Live LoaderVAVEL Live SmallLive Match

14.35 - Per oggi è tutto! Johnathan Scaffardi e Vavel Italia vi ringraziano per aver seguito lo Slalom Speciale Femminile di Courchevel in nostra compagnia! L'appuntamento è per le prossima gare di Coppa del Mondo!

14.30 - Ed ecco la vincitrice. Applausi per Marlies Schild!

14.25 - Per quel che riguarda casa Italia un piccolo passo avanti, con tre atlete che hanno concluso la seconda manche. La migliore la Pardeller, ventesima, poi Moelgg ventiduesima e Brignone ventiseiesima.

14.20 - Riepiloghiamo la classifica finale. Prima posizione per Marlies Schild, 1'45"17, dietro di lei a 0"33 la svedese Hansdotter, terza l'altra Schild, Bernadette, a 1"22. Fuori dal podio Zettel e Kirchgasser. Straordinaria prova di sqaudra dell'Austria, capace di piazzare 6 atlete nelle dieci. Shiffrin solo dodicesima, Maze diciassettesima.

14.15 - Bernadette Schild non ce la fa!! Torna alla vittoria Marlies!! Due sorelle sul podio! Bernadette è terza!!

14.14 - Hansdotter, con molti rischi, seconda a 33 centesimi!! Bene comunque la svedese!!

14.12 - Marlies Schild!!! Giù il cappello!! Pazzesca seconda!! La classe al potere!! 1"43 di vantaggio!!

14.10 - La pressione gioca un brutto scherzo alla Eklund! Ottava a 6 decimi!

14.08 - Kirchgasser a un passo dalla Zettel!! 13 centesimi dietro, dopo essere stata davanti per buona parte del tracciato!

14.07 - Zettel splendida!! Per 21 centesimi davanti alla Gagnon!! Perfetta nella prima parte, perde qualcosa sul non perfetto piano finale l'austriaca.

14.06 - Sesta a 47 centesimi la Shiffrin!! Fotocopia della prima manche! Stenta in alto e non basta il recupero finale!

14.05 - Gagnon al comando! Conserva solo 8 centesimi dei 63 che aveva al cancelletto, ma basta per superare la Thalmann!

Entra nel vivo lo Slalom di Courchevel! Otto atlete devono ancora prendere il via! Otto campionesse racchiuse in un secondo! Si decide la gara!

14.01 - Strepitosa Nina Loeseth! Dietro di soli 6 centesimi, ma dopo un incredibile frenata in alto!

14.00 - Daum terza a tre decimi! Continua il recupero della Thalmann!

13.58 - Wikstroem quarta a 0"69!

13.57 - Non ce la fa Nicole Hosp! Nell'ultimo tratto regala 42 centesimi alla Thalmann! Erano appaiate al secondo intermedio.

13.55 - Bella gara di Wendy Holdener! Finisce dietro alla Thalmann di sedici centesimi!

13.53 - Swenn-Larsson seconda!! A nove decimi!! Paga un errore appena prima dell'ingresso sul piano!

13.52 - Niente da fare! Volano via i 7 centesimi di vantaggio! L'austriaca Thalmann rifila alla Maze 1"43!! Per ora è terza la slovena.

Mancano ora solo le migliori quindici. La prima a partire sarà Tina Maze, la campionessa in cerca di riscatto.

13.50 - Thalmann!!! Prestazione super! 1"23 meglio della Gisin a cui rifila 16 centesimi in questa seconda!!

13.48 - Duerr perde mezzo secondo nella parte alta e chiude accumulando addirittura oltre un secondo di ritardo! Partiva con più di nove decimi di vantaggio! Visibilità complessa ora!

13.46 - Feierabend dilapida 0"85 e chiude alle spalle della Gisin e della Strachova, a 0"49.

13.45 - Tanja Poutiainen. Primo nome importante in questa seconda. La finlandese, partita con 71 centesimi di vantaggio, controlla agevolmente, ma poco dopo il secondo intermedio viene sbalzata fuori e saluta la gara.

13.44 - Saefvenberg, il nome nuovo di casa Svezia, decima a 1"36.

13.43 - Stiegler quarta, dietro alla Pardeller, davanti a Manuela Moelgg.

13.41 - Brignone molto tratenuta. Settima a 1"23. La sensazione è che le azzurre abbiano rischiato il giusto per conquistare punti importanti per il pettorale di partenza.

