Già nel primo quarto, Roma comincia facendo la voce grossa e chiudendo la frazione con un vantaggio in doppia cifra, infatti saranno 11 i punti di distacco tra le due squadre (13-24). Mattatori del quarto sono i "Romani" Kyle Gibson (11 punti con 3/3 da tre) e Jordan Morgan, che domina il pitturato e segna 8 punti (4/5 al tiro). Tra i Belgi, l'unico che tenta di tenere in piedi la baracca è Dylan Page, autore 9 punti con un 2/5 al tiro.

Nella seconda frazione, la reazione di Charleroi non arriva e la Virtus ne approfitta allungando ulteriormente il divario, portandolo sui 14 punti (27-51 è il punteggio finale). I Romani sono devastanti, infatti perforano la debole difesa dei Belgi in qualsiasi modo, facendo crollare così le speranze residue degli avversari, che anche in attacco appaiono parecchio sfilacciati e giocano senza logica. Sugli scudi Brandon Triche, autore di 13 punti all'intervallo, mentre i Tedeschi annaspano sempre più in fase offensiva, non a caso segnano solo 14 punti.

All'inizio del secondo si comincia già a parlare di "garbage time", visto che Charleroi non oppone nessuna resistenza agli attacchi della Virtus, che arriva a toccare un vantaggio massimo  di oltre 30 punti. A metà quarto, le due squadre cominciano a svuotare le panchine, in ottica anche del turno di campionato imminente; ma anche se si tratta di panchinari, Roma non abbassa la guardia, continuando a far girare bene il pallone e a tirare con delle buone percentuali, il tutto mentre i Belgi continuano a non capirci niente. Prima dell'ultimo atto di una partita mai in discussione, Brandon Triche arriva a mettere a referto ben 23 punti, mentre Page Dylan (15 punti) ed Eric Wise (9 punti) cercano di rendere meno amara la sconfitta.

Infine l'ultimo quarto è una pura formalità per la squadra di coach Dalmonte, che gestisce l'ampio vantaggio, arrivando a toccare anche il picco massimo di ben 38 punti!! A fine partita, il tabellone luminoso indica il risultato finale di 59-88, con Charleroi che rende meno pesante il passivo con i canestri finali di Wen Boss Mukubu (10 punti), grazie anche alle assistenze di Andre Collins (5 assist totali); per Roma buone le prestazioni di Lollo D'Ercole (8 punti con 2/3 da tre) e Melvin Ejim (8 punti).