Si è giocata la prima giornata del campionato di serie A2 di basket, con le sfide inaugurali sia nel girone Ovest che nel girone Est. Sorprese, rimonte negli ultimi minuti, ma soprattutto tante conferme rispetto alle aspettative della vigilia. Andiamo ad osservare le gare disputate nel weekend.

GIRONE EST

MEC-ENERGY ROSETO - DE' LONGHI TREVISO 72-83
Nessun problema per Treviso, che all'esordio in campionato infligge una severa lezione a Roseto. Partita che si decide di fatto nel primo quarto, giocato alla grande dagli ospiti sia in attacco che in difesa: il 26-13 apparso sul tabellone al termine dei primi 10 minuti parla da solo. Poi, per i veneti, si tratta solo di amministrare il vantaggio. In casa De' Longhi grande prova degli americani Corbett e Powell, buon apporto a rimbalzo da parte di Fantinelli. In casa rosetana si salvano Allen e Weaver, più sul piano dei punti realizzati che su quello delle percentuali dal campo.

ORASI' RAVENNA - BONDI FERRARA 69-79
Ancora una vittoria esterna, stavolta di Ferrara sul parquet di Ravenna nel derby emiliano-romagnolo. Partita dalle innumerevoli sfaccettature, con i padroni di casa che partono forte per poi crollare nel secondo quarto sottto i colpi di un Brkic dominante sotto il canestro di casa. Al rientro dagli spogliatoi la Orasì prova a reagire, ma Ferrara mantiene un vantaggio accettabile prima di allungare nuovamente nell'ultimo quarto. Oltre a Brkic, spicca la prova in casa ferrarese di Rush ed Henderson, mentre i ravennati mandano quattro giocatori in doppia cifra, senza però ottenere dividendi dagli altri giocatori scesi in campo.

EUROPROMOTION LEGNANO - CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 73-82
Il derby lombardo se lo aggiudica Brescia, che domina sotto il canestro di Legnano e porta a casa i primi due punti della stagione. Dopo un avvio equilibrato, gli ospiti provano a scappare nel secondo quarto con un parziale di +14 in proprio favore. Legnano prova a reagire al rientro dagli spogliatoi, ma la Centrale del Latte, mantenendo lo status di favorita, riesce a portare a casa la vittoria e a nutrire legittime ambizioni di playoff. Cittadini e Bruttini sfiorano la doppia doppia con punti e rimbalzi, Hollins si rivela realizzatore affidabile; dall'altra parte, Frassineti, Raivio e Pacher non bastano a Legnano.

BAWER MATERA - REMER TREVIGLIO 85-73
Bella vittoria per la formazione casalinga ai danni di una delle squadre che puntano a un campionato da protagonista. Matera soffre nel primo tempo, quando gli ospiti riescono a condurre per gran parte delle due frazioni prima di andare negli spogliatoi sul +3 (41-38). Al rientro sul parquet, però, i padroni di casa sfoderano gli artigli, trovano una grande prestazione di Hamilton e soprattutto di Okoye e allungano su una Remer incapace di reagire. Il colpo di grazie arriva nell'ultimo quarto, con Matera che allunga per la prima volta fino alla doppia cifra di vantaggio.

BASKET RECANATI - ANDREA COSTA IMOLA 69-74
Brutta sconfitta per Recanati nel debutto stagionale davanti ai propri tifosi, contro una Andrea Costa mai doma, nonostante il pessimo inizio e il +9 con cui i padroni di casa vanno al primo intervallo. Poi gli ospiti si scatenano, con una prova decisamente inferiore a rimbalzo ma con molti meno errori al tiro: gli ingressi dalla panchina di Amoni e Washington fanno la differenza, Recanati barcolla, ma nel finale spreca almeno un paio di occasioni per avvicinarsi a Imola e tentare la rimonta miracolosa negli ultimi secondi.

PROGER CHIETI - AURORA BASKET JESI 82-77
Buona la prima per Chieti, che porta a casa una bella vittoria ai danni di Jesi. Primi due quarti praticamente perfetti da parte della formazione di casa, che va negli spogliatoi al termine dei primi 20 minuti di gioco dopo aver concesso appena 21 punti alla formazione ospite. La palla si muove poco nei giochi offensivi dei marchigiani, i quali si aggrappano soprattutto Greene e a Santiangeli, gli unici in doppia cifra a fine gara. A dire il vero, Chieti avverte un calo negli ultimi minuti di gioco, l'Aurora si avvicina ma una palla persa proprio di Santiangeli toglie le ultime chances agli ospiti.

PALLACANESTRO TRIESTE 2004 - TEZENIS VERONA 39-68
Prova particolarmente solida di Verona, che intende cancellare la delusione della scorsa stagione e ha sfoderato un'autentica prova di forza sul parquet di Trieste. La formazione di casa prova a restare in partita nel primo quarto, chiuso in svantaggio di quattro punti, ma poi gli ospiti decidono di allungare e di applicare grande intensità sul piano difensivo, con Trieste che al tempo stesso sbaglia diversi tiri e soffre a rimbalzo. La Tezenis vince nettamente, nonostante le 17 palle perse conteggiate a fine partita.