13.40 - Phelan pasticcia e finisce a 1"34! Ora tocca a Federica Brignone!

13.39 - Strachova seconda a 0"22 dalla Gisin.

13.38 - Fjaellstroem dietro alle nostre! Un grave errore, quando però aveva già accumulato nove decimi di distacco!

13.36 - Nettamente al comando Michelle Gisin! Guadagna dall'inizio alla fine e chiude con oltre mezzo secondo di margine!

13.35 - Pardeller al comando!!! 27 centesimi meglio di Manuela Moelgg!!

13.33 - Dietro anche la Wirth! A 28 centesimi! Ne aveva 34 di vantaggio al cancelletto! La sensazione per la Moelgg è di una buona parte alta, ma di un piano finale troppo controllato.

13.32 - Grave errore della Wallner sul piano! Termina dietro di 24 centesimi! Non una grande manche nemmeno della Moelgg!

13.31 - 1'48"90 il tempo complessivo della Moelgg!

13.30 - Ci siamo! Parte Manuela!

13.28 - L'austriaca Ager, quarta nel primo Slalom di stagione, non ha preso il via nella prima manche per una forte emicrania. Ferk bloccata invece da problemi fisici.

13.25 - I numeri delle azzurre nella seconda. Come detto con il numero uno Moelgg, con il quattro Pardeller e con il nove Brignone.

13.16 - Questa Bernadette Schild, ripresa mentre attendeva, nel box del leader, la discesa delle altre atlete.

13.15 - Molta attesa anche per la seconda manche di Mikaela Shiffrin. L'americana ha dominato il primo Slalom dell'anno, ma oggi ha convinto solo nell'ultimo tratto. Nella parte iniziale e sul ripido ha mantenuto, stranamente, un andamento a marce ridotte che non ha pagato i dividendi sperati. Il ritardo è cospicuo, ma non incolmabile.

13.05 - Mancano ormai meno di trenta minuti all'inizio della seconda manche. Massima attenzione sin da subito, perché la prima a presentersi al cancelletto di partenza sarà la nostra Manuela Moelgg!

12.55 - Frida Hansdotter, seconda a 13 centesimi.

12.45 - Paura intanto per Tessa Worley. La transalpina, tornata al successo in gigante, scesa oggi col pettorale n.31, è uscita nella parte ala, cadendo malamente contro i cartelloni pubblicitari, posti a stretto contatto col tracciato. Si teme un grave stop.

12.30 - Ecco un immagine di Bernadette Schild, qui impegnata nello Slalom dello scorso anno a Lenzerheide. Comanda lei qui a Courchevel, dopo la prima manche.

12.20 - Interessante un'analisi del tracciato. A inizio gara, la presenza di una neve dura aveva fatto supporre a una pista se non uguale, perlomeno accettabile per tutte le atlete. La situazione però è peggiorata con lo scorrere dei numeri e nella fase finale una serie di uscite ha confermato i dubbi. Molti solchi, tracciato rovinato. Nessuna è riuscita a inserirsi in posizioni di rilievo, poche nelle trenta. In una seconda, con numeri invertiti, le prime potranno sfruttare la neve in condizioni perfette, mentre saranno le big a doversi giocare la vittoria su un tracciato pieno zeppo di insidie e trappole. Assecondare le buche che si verranno a creare sarà quindi decisivo.

12.10 - Tre le azzurre che hanno ottenuto il pass per la seconda manche. La migliore è stata Federica Brignone, ventiduesima. Poco più indietro Sarah Pardeller, mentre Manuela Moelgg ha strappato la qualificazione per il rotto della cuffia. Trentesima, dentro per 2 centesimi. Scesa con un pettorale altissimo, ha trovato una pista profondamente segnata.

12.00 - Questi i tempi della prima discesa. Le migliori dieci:

Rank
Bib
Name
Run 1
Run 2
Tot. Time
1 9
SCHILD Bernadette
51.71 51.71
2 3
HANSDOTTER Frida
51.84 51.84
3 16
SCHILD Marlies
51.91 51.91
4 15
EKLUND Nathalie
52.32 52.32
5 10
KIRCHGASSER Michaela
52.35 52.35
6 2
ZETTEL Kathrin
52.41 52.41
7 1
SHIFFRIN Mikaela
52.61 52.61
8 8
GAGNON Marie-Michele
52.66 52.66
9 19
LOESETH Nina
52.92 52.92
10 22
DAUM Alexandra
52.98 52.98
11.55 - Un occhio alle big. Kathrin Zettel è sesta, a 70 centesimi. Mikaela Shiffrin settima, a 90 centesimi. Più indietro Tina Maze, quindicesima. 1"51 il ritardo della slovena. Fuori una delle favorite, Maria Riesch, con lei anche la sfortunata sorellina, rientrata dopo una marea di infortuni.

11.45 - Terminata quindi la prima discesa, è ora di un riepilogo. Vediamo quanto accaduto in questa emozionante prima manche. Non sono mancate le sorprese. In testa la più giovane delle sorelle Schild, Bernadette, capace di interpretare al meglio il tracciato. Seconda la svedese Hansdotter, terza la più esperta delle sorelle Schild, Marlies, già capace di trionfare 35 volte in Coppa.

11.37 - Barioz dietro, Tommy fuori, quindi Moelgg qualificata per la seconda!

11.35 - Trentesima! Per due centesimi è dentro! Bisogna soffrire ancora per poco!

11.34 - Anche lei vittima del tracciato! Vediamo la Moelgg!

Una serie di uscite, prima delle due carte azzurre, tocca a Nicole Agnelli!

11.30 - La tedesca Wallner ventinovesima, a 3"11! A un passo dall'eliminazione.

11.27 - Cede la giovane Soppela, finlandese del futuro. Dopo un buon inizio, tradita dalle pendenze più aspre.

11.25 - Ventiduesima!!! A 2"51! Gara coraggiosa!! Seconda manche possibile!!

11.24 - Tocca a Federica Brignone!

11.23 - Marmottan a 3"54, passo indietro rispetto alla grande prestazione in gigante.

11.20 - Sarah Pardeller a 2"81, ventiseiesima per ora! Dura sperare! Una buona prima parte, poi qualche patema nel finale!

11.20 - Gisin a 2"65, deludente anche l'istrionica americana Resi Stiegler, ventunesima a 2"47. A Levi quarantunesima, qui spera di accedere alla seconda manche.

11.15 - Saluta dopo poche porte anche Suzanne Riesch!

11.15 - Subito fuori la Azzola! Il ripido è fatale!

11.13 - Hoshi a tre secondi e mezzo, Fjallestroem a 2"63! Ora tocca alla seconda azzurra! Michela Azzola!

11.12 - Saefvenberg fatica e non poco! Pista che mostra i primi segni! Il livello non è più che delle prime discese e il ritmo ora è molto più controllato!

11.11 - Brutta botta per la Worley! Cade male ed è fuori!

Sono scese le prime trenta atlete. Poche novità nella parte alta. Le ultime discese non hanno ritoccato la classifica, che vede un monologo austro-svedese. Davanti la più giovane delle Schild, seguita, a un passo, da Hansdotter e dalla ritrovata Marlies. Ora tocca a Tessa Worley, la fuoriclasse transalpina, signora del gigante.

11.09 - Feierabend a 1"80, più indietro la Wirth a 2"85.

11.07 - Non è partita l'austriaca Ager, quarta a Levi, mentre si difende bene la Wikstroem, undicesima a 1"40.

11.05 - La canadese Terwiel a 3"21, meglio solo della nostra Costazza.

11.05 - Phelan a 2"51!

11.03 - Malissimo Chiara Costazza! Una serie di errori e un ritardo oltre i tre secondi e settanta! Quasi impossibile qualificarsi! Poco dopo fuori la francese Noens!

Dopo le prime 22 discese, otto atlete nell'arco di un secondo. Bagarre assicurata nella seconda manche. Zettel e Shiffrin in rampa di lancio per provare la rimonta. Occhio anche alla Maze che potrebbe rischiare il tutto per tutto per recuperare qualche posizione. La tensione giocherà brutti scherzi a Bernadette Schild?

10.58 - Daum bene, a 1"27, ora tocca alla nostra Costazza!!! Prima azzurra in pista!

10.57 - Si dispera la giovane austriaca Thalmann! Quattordicesima per ora a 1"58, ma perfetta nella parte alta. Un errore a condizionarne la gara.

