Ieri sera si è concluso il secondo giorno di ottavi di finale che ha consegnato il tabellone dei quarti.
Due le sorprese di questo weekend, entrambe di squadre slave: l'uscita della Slovenia, sorpresa da una Lettonia con il sangue agli occhi e, soprattutto, il tonfo della Croazia caduta al cospetto della Repubblica Ceca, autentica favola di questi europei.

I quarti

Francia-Lettonia (15 settembre, ore 18:30): partiamo con la Francia padrona di casa che ha tutti gli occhi puntati addosso e il peso di dover vincere con l'enorme dose di talento che Vincent Collet ha tra le mani. Gli ottavi di finale sono stati una mera formalità con una Turchia che, dopo essere rimasta in scia dei francesi nel primo quarto, ha mollato clamorosamente alle sfuriate dei giocatori francesi.
Dall'altra parte avremo la Lettonia che ha stupito gli addetti ai lavori eliminando la Slovenia di Dragic e Slokar: una squadra, quella baltica, che gioca una buona pallacanestro, ragionata e lucida, anche se non dispone del talento dei transalpini. I lettoni si affideranno ai loro uomini migliori come Janicenoks, Blums, Strelnieks e Berzins.
PRONOSTICO: FRANCIA



Spagna-Grecia (15 settembre, ore 21): sicuramente il quarto di finale più affascinante e pregiato. Rivincita di tante sfide passate come la finale del mondiale del 2006 e le semifinali continentali del 2007 e del 2009, tutte sfide che videro le furie rosse trionfare.
Le due squadre arrivano all'appuntamento in maniera differente: la Spagna che si è vista finora è apparsa in grossa difficoltà, senza la brillantezza nel gioco che da ormai un decennio la contraddistingue, e ha sempre trovato la via per districarsi da situazioni complicate grazie al talento dei singoli, Gasol su tutti.
La Grecia invece si presenta con un percorso netto. Sei vittorie, tutte convincenti (fatta eccezione per la gara vinta al fotofinish con la Croazia), un gioco brillante, la sensazione di enorme compattezza. Capitanata dall'intramontabile Spanoulis, la squadra ellenica ha trovato risorse da molti giocatori, spinta dalle giocate di Antetokounmpo, Calathes e Printezis. Squadra rocciosa e desiderosa di riscattare il disastroso europeo sloveno.
Aspettiamoci scintille da questa partita, tanto sotto il profilo della spettacolarità che su quello della durezza fisica.
PRONOSTICO: GRECIA



Serbia-Repubblica Ceca (16 settembre, ore 18:30): la partita che, a prima vista, appare dal pronostico scontato.
La Serbia vista fin qui si è dimostrata come la squadra più in forma della manifestazione, autentica schiacciasassi che con il suo gioco spumeggiante ha dominato il girone di ferro in cui era inserita anche l'Italia; l'unico modo che ha di perdere è quello di essere presuntuosa e di entrare in campo con la sufficienza di chi è convinto di fare una passeggiata. Conoscendo però la durezza mentale e la meticolosità che Sasha Djordjevic ha nel preparare le partite, i giocatori serbi entreranno in campo con la determinazione che fin qui li ha contraddistinti.
La Repubblica Ceca, dopo l'impresa con la Croazia, tenterà di lottare per far sì che questo miracolo sportivo possa continuare: per certi versi sembra la Macedonia che nel 2011 sorprese tutti arrivando fino alle semifinali. Servirà una prova stellare (e forse anche qualcosa in più) di Vesely, Satoransky e dell'intero gruppo per sconfiggere la corazzata slava.
PRONOSTICO: SERBIA



Italia-Lituania: la partita che più di tutte ci riguarda.
Come due anni fa le due nazionali si affrontano ai quarti di finale, in Slovenia fu la nazionale baltica ad avere la meglio nei minuti finali.
Questa partita è anche uno dei ricordi più dolci che la nostra nazionale: ad Atene la nazionale di Carlo Recalcati sconfisse i lituani campioni d'Europa in carica nella semifinale olimpica.
La Lituania è giunta a questo Europeo molto rimaneggiata, con alcuni giocatori che hanno fatto le fortune nel recente passato rimasti a casa, vuoi per infortunio (Motiejunas e Kleiza), vuoi per l'età non più giovanissima (i fratelli Lavrinovic, Kaukenas, Jasaitis).
La nazionale guidata da Kazlauskas ha passeggiato nel girone eliminatorio, con avversarie tutt'altro che irresistibili; ha però faticato fino all'ultimo minuto per aver ragione della Georgia, guidata da un Maciulis in formato star con 34 punti.
L'Italia si presenta invece più acciaccata fisicamente, con capitan Datome fermo ai box e il duo Bargnani-Belinelli non al meglio; i ragazzi di coach Pianigiani hanno però il morale alle stelle dopo essere usciti da un girone di ferro (cinque squadre su sei almeno una volta finaliste agli europei dal 1999 ad oggi) e soprattutto dopo aver surclassato Israele nell'ottavo di finale (+30). Tutto dipenderà dalla vena realizzativa dei tre giocatori Nba più un quarto, Alessandro Gentile, che a soli 22 anni sta giocando un europeo da vero fuoriclasse.
PRONOSTICO: ITALIA