Seconda partita dell’Italia nel girone di qualificazione agli Europei 2015. A Cagliari, la nazionale di Pianigiani affronta una Svizzera rimaneggiata. Oltre all’assenza eccellente di Sefolosha, causa problemi burocratici con le assicurazioni, mancheranno anche gli infortunati Capela e Brunner, tra i migliori nella vittoria elvetica sulla Russia. Nell’Italbasket, ci sarà Alessandro Gentile, in dubbio nei giorni precedenti alla gara nei quali non si è allenato dopo la distorsione alla caviglia nell’ultimo quarto della vincente trasferta russa.

Inizio in salita per gli elvetici che in attacco non trovano facili soluzioni, 1/8 nei primi 5 minuti dove l’Italia riesce a scappare con il primo parziale di 13-0 : 5 di un positivo Datome (1/2 da tre), 4 per Cusin, 2 per Cinciarini e Gentile). La bomba di Vogt riporta la Svizzera sul -7 (13-6), ma è una soluzione frutto di un’iniziativa personale forzata. Altro parziale azzurro negli ultimi 3’ di gioco, 9-0 chiuso dalla tripla di Polonara che porta gli azzurri al massimo vantaggio, +16 sul 22-6. Poca cosa la Svizzera, sia in attacco dove stenta a trovare soluzioni, che in difesa, dove non tiene gli uno contro uno azzurri.

In avvio di ripresa subito un 4-0 targato ancora Polonara e nuovo massimo vantaggio sul 26-8 per la squadra di Pianigiani, che inizia a ruotare i suoi uomini. Italia che abbassa leggermente la tensione in difesa e subisce immediatamente un parziale di 6-0 elvetico (4 di Dos Santos). Si mettono al lavoro i fratelli Gentile che dominano la parte centrale del secondo quarto : tripla di Stefano e 8 punti di Alessandro. Il canestro di Cervi e la schiacciata di Datome, entrambi su assist di Gentile, regala il +2 sul 41-19. La tripla sulla sirena di Aradori chiude il primo tempo. Italia in controllo sul +21 : 44-23. 9/17 da due e un ottimo 6/13 da tre (46%) testimoniano la supremazia azzurra rispetto agli avversari, con 10 punti personali di Alessandro Gentile e 7 a testa per Datome e Polonara.

Sostanziale equilibrio nei primi minuti del terzo quarto dove gli azzurri abbassano notevolmente l'intensità difensiva ed i ritmi in attacco. Finalmente entra in partita per la Svizzera Mladjan, il più temuto alla vigilia. 9 i suoi punti nei primi 5 minuti del quarto. Aradori respinge via il tentativo di rimonta elvetico con 5 punti di fila che gli permettono di scollinare oltre quota 1000 con la maglia della nazionale. Ennesimo parziale azzurro sul finire di terzo quarto. Ai 5 punti di Aradori si aggiungono i 7 di Cusin, Michele Vitali e la tripla di Datome. 12-0 e 65-38 che taglia le gambe definitivamente agli svizzeri. Altri 9 punti dei fratelli Mladjan (tripla clamorosa che colpisce anche la parte superiore del tabellone) riportano sul -20 la Svizzera.

L'ultimo quarto è puro garbage time utile per assestare il punteggio finale ed i tabellini personali. L'Italia vola sul +30 (86-56), grazie ai canestri di Cervi (7) e Cinciarini (4). Nonostante la vittoria agevole, Pianigiani allena la squadra fino all'ultimo secondo, esigendo impegno e concentrazione fino alla fine della gara. Finisce 90-60 con ben cinque azzurri in doppia cifra : Gentile e Aradori 17, Datome 15, Polonara 14, Cinciarini 10. Una vittoria fondamentale in ottica qualificazione. Gli azzurri volano in testa alla classifica a punteggio pieno, in attesa della sfida di mercoledi a Mosca tra la Russia e la Svizzera. In ogni caso servirà un successo nelle ultime due gare per avere la certezza matematica della qualificazione ai prossimi Europei, ma il traguardo è vicino.

Il calendario del gruppo G

10 agosto
Svizzera-Russia 79-77

13 agosto
Russia-Italia 63-65

17 agosto
Italia-Svizzera 90-60

20 agosto
Russia-Svizzera (Mosca, 19.00 locali)

24 agosto
Italia-Russia (Cagliari, 20.30, diretta Raisport1)
Arbitri: Bulto (Spa), Christodoulou (Gre), Obrknezevic (Srb)

27 agosto
Svizzera-Italia (Bellinzona, 20.45, diretta Raisport1)
Arbitri: Conde (Spa), Geller (Bel), Marques (Por)

La classifica

Italia 4 (2/0)
Svizzera 2 (1/1)
Russia 2 (0/2)