10.55 - Niente da fare per la tedesca Duerr, che si difende nella parte finale, ma accumula comunque un distacco di 1"72!

10.54 - Nona Nina Loeseth, settima nello Slalom d'apertura! 1"21 il suo distacco!

10.53 - Scivola la tedesca Geiger ed è fuori!

10.52 - Strachova molto lontana! Difficile tornare ai livelli di un tempo. Oltre due secondi e mezzo il ritardo!

10.51 - La classe senza età della Schild! Marlies è terza a 20 centesimi! Bisognerà fare i conti con lei nella seconda!

Termina quindi con la svedese la discesa delle migliori quindici. Molte sorprese. Al comando Bernadette Schild, tallonata a 13 centesimi dalla Hansdotter, che precede la connazionale Eklund. La Shiffrin, controllata, è a 9 decimi. Male la Maze, fuori la Riesch. Ma ora tocca a Marlies Schild.

10.48 - Grande gara della Eklund! Nonostante un errore, è terza a 61 centesimi.

10.47 - A 1"41 l'esperta Nicole Hosp!

10.45 - La svizzera Holdener precede proprio la svedese. 1"46 il suo ritardo.

10.45 - Swenn-Larsson chiude settima, a 1"49!

10.43 - Out anche la giovane canadese Mielzynski!

10.43 - Discreta gara della Kirchgasser, che chiude terza a 0"64!! Ottima prova di squadra dell'Austria!

10.40 - Gagnon quarta, a 0"82! Dopo di lei però una splendida Bernadette Schild che va al comando!! Tredici centesimi rifilati alla Hansdotter, per la più giovane delle sorelle austriache!!

10.36 - E fuori anche la Pietilae-Holmner!

10.36 - Fuori la Riesch!!! Era in vantaggio sulla Hansdotter di oltre tre decimi al primo rilevamento!! Si spegne anche il sogno di sorpasso in Coppa sulla Gut!

10.35 - Peccato! Poutiainen parte bene, ma commette un grave errore nella parte alta, che condiziona un'ottima prova! Quinto posto, a 1"81, peggior tempo finora.

10.34 - Male Tina Maze! Sempre in ritardo! Problemi per la campionessa slovena già nella parte alta! All'arrivo 1"34 di ritardo!

10.33 - Hansdotter!! Al comando la svedese! Nettamente! 57 centesimi meglio della Zettel! Sorpresa a Courchevel!

10.32 - 52"41! Zettel davanti alla Shiffrin per 20 centesimi! L'impressione era giusta. Una Shiffrin controllata all'inizio, poi scatenata nel finale! La Zettel, dopo due intermedi aveva sette decimi di vantaggio.

10.31 - 52"61! Grande seconda parte dell'americana, che ha cambiato ritmo nel tratto finale!

10.30 - Ecco la Shiffrin! Si parte!

10.25 - Pista in perfette condizioni, buona notizia per le azzurre che partiranno con pettorali alti. Il deterioramento dovrebbe essere limitato, chance quindi per i numeri più lontani di giocarsi la seconda manche.

10.20 - Tutto pronto a Courchevel. Mancano ormai solo dieci minuti all'inizio della diretta dello Slalom Speciale Femminile. Tensione e attenzione messima, perché, ad aprire le danze sarà proprio la favorita, Mikaela Shiffrin.

10.15 - Tessa Worley. La francese ha vinto l'ultima gara disputata, uno Slalom Gigante.

10.10 - Ed ecco Maria Riesch, riuscirà a conquistare la vetta della Coppa del Mondo oggi? Solo 21 i punti da recuperare alla svizzera Lara Gut.

10.00 - Riuscirà Marlies Schild, tornata a pieno regime, dopo aver saltato quasi per intero la scorsa stagione, a riprendersi il regno dello Slalom? Vediamola in azione nel primo appuntamento dell'anno.

9.45 - Magoni, responsabile delle discipline tecniche "Sarà una gara aperta a qualsiasi pronostico. Costazza mi sembra in crescita rispetto alle ultime settimane, mentre Azzola è rimasta un pò sotto le attese dal punto di vista qualitativo. Moellg sta crescendo in gigante, mentre in Slalom le manca e ci manca qualcosina, perché non abbiamo fatto tanto, soprattutto sul barrato dove si correrà questa gara. Pardeller e Agnelli devono rischiare il tutto per tutto per entrare nella seconda manche, Brignone potrebbe essere la sorpresa."

