Poco meno di un chilometro e mezzo da divorare tutto d'un fiato, un inizio facile fra piano e discesone, ma un finale tostissimo, con suddetto discesone che si trasforma in una salita spaccagambe a pochi metri dall'arrivo. Con questa spettacolare gara sprint si è aperta la stagione dello sci di  fondo sulle nevi finlandesi di Kuusami. Una pista selettiva e la voglia, da parte di tutti, di fare bene e partire col piede giusto in questa nuova stagione. Ma molti grandi ci lasciano la pelle: Marit Bjoergen e Therese Johaug fra le donne, Northug fra i maschi. Vincono Justina Kowalczyk e Erik Brandsdal.

La gara donne è quella che riserva fin da subito le prime sorprese: Marit Bjoergen e Charlotte Kalla si fanno beffare nella batteria più lenta della giornata, finiscono rispettivamente ter a e quarta ma il loro tempo non è sufficiente per accedere al turno successivo. Peccato soprattutto per la Bjoergen, che aveva fatto segnare il miglior tempo in fase di qualifica. Va fuori anche la graziosa Therese Johaug: la norvegese, che partiva con l'idea di infilarsi nella pronosticata lotta fra la sua leggendaria connazionale e Justina Kowalczyk, finisce però anche lei la sua gara in batteria. Quanto alla polacca invece, nessun problema per lei, una moto che sulla neve di Finlandia semina tutte le sue avversarie di turno in turno fino alla vittoria finale. Sul secondo gradino del podio sale l'americana Kikkan Randall, mentre la tedesca Denise Hermann, che si impappina nella salita finale nel tentativo di resistere all'attacco decisivo del duo Kowalczyk – Randall chiude al terzo posto. A salvare l'onore della Norvegia ci pensa Thekla Brun-Lie, quinta a fine giornata. Lontanissime le italiane, che nemmeno hanno superato le qualificazioni, con Lucia Scardoni quarantasettesima e migliore delle nostre. Bisogna poi scendere fino alla posizione 67 per trovare Virginia De Martin Topranin, più giù ancora Debertolis (73), Brocard (92) e Piller (99).

Se la gara femminile è stato un mezzo disastro per la Norvegia, gli scandinavi hanno modo di fare festa grazie alla grande rimonta nel finale di Erik Brandsdal, che brucia negli ultimi metri tanto il russo Gafarov quanto lo svedese Peterson. Quarto posto per un altro norvegese, Ola Viggen Hattestad. Niente da fare per un altro atteso big, Petter Northug: il detentore della Coppa del Mondo infatti, si è fermato in semifinale, dimostrando di non essere ancora al top della forma fisica dopo i molteplici malanni autunnali che ne han frenato la preparazione. Per quanto riguarda le notizie dal fronte Italia, queste sono purtroppo le stesse che arrivano dalla gara femminile, con gli azzurri che sono stati tutti eliminati nelle qualificazioni: migliore dei nostri è stato Federico Pellegrino, che ha chiuso 45°. Seguono David Hofer 57°, Dietmari Nöckler 60°, Fabio Pasini 61°, Giorgio Di Centa 67°, Luca Orlandi 101°, Roland Clara 110° e Valerio Checchi 117°.

Il programma della "Ruka Triple" prosegue per tutto il week-end: nella giornata di domani è prevista per gli uomini una 10 chilometri in alternata con partenza a intervalli, mentre le ragazze si cimenteranno sulla distanza dimezzata. sempre in alternato e partenza a intervalli.