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Karch Kiraly e la nazionale Usa di volley femminile veni, vidi, vici

Mister secolo da coach ha realizzato il triplete: Mondiali, World Grand Prix e Giochi Panamericani. La Visa ha realizzato una carta di credito celebrativa

Karch Kiraly e la nazionale Usa di volley femminile veni, vidi, vici
Karch Kiraly e la nazionale Usa di volley femminile veni, vidi, vici
alessandrobrugnolo
Di Alessandro Brugnolo

La leggenda di Karch Kiraly continua e sembra destinata a non finire. In un arco di tempo relativamente breve ha realizzato il triplete da primo allenatore della nazionale Usa femminile, vincendo: i Mondiali lo scorso anno in Italia, le edizioni 2015 del World Grand Prix e dei Giochi Panamericani. Per celebrare questi risultati la Visa ha realizzato una carta di credito in onore della nazionale a stelle e strisce.

Mister Secolo avrà trasmesso sicuramente con successo alle atlete il suo modo di intendere il volley. La prima frase cardine del pensiero di King Karch è la seguente: "Il talento da solo non basta. Servono allenamento mentale e olio di gomito". Tradotto bisogna esercitarsi ore ed ore in palestra per imparare i fondamentali. La seconda è questa: "Allenati all'impossibile per essere pronto all'imprevedibile". Ogni partita di pallavolo fa storia a sè e non è mai uguale alle altre, gli avversari cambiano. La terza è questa: "Tutto quello che oltrepassa la rete si può prendere". Non deve cadere nessun pallone, bisogna cercare di fare il possibile per recuperarlo. Va osservato il palleggiatore avversario per cercare di capire quale attaccante servirà e dovrà andrà la palla, facendo attenzione a coprire bene dietro al muro. Karch Kiraly ha vinto da giocatore con gli Usa 2 ori olimpici indoor: nel 1984 a Los Angeles superando il Brasile, nel 1988 a Seul imponendosi sull'Urss. Con la nazionale maschile a stelle e strisce ha conquistato pure l'oro mondiale nel 1986 in Francia, battendo ancora l'Urss.

Non contento ha accettato la sfida di misurarsi con una squadra di club. Assieme al connazionale Steve Timmons ha fatto innamorare un'intera città, quella di Ravenna. Con la maglia del Messaggero ha vinto: scudetto, Coppa Italia, un Mondiale per Club, la Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea. Non contento dei risultati raggiunti nell'indoor, ha pensato bene di conquistare pure l'oro olimpico ad Atlanta 1996 nel beach volley. Il prossimo step sarà sicuramente quello del raggiungimento della vittoria delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, in programma l'anno prossimo, sempre da primo allenatore della nazionale Usa femminile. Impossibile detronizzare sua maestà Karch Kiraly re di sabbia e taraflex, autentica leggenda, Totem della pallavolo mondiale.