Scende una leggera neve a Lake Louise (Canada) nel giorno del primo Super G maschile della stagione, Super G che non ha stupito per quanto riguarda il trionfatore. Per un po’ si è parlato sulla presenza o assenza di Bode Miller, che qui vinse nel 2004. Ma l’americano era lì al cancelletto di partenza e, complice un errore, ha terminato la gara con un ritardo massiccio: 1.74 secondi. Il primo degli atleti italiani a scendere è stato Peter Fill, il secondo Cristofer Innerhofer; tra i due quest’ultimo ha dato vita ad una prestazione brillante, che gli è valsa il quarto posto, a 0.30 dal podio. Werner Hell ha chiuso in fondo, non facendo una bella prova. Le speranze azzurre erano però riposte in Matteo Marsaglia che, con il pettorale numero 18, ha fatto un errore che gli ha fatto perdere troppo tempo e porta così a casa un diciassettesimo posto. Il dominatore Aksel Lund Svindal non ha deluso e, con la sua discesa, si è portato in testa alla gara e non ha più voluto lasciarla fino alla fine, vincendo oggi con 0.24 secondi di vantaggio. Da paura il suo ultimo intermedio, in cui ha costruito la sua superiorità. Secondo l’austriaco Matthias Mayer, terzo il connazionale Georg Streitberger.