9.30 - Un'ora esatta all'inizio del secondo Slalom della stagione. Andiamo ad assaporare l'atmosfera a Courchevel, attraverso le dichiarazioni di alcune delle protagoniste. Manuela Moellg, tornata a buon livello in gigante, si mostra fiduciosa "Sarà molto dura, ma cercherò sempre di dare il massimo. Sto cercando di recuperare una forma accettabile, la strada è ancora lunga, però si comincia a intravedere qualche risultato. Vorrei qualificarmi per la seconda manche come a Levi e spingere pure nella seconda"

9.15 - Benvenuti alla diretta scritta dello Slalom Speciale Femminile (10.30) valido per la stagione dello Sci Alpino 2013/2014. Lo spettacolo dei pali snodati, stretti, infidi, ricchi di insidie. In un appuntamento infrasettimanale, su una pista mitica va in scena dunque il secondo Slalom dello stagione. Chi può battere Mikaela Shiffrin? É lei il prepotente talento emergente non solo della specialità più tecnica, dopo il gigante, ma forse dell'intero panorama di Coppa. Straordinaria sensibilità, classe, capacità di adattamento. La spavalderia portata dalla gioventù. Una testa sgombra da dubbi, una convinzione da campionessa. Dopo la Vonn, gli Stati Uniti sembrano aver trovato un altro cavallo di razza a cui affidare il prossimo decennio.

Qualche riga val la pena di spenderla proprio per la bionda di Saint Paul. Il terribile infortunio di Schladming, la caduta a Copper Mountain e la paura di dover dire addio ai sogni olimpici. Poi il ritorno, da campionessa, nella sua Lake Louise. Un primo assaggio, con qualche timore, normale, giusto. Via via le curve che si rifanno amiche, la pista che torna a sorriderti, anche a velocità supersoniche. Un quinto posto che ha il sapore del miracolo e del carattere. La carovana dello sci che riabbraccia la figlia prediletta. Sochi torna a spuntare all'orizzonte e Lindsey, con nuove motivazioni, torna ad allenarsi. Niente week-end di Coppa e ora niente slalom, la specialità che, da sempre, meno digerisce per l'eccessiva vicinanza dei paletti, che impedisce all'americana di scaraventare in pista tutta la sua potenza. Un programma preciso, un obbiettivo segnato.

Ma tornando allo Slalom, analizziamo lo splendido territorio sul quale si esibiranno i funamboli dello Sci Alpino al femminile. Courchevel località francese rinomata non solo per gli sport invernali. Agli appassionati di ciclismo di certo non sfuggirà il nome di questa magica fermata transalpina. La corsa più importante del mondo, il Tour de France, ha chiuso qui per ben tre volte. Nel 2000 Pantani tagliò il traguardo braccia al cielo. Le Troìs Vallées, questo il nome del comprensorio di cui fa parte Courchevel, insieme ad altri quattro villaggi. Terra di sport, terra di sci.

67 atlete iscritte allo Slalom Speciale di Courchevel. Ad aprire le danze la più forte del lotto, Mikaela Shiffrin, ma attenzione, al termine dei primi due gruppi di merito, col n.16 a Marlies Schild. L'austriaca è stata per anni la signora dei pali stretti, prima di una serie di infortuni che ne hanno minato il rendimento. L'esplosione della nouvelle vague dello Slalom ha frenato la campionessa di Admont, che qui però l'anno scorso ha trionfato due volte. Le azzurre in gara saranno ben sei. Chiara Costazza la prima a partire col 23. Poi Azzola, Pardeller, Moellg, Brignone e l'esordiente Nicole Agnelli.

Lo Slalom Speciale è certamente la specialità che meno sorride ai colori azzurri. Da qualche anno l'Italia fatica, al femminile, a trovare lo squillo giusto. Mentre al maschile con Thaler, Razzoli, Moellg, ogni gara riporta un tricolore nei piani alti, tra le donne la situazione è meno rosea. Manuela Moellg ha vissuto annate da protagonista, ma fatica ad allenarsi con continuità per i noti problemi alla schiena. Via via si è perso per strada un talento come la Gius, e Chiara Costazza, punta nello Slalom qualche anno fa, è alla ricerca della continuità e di un pettorale che le permetta di scendere con una pista non troppo deteriorata. Anche a Courchevel, non sarà facile ottenere un piazzamento nelle dieci per le atlete di casa Italia. Curiosità come sempre per Federica Brignone, nata gigantista, ma ragazza coraggiosa, che ama testarsi anche su altri terreni.

