Terza partita per le azzurre del basket contro la Polonia della forte lunga Kobryn con il solo ed unico obiettivo quello di vincere per sperare nella qualificazione alla seconda fase dell'Europeo. Ragazze tese più che mai, con la posta in paio che è alta e lo si vede in campo: gioco lento, macchinoso, poca circolazione della palla ma sopratutto tutte ferme in attacco, situazione che favorisce le avversarie che si adeguono velocemente riuscendo a chiudere ogni varco per la via del canestro.

In difesa i soliti problemi nel difendere i pick and roll, con le azzurre sempre in ritardo sui blocchi ed a cambiare uomo, mentre le polacche trovano tiri facili sia da fuori che da dentro l'area, con Ress che si fa spostare senza problemi dalla lunga avversaria. Primo quarto che ci vede sotto di 5 punti (17-22).

Inizio secondo quarto fotocopia di quanto gia visto, errori banali in attacco con troppe palle perse, Sottana e Ress non riescono a capovolgere l'inerzia polacca, fino a quando il coach azzurro ordina la zona 2/3, molto aggressiva sulla giocatrice con la palla che mette in difficoltà le polacche che perdono 8 palloni di seguito in attacco e subiscono un parziale di 8-0 che riporta le impavide azzurre sopra di 3 punti. Cambia la partita, il coraggio s'imposessa delle nostre ragazze. Chiunque entra in campo da il suo piccolo contributo: Crippa con tiro da 3, Formica sotto le plance il secondo quarto si chiude a favore delle azzurre 18-9 ( 35-31).

Terza frazione di gioco le azzurrine scendono in campo con: Ress, Sottana, Crippa, Dotto, Zanoni, in 3 minuti riusciamo a trovare un solo  canestro in attacco, ritornando ad essere contratte e timorose. Ci pensano prima Masciadri con una bomba e l'onnipresente Sottana a dare l'ennesima spallata alla partita riportando il vantaggio azzurro a 7 punti. Noi saremo anche impavide, ma le polacche possono coniare l'hashtag indomite, non mollano mai aiutate anche dalla dea bendata del basket femminile: un tiro da 3 realizzato allo scadere, dall'angolo ed a tabellone...impossibile! Ed in difesa ancora più fortunate le nostre aversarie, un canestro di Ress che doveva solo scendere nella retina, non trova fortuna. Le azzure perdono la frazione di gioco 16-20 ( 51-51).

Ultimo quarto di gioco, inizia Capitan Masciadri dalla lunga distanza, Crippa un furetto in campo: in difesa intercetta 4 palloni di seguito, in attacco è più presente della quotata(sulla carta) compagna Ress, prendendo prezio rimbalzi offensivi. L'Italia piano piano costruisce la sua vittoria, ogni ragazza mette qualcosa di suo, le due leader Masciadri e Sottana mettono dentro tutti i palloni che gli capitano tra le mani. La Polonia perde fiducia, si disunisce e tutto torna a favore dell'italbasket, le azzurre portano a casa la vittoria per 66-55. 

Domani contro la Turchia alle 19:20 ci giochiamo tutto, conta sempre e solo vincere e vincere anche con un buon scarto di punti in modo da non aver brutte sorprese in caso di arrivo a pari punti.