La scorsa stagione Modena ha rotto il digiuno di trofei, aggiudicandosi la Coppa Italia di pallavolo maschile. Non è però riuscita a centrare lo scudetto, l'obiettivo numero 1. Per raggiungerlo la società presieduta da Catia Pedrini non aveva badato a spese. Modena intende riprovarci, bissando la Coppa Italia e conquistando pure la Supercoppa italiana, oltre a ben figurare in Champions League.

In panchina è stato confermato il tecnico Angelo Lorenzetti. La formazione  titolare dei canarini gialloblu in sostanza è rimasta la stessa della passata stagione. L'unica novità è rappresentata dalla cessione al centro di Pieter Verhees. Al suo posto è arrivato dal Brasile uno dei migliori interpreti di questo ruolo a livello internazionale, Lucas Saatkamp. Il sestetto titolare sarà il seguente: palleggiatore Bruno Mossa Rezende, opposto Luca Vettori, centrali Matteo Piano e lo stesso Lucas, schiacciatori Nemanja Petric e Earvin Ngapeth, libero Salvatore Rossini. Le alternative sono: il posto 2 Casadei, il regista Soli dalla formazione B1, i martelli Nikic dal Fenerbahce e Sartoretti dalla formazione B1, i centrali Bossi da Molfetta e Sighinolfi dalla formazione B1, Donadio il libero.

L'impressione è che nonostante la squadra sia forte e l'affetto del PalaPanini non mancherà centrare gli obiettivi prefissati non sarà per nulla facile. Oltre alla Diatec Trentino Modena dovrà confrontarsi con altre squadre che si sono rinforzate come: Civitanova Marche, Perugia. Bisognerà fare attenzione pure alle possibili mine vaganti come: Piacenza, Verona, Latina. Angelo Lorenzetti avrà tra le mani una squadra forte ma anche anarchica. Quest'ultima lo scorso anno è stata capace di giocare bene ma viceversa se messa in difficoltà dagli avversari veniva minata nelle proprie certezze e andava fuori giri. Le sono stati fatali: la sconfitta casalinga contro Trento in regular season e l'aver ceduto ai dolomitici il tie break in gara 1 della scorsa finale scudetto. Il tecnico dovrà lavorare affinchè simili episodi non abbiano più a ripetersi.