Secondo Slalom come detto, quello di Courchevel, diamo quindi un'occhiata a quanto accaduto nella gara d'apertura della stagione. Levi ha segnato il dominio, già iniziato lo scorso anno di Mikaela Shiffrin, oltre un secondo rifilato alla seconda della classe. É una stata una sorta di deposizione del vecchio gota sciistico. Due delle regine del recente passato ai fianchi della ragazzina classe '95 sul podio austriaco. Maria Riesch e Tina Maze a far da vallette al nuovo che avanza. Difficile dire se possa continuare il dominio della giovane americana, ma per ora in lontananza non si scorge chi possa impensierirla. Solo forse l'eccessiva sicurezza, un calo di concentrazione, un eccesso di superbia. Insomma il futuro di Mikaela Shiffrin sembra dipendere dalla stessa Mikaela Shiffrin.

Nello Slalom d'apertura molte sorprese. Appena sotto ai tre gradini più pregiati tante novità, capaci di rinnovare l'ambiente dello Slalom e dello Sci Alpino in generale. Christina Ager, austriaca, classe '95, come la Shiffrin, scesa col pettorale 53, ha chiuso quarta, mentre la Wallner, di un anno più “vecchia”, entrata in pista dopo oltre sessanta atlete, ha stupito tutti chiudendo la prima manche al pari di Maria Riesch, prima di concedere qualcosa nella seconda e chiudere quattordicesima. Splendida anche Nina Loeseth, capace di recuperare ventidue posizioni e chiudere settima.

Stagione strana questa per lo sci alpino. L'appuntamento olimpico di Sochi condizione inevitabilmente determinate scelte. Le grandi stelle del panorama mondiale hanno mirato la preparazione per essere al topo in vista dell'appuntamento olimpico. Tina Maze è in buona condizione, difficilmente sbaglia completamente la gara, ma non è dominante come lo scorso anno. Fatica e non poco a vincere. L'impressione è che stia caricando le batterie in vista del grande show. La Riesch, dopo qualche stagione difficile, ha ritrovato brillantezza e vittoria a Lake Louise. Della divina Vonn si è già detto. Ecco quindi che la tavola si è presentata apparecchiata per le rampanti giovani pronte a prendersi la scena. É senza dubbio l'anno della rivoluzione capitanato da Shiffrin, Gut e Weirather.

Astri nascenti, quindi. Non solo l'americana. L'inizio di Coppa è stato segnato dalla striscia di successi della giovane svizzera, capace di domare già tre discipline. Fortissima nella velocità, è assurta a livelli di qualità assoluta anche nel complesso gigante. Tina Weirather ha domato anche l'ultima uscita di Coppa. A St. Moritz, la ragazza del Lichtenstein ha regolato la Kling e un'altra fuoriclasse destinata a segnare la velocità del futuro, Anne Fenninger. Giù dal podio la beniamina di casa Lara Gut.

Non solo Super G, nell'ultimo week-end di Coppa al femminile si è disputato anche un Gigante, che ha visto tornare al successo la francese Worley, perfetta in entrambe le manche. Seconda la svedese Lindell-Vikarby, terza Tina Maze. Sprazzi di Italia, con il ritorno a ottimi livelli di Nadia Fanchini, e un'ottima prestazione di Francesca Marsiglia. Entrambe hanno chiuso nelle dieci. Peccato per Denise Karbon, uscita nella seconda manche dopo un'ottima prima. Confortante tredicesima posizione per Manuela Moellg.

Lo Slalom Speciale di Courchevel, in diretta qui su Vavel, potrebbe segnare anche un cambiamento al vertice della classifica generale. Dopo le ultima gare infatti si è assottigliato il margine di Lara Gut, che ora ha solo 21 punti di vantaggio su Maria riesch, che potrà sfruttare i pali stretti per salire in prima posizione. Terza è Tina Weirather, distanziata di 37 punti, quarta la Fenninger a 45. Ovvio che invece la classifica dello Slalom rispecchi quella della prima uscita stagionale.

VAVEL Logo
About the author
Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo