Sono passati appena due giorni dall'inizio dei Campionati Europei femminili 2015, ma è già tempo di verdetti. Le partite di oggi, infatti, saranno fondamentali nel percorso di tutte le sedici nazionali che si contendono il titolo di squadra più forte d'Europa. Per chi, da outsider, sogna semplicemente una permanenza il più lunga possibile all'interno del torneo, basterebbe una qualificazione agli ottavi di finale; per chi, invece, come l'Italia, punta alla vittoria finale, questo sicuramente non basta: oggi c'è in palio la qualificazione diretta ai quarti di finale ed è inutile sottolineare quanto un giorno di riposo in più possa fare la differenza all'interno di un campionato così concentrato. Ma andiamo con ordine.

GIRONE A - Ad Apeldoorn, nella Omnisport Arena, andranno in onda due partite dal sapore di finale. Se il match tra Slovenia e Polonia, infatti, permetterà alla vincitrice il passaggio agli ottavi di finale mentre regalerà alla sconfitta un biglietto aereo verso casa, la partita tra Italia e Olanda potrebbe risultare fondamentale nel percorso azzurro: chi vince, infatti, passa direttamente ai quarti di finale e potrà avere più tempo a disposizione per recuperare le energie in vista dello sprint finale. Nella corsa agli ottavi sembra favorita la più esperta Polonia e sempre l'esperienza potrebbe avvantaggiare l'Italia nella sfida contro le olandesi. Mai sottovalutare, però, l'entusiasmo della gioventù.

GIRONE B - Nella pool di Anversa l'equilibrio regna sovrano: Belgio e Turchia non hanno concesso set nelle prime due partite contro Azerbaigian e Ungheria. Difficile quindi fare pronostici. L'Azerbaigian ha però dalla sua una maggior tradizione pallavolistica e pare quindi partire un passo avanti rispetto all'Ungheria. Belgio e Turchia, invece, sembrano alla pari: potranno essere solo i dettagli a fare la differenza. La certezza è che saranno avversari ostici anche per le azzurre.

GIRONE C - Molto più scontate le partite di Rotterdam. La Russia ha praticamente già strappato il suo pass per i quarti di finale grazie al doppio 3-0 impartito a Bulgaria e Bielorussia. La vera sfida della pool in questa terza giornata sarà, infatti, tra queste due nazionali. Le bulgare vantano già un punto in classifica maturato grazie al 3-2 sulla Croazia, mentre la Bielorussia si gioca tutto nell'ultimo match: chi perde, inevitabilmente, lascia il torneo. Per la Croazia, invece, nonostante l'ostico match contro la Russia, i due punti conquistati nella seconda giornata potrebbero essere sufficienti per la qualificazione agli ottavi.

GIRONE D - I verdetti paioni invece già scritti nell'ultima pool del campionato. A passare il turno sarà la Serbia, in virtù del doppio 3-0 contro Germania e Repubblica Ceca e grazie al facile ultimo turno con il fanalino di coda Romania. Germania e Repubblica Ceca, invece, giocano per il miglior piazzamento possibile: anche questo sarà fondamentale nella corsa ai quarti di finale.