Venerdì 9 Ottobre prenderà il via il Campionato Europeo di volley maschile che si svolgerà tra Italia e Bulgaria. L'Italia di Blengini è stata sorteggiata nel girone B che si svolgerà a Torino insieme a Francia, Croazia ed Estonia. Gli Azzurri esordiranno proprio venerdì affrontando l'Estonia, quindi sarà il turno della Croazia ed infine la Francia all'ultima giornata del girone.

Le grandi favorite del girone sono Italia e Francia: saranno loro a sfidarsi per il primo posto. Obiettivamente Croazia ed Estonia sono di un gradino inferiore e cercheranno di conquistare il terzo posto utile per accedere ai playoff; tuttavia mai sottovalutare nessuna di queste squadre, la concentrazione deve essere sempre alta per non incappare in brutte sorprese che potrebbero inficiare il cammino verso le finali. 

Girone certamente alla portata dell'Italia, e che presenta un livello di difficoltà crescente per gli Azzurri. Infatti l'esordio con l'Estonia appare il match più agevole del gruppo; già con la Croazia l'asticella sale leggermente in attesa dello scontro finale con la Francia. Il match con la Francia sarà sicuramente decisivo per il primo posto del girone e rappresenterà anche il primo bivio importante dell'Europeo. Ricordando che il primo posto vale l'accesso diretto ai quarti di finale, arrivare primi vorrà dire mantenere le certezze acquisite ed anzi rafforzarle, visto che la Francia per bocca di uno dei suoi giocatori più rappresentativi Rouzier, si candida alla medaglia d'oro; battere subito una diretta concorrente darebbe un grande spinta e magari instillerebbe qualche dubbio a una squadra importante come quella francese. Inoltre l'Italia avrebbe un giorno di riposo in più, fattore mai da trascurare in una competizione concentrata come questa; tanto più che il sorteggio degli incroci per i playoff e i quarti ha messo Italia e Francia contro il girone di Russia e Serbia, altre due delle grandi favorite. Dunque arrivare primi nel nostro girone significherebbe affrontare la perdente del match Russia-Serbia, che verosimilmente supererà senza problemi i playoff ma che avrà un giorno di riposo in meno e magari qualche problema da risolvere. Di contro arrivare secondi nel nostro girone significherebbe avere un giorno di riposo in meno, affrontare i playoff, e in caso di vittoria, il giorno dopo affrontare la vincente di Russia-Serbia. Da sottolinerare che l'Italia è stata capace di battere sia Russia che Serbia negli scorsi mesi, perciò vietato avere paura; ma è innegabile che sarebbe meglio arrivarci da primi del girone.

Vediamo più in dettaglio gli avversari dell'Italia.

Francia: certamente è l'avversario più ostico del girone, è una squadra in grandissima crescita che ha già ottenuto risultati importanti, come la vittoria dell'ultima World League e il quarto posto Mondiale, e che ha ottime individualità molte delle quali militano o hanno militato nel nostro campionato. Uno degli elementi di spicco è Ngapeth, martello di Modena, giocatore dalla grande potenza e presenza in ogni lato del campo. Il bomber della squadra è Rouzier, che il pubblico italiano conosce bene per averlo visto a Cuneo; opposto dalla grande fantasia offensiva, si preannuncia un grande duello con il nostro Zaytsev. Al palleggio un'altra vecchia conoscenza del campionato italiano come Toniutti, visto a Ravenna. Attenzione anche a Tillie, figlio del ct, che apporta grande equilibrio alla squadra ed è sempre molto lucido nel suo gioco,  a Le Roux, ottimo centrale visto a Piacenza, e a Marechal schiacciatore del Belchatow in Polonia. Il libero è Grebennikov che gioca nella Lube Civitanova Marche. Squadra molto talentuosa, molto potente ed in crescita costante. Sarà un match spettacolare, ma l'Italia potrà far valere il fattore campo, aspetto da non sottovalutare.

Croazia: squadra di livello certamente inferiore alla Francia, ma che presenta qualche giocatore interessante e che comunque andrà affrontata al massimo. Il giocatore più rappresentativo è Igor Omrcen, opposto la cui carriera è legata all'Italia e ai suoi successi in piazze come Cuneo e Macerata. Attenzione anche a Galic, schiacciatore che ha vinto una Coppa Italia con Cuneo, ed anche all'altro schiacciatore Kovacevic, anche lui passato dal campionato italiano. L'opposto è Ivan Raic, mentre il palleggiatore sarà Zhukouski, visto a Monza, Ravenna e Molfetta.

Estonia: sulla carta è la cenerentola del girone. Di sicuro il ct Cretu si affiderà agli uomini che lo hanno portato all'Europeo. Entrambi gli opposti hanno esperienza internazionale, con Teppan che gioca in Italia all'Altotevere Città di Castello, e con Venno che gioca in Austria ma è prossimo a trasferirsi in Turchia. In Italia, sempre all'Altotevere gioca pure il centrale Aganits, mentre l'altro centrale Kreek gioca per il Paris Volley. Ma il totem e punto di riferimento è il capitano e palleggiatore Kert Toobal, classe 1979 e tanta esperienza da mettere al servizio dei suoi giovani compagni.

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About the author
Andrea Scipione
Dottore Magistrale in Giurisprudenza, grande passione per tutto lo sport e per la scrittura.In particolare seguo calcio, basket NBA ed europeo, volley, ciclismo, tennis, nuoto, rugby, sci alpino e nordico, biathlon.