Citando Luciano Ligabue sta per arrivare "il giorno dei giorni", l'atto conclusivo della Superlega Unipol Sai di pallavolo maschile in serie A1. Domenica infatti si disputerà gara 1 della finale scudetto, in una serie al meglio delle 5 cinque partite. La formazione che per prima se ne aggiudicherà 3, succederà nell'Albo d'Oro alla Cucine Lube Banca Marche Treia. Si contenderanno l'ambito trofeo l'Energy Diatec Trentino e la Parmareggio Modena, quest'ultima dopo un'attesa lunga 12 anni.

Possiamo dire che questa finale rispecchia l'andamento della stagione. Le due formazioni hanno chiuso la Regular Season rispettivamente al primo e al secondo posto, in entrambi i confronti hanno prevalso i dolomitici. Trento e Modena si sono affrontate pure nella finale di Coppa Italia, al PalaDozza di Bologna ed hanno avuto la meglio i canarini. Indicare la favorita è compito arduo. L'Energy Diatec Trentino cercherà di sfruttare il vantaggio del fattore campo, che avrà a disposizione in 3 gare. In questa stagione nessuna squadra italiana è mai riuscita a violare il PalaTrento. Viceversa i dolomitici sono stata l'unica compagine ad espugnare il PalaPanini di Modena. Gli emiliani arriveranno certamente più riposati al primo incontro di finale, in quanto hanno eliminato in semifinale Latina, chiudendo la pratica per 2-0. Trento invece solo al termine del tie-break di gara 3 ha piegato la resistenza di una mai doma Sir Safety Perugia.

I dolomitici sono una squadra solida, dura a morire, forgiata dal tecnico Radostin Stoytchev. Quest'ultimo sa come ottenere il massimo dai suoi ragazzi, alternando a seconda dei casi il bastone con la carota. In cabina di regia Trento dispone dell'esperto Lucas Zygadlo o in alternativa dell'entusiasmo del giovane Simone Giannelli. La Diatec ha trovato il jolly in Mitar Djuric che può essere utilizzato sia da centrale che da opposto. I dolomitici in posto 2 hanno altre due possibili soluzioni come Martin Nemec e il baby Gabriele Nelli. Al centro Trento dispone di Emanuele Birarelli e Sebastian Solè. In posto 4 i dolomitici possono schierare il Kaiser Kazyiski e Filippo Lanza. Nel ruolo di libero cercherà di tenere in equilibrio la nave Massimo Colaci.

Modena è guidata in panchina da Angelo Lorenzetti, che fu l'ultimo tecnico a portare il tricolore nella Ghirlandina, durante la stagione 2001/2002. L'allenatore marchigiano ha costruito la squadra attorno ai palleggi di Bruno Mossa Rezende. Quest'ultimo se supportato da un'ottima ricezione, quando ispirato può innescare bocche da fuoco di tutto rispetto come: l'opposto Luca Vettori, gli schiacciatori Nemanja Petric ed Earvin Ngapeth. Al centro i canarini dispongono di Pieter Verhees e Matteo Piano. Quest'ultimo in Emilia ha saputo ritrovare entusiasmo dopo un Mondiale disastroso. Un discorso analogo si può fare per il libero Salvatore Rossini. Modena ha dimostrato in questa stagione che quando gioca bene si diverte e vince. Per riuscire a batterla Trento dovrà: mettere pressione al servizio, cercare di impedire a Ngapeth di trovare continuità di rendimento in attacco, costringere Bruno a giocare una palla scontata, staccandolo da rete. Sarà una serie probabilmente lunga, non è da escludere l'arrivo a gara 5. Il Video Check potrà essere utilizzato nei seguenti casi: palla dentro o fuori, invasione, riga pestata in battuta o in attacco, con la novità dei rilevamenti di eventuali tocchi a muro. Speriamo di assistere a delle grandi emozioni di volley in palazzetti sold out.

                                                       Calendario

Domenica 3 maggio ore 18.15 PalaTrento gara 1

Mercoledì 6 maggio ore 20.30 PalaPanini gara 2

Domenica 10 maggio ore 17.30 PalaTrento gara 3

Mercoledì 13 maggio ore 20.30 PalaPanini ev. gara 4

Domenica 17 maggio ore 18.15 PalaTrento ev. gara 5