L'Italia di Bonitta incassa la seconda sconfitta in tre giorni, ma strappa il pass per la Final Six in programma a Ohama. Nell'ultima sfida del week-end, è il Brasile, fin qui imbattuto, a mettere in scacco il sestetto azzurro. Con l'accesso alla fase finale conquistato, Bonitta muove le sue pedine e concede la ribalta a giovani di talento. Alessia Orro in cabina di regia, Ofelia Malinov in panchina, Sansonna da libero, L.Bosetti e Diouf a martellare, queste le scelte del Ct, con al centro Guiggi e Arrighetti.

All'appello mancano Chirichella e De Gennaro, comodamente a bordocampo in attesa di chiamata. Gennari siede in panchina, per lei il Gran Prix termina dopo la gara con il Brasile. Bonitta esclude Gennari dalle 14, un problema al ginocchio limita l'azzurra.

Contro le campionesse sudamericane, l'Italia ha un buon avvio nei primi due parziali. L'equilibrio procede fino al 10-11 del primo set, prima dello strappo verdeoro. In prossimità del secondo time-out tecnico, arriva l'allungo brasiliano. 25-17. Più partita nel secondo parziale, con Guiggi e Enogu - novità di giornata -  a spezzare il ritmo del Brasile. L'Italia fa corsa di testa, mantiene un vantaggio di sicurezza fino al 22-19. Qui il ritorno del Brasile, devastante al servizio, favorito da qualche errore di troppo delle azzurre. 26-24.

Bonitta cambia, tra secondo e terzo set, lancia non solo Enogu, ma anche Malinov e Sorokaite. Il Brasile è in pieno controllo, 9-3 in avvio di terzo. L'entusiasmo del pubblico di Catania sveglia l'Italia. Le azzurre accorciano fino al -3, ma la tranquillità delle nostre avversarie è assoluta. Il Brasile registra le coordinate offensive e piazza la stoccata decisiva. 25-17.