La Savino del Bene Scandicci la scorsa stagione ha acquisito da Frosinone il diritto a partecipare alla serie A1 di volley femminile. La società toscana è così tornata nel massimo campionato dopo molti anni di assenza. Scandicci ha riempito fino al sold out un palazzetto, che è diventato  troppo piccolo per contenere l'amore dei tifosi, sfiorando l'accesso i playoff. La società toscana ora ci ha preso gusto, pensando di affidare al confermato Massimo Bellano una formazione che possa centrare la post season e magari fare pure qualcosa di più.

In palleggio è arrivata da Modena l'esperta Giulia Rondon, che ha giocato pure in nazionale; la sua alternativa sarà la confermata Scacchetti. Nel ruolo di opposto Scandicci potrà puntare sulla grande qualità di Emilya Nikolova, proveniente da Conegliano. Nel reparto schiacciatrici le titolari saranno l'ex pantera Valentina Fiorin e da Bergamo Sara Loda. Al centro oltre alla confermata Federica Stufi rinforzerà il reparto Bakar Toksoy Guidetti dal Vakifbank Istanbul, il ricambio sarà Sara Alberti ex Montichiari. Il libero sarà l'esperta Enrica Merlo ex Bergamo. Completeranno la panchina queste giocatrici: la schiacciatrice opposta olandese Pietersen, la giovane schiacciatrice pisana Silvia Lotti e il secondo libero Gianpietri.

Massimo Bellano ha una squadra che può puntare ai playoff pur se non sarà facile visti gli organici della concorrenza. Dalla sua Scandicci avrà l'entusiasmo del pubblico e il fatto di non dover giocare le coppe; ciò potrebbe rappresentare un vantaggio in una stagione dal calendario compresso, visti i tanti appuntamenti in programma a livello internazionale. Un'altra incognita potrebbe essere rappresentata dalla panchina, che non ha alternative all'altezza delle titolari. Attenzione all'entusiasmo di chi non ha nulla da perdere, che se Scandicci centrasse i playoff, potrebbe essere una spinta verso traguardi impossibili da raggiungere solo sulla carta.