Nella giornata di sabato 26 Settembre prenderanno il via i Campionati Europei di volley femminile in Belgio e Olanda. La rassegna continentale vedrà ai nastri di partenza anche la Nazionale italiana guidata da Marco Bonitta che è stata sorteggiata nel girone A con Olanda, Polonia e Slovenia. L'esordio azzurro avverrà il 26 Settembre contro la Polonia, e in seguito verranno affrontate Slovenia e Olanda. Si tratta di un girone alla nostra portata ma che nasconde comunque diverse insidie; alle Azzurre sarà richiesta da subito grande concentrazione in quanto sarebbe basilare, anche in un'ottica di ottimale gestione delle energie, arrivare prime per qualificarsi direttamente ai quarti di finale senza passare dagli ottavi. In questo senso il calendario potrebbe darci una mano, avendoci riservato all'ultimo turno il match con l'Olanda, a mio giudizio l'avversario più temibile del girone; potrebbe essere uno spareggio per il primo posto, e affrontarla dopo due partite già disputate potrebbe essere meglio che affrontarla prima, soprattutto all'esordio. Ma vediamo nel dettaglio le avversarie dell'Italia.

OLANDA: Di certo è la Nazionale più rognosa del nostro girone. Innanzitutto perchè gioca in casa, e avrà in più l'entusiasmo e la spinta del pubblico, fattore psicologico mai da trascurare. Inoltre uno dei suoi punti di forza è il coach, l'italiano Giovanni Guidetti, un vincente di natura: a livello di club guida uno dei più forti del mondo, il VakifBank Istanbul; a livello di Nazionali ha svolto un lavoro importante con la Germania, portandola a livelli di eccellenza mondiale. Ci riprova con l'Olanda e c'è da dire che sta costruendo una squadra molto interessante con delle giovani promettenti e delle atlete che giocano nei campionati europei più importanti. Bisognerà prestare molta attenzione alla centrale Robin de Kruijf vista in Italia nell'ultima Piacenza scudettata e ora proprio al VakifBank Istanbul; a Celeste Plak, rivelazione agli scorsi Mondiali e ingaggiata da Bergamo: è una schiacciatrice, ma può giocare anche da opposto e ha una potenza fisica straripante, solo va un po disciplinata; attenzione all'opposto Sloetjies e alla schiacciatrice Buijs, entrambe passate da Busto Arsizio eanche loro in Turchia alla corte di coach Guidetti. Al palleggio partirà titolare Dijkema, ma occhio alla Stoltenborg vista in Italia nello scorso campionato; è giovane ed ha i centimetri per essere importante anche a muro. Curioso di vedere quanto spazio avrà nelle rotazioni la giovane centrale Belien, di cui si parla un gran bene e che è stata acquistata da Piacenza.

POLONIA: La squadra di Nawrocki può essere l'outsider del girone nonostante diverse assenze come Skorupa, Radecka e Tomsia. In fondo la Polonia i risultati migliori li ha ottenuti sempre all'Europeo viste le due vittorie del 2003 e del 2005. Il faro di questa squadra è la Skowronska-Dolata, la formidabile schiacciatrice ammirata in Italia a Novara e Pesaro e vero totem della formazione polacca. Attenzione anche a Wolosz al palleggio: le Azzurre la conoscono bene in quanto ha giocato le ultime stagioni a Busto Arsizio. La sua regia sa far girare bene l'attacco e attenzione ai suoi attacchi di seconda e alle sue battute liftate e insidiose. Un occhio di riguardo meritano l'opposto Kowalinska e l'altra schiacciatrice Werblinska.

SLOVENIA: Sembra l'avversaria più abbordabile del girone. Il faro della selezione di Najdic è l'esperta Cvetanovic come schiacciatrice e il libero Medved. Attenzione alle giovani centrali Hutinski e Zaloznikche possono portare molti punti e all'altra schiacciatrice Recek, ragazza del 1993 che gioca nei college USA così come la Zaloznik. Curiosità anche per la giovanissima Eva Mori, palleggiatrice classe 1996 della Foppapedretti Bergamo che sembra molto promettente.