League. Il tutto con un'ottima organizzazione societaria sia in campo che a livello manageriale. Occorre sottolineare che l'ingaggio di una giocatrice in Turchia può arrivare fino ad un milione di euro l'anno. In Italia nessun club è in grado di offrire tale cifra, eppure la maggior parte dei palazzetti fa registrare il sold out.

Nel paese della mezzaluna ed in Azerbaijan si gioca in strutture molto spesso vuote. Il movimento pallavolistico italiano deve far leva sulla qualità. I nostri tecnici sono richiestissimi all'estero, le giocatrici straniere vengono qui a perfezionare la tecnica prima di emigrare in altri lidi, per poi magari ritornare. E' giusto citare i nomi delle giocatrici che hanno permesso a Busto Arsizio di realizzare l'impresa: il capitano Francesca Marcon schiacciatrice, l'opposta Valentina Diouf, il libero Giulia Leonardi, le palleggiatrici Johanna Wolosz e Letizia Camera, le schiacciatrici Helena Havelkova, Alice Degradi, Becky Perry, Valentina Ambeta Rania, le centrali Giulia Pisani, Clara Michel, Ekaterina Lyubushkina, Freya Aelbrecht. La speranza oltre ad una bella figura delle farfalle, è che la televisione trasmetta in diretta le immagini della Final Four e la smetta di ignorare l'evento. Purtroppo la Champions League di volley femminile finora è stata vista nel nostro paese solamente in su Laola. La pallavolo meriterebbe maggior spazio nei media, molto è stato fatto ma ancora non basta.