Scontro frontale. Norvegia - Svezia, 4vs2, la stagione del fondo al femminile - senza Marit Bjoergen - si apre con un confronto tra due squadre di altissimo profilo. Esce con l'alloro Maiken Caspersen Falla, alle sue spalle Tina Nilsson - a un passo dall'eliminazione in semifinale - con Ragnhild Haga a completare il pacchetto da podio. Per quest'ultima, di un anno più giovane della connazionale, si tratta della prima apparizione tra le migliori tre in una Sprint. Oestberg, quarta, precede Ingermarsdotter e Weng. 

Per Falla, vittoria resa ancor più forte dal cammino a Ruka. La norvegese non mostra debolezze, si impone nei quarti su Oestberg, in semifinale su Haga e pone grande attenzione in finale, quando una Nilsson reattiva in salita tenta l'inserimento prima del rettilineo. La Falla mantiene la corda e prende la strada conclusiva al comando, costringendo la svedese ad allargare l'azione. Non basta, alla Nilsson, il forcing. Le avversarie chiudono a debita distanza e piace sottolineare il sorriso della giovane Haga. 

Una sola azzurra si propone tra le prime 30. Lucia Scardoni firma il miglior risultato in carriera - quindicesima - e piace anche nei quarti. Nel tratto più difficile, esce e attacca, per evitare la bagarre in volata, la sua azione non piega però Herrmann e Ingemarsdotter. Il crono finale non vale per il ripescaggio, ma è comunque prova positiva. 

Tra le pretendenti al trono di Bjoergen, discreta prova per Johaug e Kalla, in ritardo Kowalczyk, appesantita, lenta in una tecnica a lei gradita. 

Le migliori dieci:

1 1 FALLA Maiken Caspersen  
2 5 NILSSON Stina  
3 10 HAGA Ragnhild  
4 2 OESTBERG Ingvild Flugstad  
5 9 INGEMARSDOTTER Ida  
6 3 WENG Heidi  
7 30 SARGENT Ida  
8 7 HARSEM Kathrine Rolsted  
9 12 SETTLIN Evelina  
10 23 HERRMANN Denise