Vince Kristoffersen, segue Hirscher. Il pendio di Schladming consacra il nuovo re dello Slalom, ma nobilita l'operato del leader di Coppa. L'ordine stabilito resiste a malasorte e neve infida, si consolida in una seconda discesa che esalta il carattere dell'austriaco e conferma le doti da fuoriclasse del norvegese.  

A sparigliare le carta - nella manche d'apertura - il teutonico Neureuther, perfetto nel cogliere appieno la bontà del pettorale numero uno. Fila via, veloce, e sul muro distanzia i rivali più pericolosi. Si avvicina - a mezzo secondo - solo un Gross ritrovato, perfettamente a suo agio sulla Planai. L'azzurro ha il secondo tempo a metà gara, ma non completa l'opera, perchè nella seconda, quando occorre scendere a compromessi con una pista rovinata, eccede e si consegna ai mostri sacri dello Speciale. Sesto al termine, a 1"24, due posizioni davanti all'eterno Thaler. Peggio va a Neureuther, fuori dopo l'assolo del pomeriggio. 

Hirscher parte dalla posizione n.22, un abisso tra lui e chi guida, un distacco figlio di una prova imperfetta e di un fastidioso problema con la maschera. Occorre ribaltare la graduatoria, nessun conteggio cronometrico, l'austriaco si fionda dal cancelletto e spara metà gara a tutta, è superbo nel suo incedere, non si scosta dalla linea migliore, assorbe le difficoltà del tracciato e colora una manche da campione, con un finale, però, in leggero affanno. Tanto basta, perché quando tocca ai primi le buche sono ormai visibili, non si può spingere con la medesima veemenza, Khoroshilov si avvicina, ma cede per 16 centesimi, solo Kristoffersen alza la voce. Sempre lui, per la sesta volta. 

L'abbraccio al traguardo racconta di ammirazione e rispetto, si rinnova la sfida, lungo i pali stretti dello Slalom. La vittoria di Henrik, il ritorno di Marcel, gioia per tutti. 

Da segnalare anche la prova di Stehle - quarto - come Hirscher stratosferico nella seconda (21° dopo la prima). Quinto un altro tedesco, Dopfer. Nei dieci anche Foss-Solevaag, settimo, Nordbotten, nono, e Digruber, decimo. 

Moellg - undicesimo a metà gara - non completa la seconda manche, come lui Hargin. 

I migliori dieci:

1 2 KRISTOFFERSEN Henrik 49.40 52.80 1:42.20   100
2 4 HIRSCHER Marcel 50.89 51.92 1:42.81 +0.61 80
3 7 KHOROSHILOV Alexander 49.43 53.54 1:42.97 +0.77 60
4 39 STEHLE Dominik 50.85 52.46 1:43.31 +1.11 50
5 3 DOPFER Fritz 49.79 53.60 1:43.39 +1.19 45
6 5 GROSS Stefano 48.83 54.61 1:43.44 +1.24 40
7 10 FOSS-SOLEVAAG Sebastian 50.02 53.49 1:43.51 +1.31 36
8 15 THALER Patrick 50.07 53.48 1:43.55 +1.35 32
9 25 NORDBOTTEN Jonathan 50.54 53.12 1:43.66 +1.46 29
10 26 DIGRUBER Marc 51.07 52.70 1:43.77 +1.57
 

VAVEL Logo
About the author
Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo