La Spagna, al termine di due settimane di pallacanestro continentale, è la nuova campionessa europea di basket. Un grandissimo Pau Gasol da 25 punti e 12 rimbalzi ha guidato i suoi compagni e la sua nazionale alla vittoria finale, giocando una partita sontuosa in attacco e soprattutto in difesa, dove non ha mai permesso a Jonas Valanciunas di ripetere le prestazioni monstre disputate contro Serbia e purtroppo Italia. Una Spagna decisamente troppo solida, concentrata e tosta per una Lituania che ci ha provato ma che non è mai stata davvero in partita.

Sergio Scariolo parte con Lull, Fernandez, Ribas, Mirotic e Gasol in quintetto, mentre dall'altra parte in campo ci sono Kalnietis, Seibutis, Maciulis, Jankunas e Valanciunas. Pronti via, comincia la partita e la Spagna mette subito le cose in chiaro. In attacco, a farla da padrone sono ovviamente Gasol ed un ritrovato Rudy Fernandez, mai al meglio durante tutto il corso del torneo, ma capace stasera di mettere in mostra il meglio del suo repertorio. In difesa poi, non solo Gasol ma nel complesso tutti i ragazzi di Scariolo sono attentissimi e costringono gli uomini di Kazlauskas a palle perse e cattivi tiri in successione. Dopo il primo quarto, il solo punteggio è indice della cattiveria con la quale la Spagna è scesa in campo: 19-8 il parziale in favore degli iberici.Alla ripresa delle ostilità la Lituania riesce a scuotersi e a rimettere in piedi la partita. Bene soprattutto in attacco, dove finalmente i giocatori della “Lietuva” trovano un buon ritmo da tre, con Seibutis e Kalnietis bravi a far male alla difesa spagnola. Nella metà campo difensiva i lituani continuano però ad aver problemi a contenere il solito Pau ed il “chacho” Rodriguez, intento più a cercare e trovare i compagni che il canestro. Alla fine del primo tempo, grazie alla tripla allo scadere di Maciulis dall'angolo, Valanciunas e compagnia riescono a portarsi sul -9 all'intervallo lungo.

All'uscita dagli spogliatoi, malgrado il finale tutt'altro che negativo per la Lituania, a prendere nuovamente possesso del parquet del Pierre-Mauroy è la selezione spagnola. Difesa e attacco sono ad un livello altissimo e la presenza a tutto campo di Pau Gasol finisce per fare allungare nuovamente la Spagna nel punteggio. Le giocate del centro dei Chicago Bulls stordiscono Valanciunas e gli altri lunghi lituani, incapaci di trovare la soluzione del rebus chiamato Gasol. Insomma, dopo trenta minuti della finale di Eurobasket il tabellone recita 60-43 in favore della Spagna, in totale controllo del match. Il quarto quarto è praticamente una passerella per i giocatori, sia spagnoli che lituani. Per quanto infatti questi ultimi provino a recuperare lo strappo, arriva sempre la risposta della squadra di Scariolo, troppo concentrata e vogliosa di vincere la partita. Finisce 80-63 in favore della Spagna, capace di trionfare in un Europeo cominciato non esattamente nei migliori dei modi. Un crescendo quello degli uomini di Scariolo, che dalla sconfitta con l'Italia non si sono più guardati indietro, macinando gioco su gioco.

Alla squadra allenata da coach Kazlauskas rimane comunque la soddisfazione di aver eliminato Serbia ed Italia ed essersi conquistata, in un colpo solo, la medaglia d'argento di EuroBasket 2015 e la qualificazione diretta alle Olimpiadi di Rio 2016.