GIRONE OVEST

NPC RIETI - FMC FERENTIINO 70-83
Ottima partenza in questo campionato per Ferentino, squadra allestita per tentare il grande salto di categoria e capace di espugnare il parquet di Rieti alla 'prima'. I laziali partono subito sotto e ben presto andranno in doppia cifra di svantaggio, nonostante l'ottimo lavoro fatto a rimbalzo soprattutto da Mortellaro e Buckles. Dall'altra parte Ferentino bombarda letteralmente dalla lunga distanza, con ben 11 triple mandate a segno e un Imbrò scatenato al tiro e molto bravo nel far girare il pallone, con 7 assist tanti quanti sono quelli di Bowers. Dalla panchina anche Bulleri e Benevelli danno un buon contributo. Ferentino può sognare.

BCC AGROPOLI - BASKET BARCELLONA 89-87
Partita tirata quella che si è giocata ad Agropoli, dove la formazione pugliese - neopromossa nella categoria - si fa trascinare dal proprio pubblico e resta incollata ai siciliani. La formazione ospite trova in Loubeau e Bianconi un'accoppiata di lunghi molto affidabile, tanto che le lotte a rimbalzo si risolvono spesso con una vittoria di Barcellona, che arriva all'ultimo quarto con un vantaggio di un paio di lunghezze e vola fino al +6 a tre minuti e mezzo dalla fine. Qui arriva la reazione rabbiosa di Agropoli, che con i canestri di Roderick e la tripla decisiva di Tavernari porta a casa una vittoria pesante.

CONAD TRAPANI - PAFFONI OMEGNA 97-78
Vittoria convincente e a tratti schiacciante di Trapani, che debutta alla grande sul proprio parquet contro la neopromossa Omegna. La formazione di coach Ugo Ducarello conduce una gara di testa fin dai primi possessi, trovando tanti punti nelle mani di Renzi e Ganeto e concedendone pochi agli ospiti, che vanno negli spogliatoi con soli 22 punti messi a segno, contro i 49 dei granata. Anche la panchina di Trapani appare particolarmente sveglia, con Viglianisi e capitan Filloy che vanno in doppia cifra, ma è Renzi a dominare l'incontro con un computo totale di 31 punti, mentre dall'altra parte non bastano Moore e Iannuzzi, i più convincenti in fase offensiva.

ASSIGECO CASALPUSTERLENGO - GIVOVA SCAFATI 68-77
Ottima partenza in questo campionato per Scafati, che va ad espugnare il complicato campo di Casalpusterlengo. La partenza della formazione campana è positiva, ma dopo il primo quarto molto incoraggiante la Givova cala nettamente e vede rientrare i lombardi, che pareggiano prima di tornare negli spogliatoi. Ma alla ripresa delle ostilità è ancora Scafati a menare le danze, trascinata da un Mayo quasi perfetto al tiro, sia da dentro l'area che dalla lunga distanza, e un Simmons capace di coadiuvarlo al meglio. La Assigeco questa volta non riesce a reagire, Austin e Poletti non bastano per evitare la sconfitta all'esordio.

ACEA ROMA - ORSI TORTONA 57-64
Dal PalaTiziano arriva forse la sorpresa più grande di questa prima giornata di A2: Roma cade in casa contro Tortona, in una partita approcciata male dai capitolini. Olasewere e Voskuil sono gli unici a dare ritmo offensivo alla compagine di casa, mentre Maresca prova a dare il proprio contributo dalla panchina, anche se perde troppi palloni. Dall'altra parte c'è una Tortona molto concentrata, che riduce al minimo i rischi nella propria metà campo, e nonostante percentuali non entusiasmanti resta in vantaggio dall'inizio alla fine della gara, portando così a casa una vittoria prestigiosa.

BERMÈ REGGIO CALABRIA - NOVIPIU' CASALE MONFERRATO 61-62
La partita di cartello del girone Ovest vede la vittoria a domicilio di Casale Monferrato ai danni di Reggio Calabria. Partita dai punteggi bassi, nonostante il primo quarto veda gli attacchi particolarmente attivi. I padroni di casa sembrano in grado di condurre una gara di testa, con Freeman e Brackins che fanno la voce grossa nella metà campo avversaria, coadiuvati da uno Spinelli sontuoso in cabina di regia. Il vantaggio di sette punti prima dell'intervallo lungo non è casuale. Ma al rientro dagli spogliatoi scende in campo una Novipiù agguerrita e soprattutto più attenta, con Bray che spara delle bombe pesanti e Martinoni che si fa sentire sotto canestro. La rimonta si completa, con il canestro da campione di Blizzard e la stoppata di Fall su Freeman.

ANGELICO BIELLA - MONCADA AGRIGENTO 68-82
Comincia alla grande il campionato del Gigante agrigentino, che espugna il difficile parquet di Biella con una prova di grande autorità. La Moncada prende subito la testa e riesce a rendere meno ampio il divario sotto canestro, nonostante ci sia un Infante molto attivo a rimbalzo. Dopo un primo quarto di sofferenza, la Angelico prova a rientrare ma Ferguson e Jones tirano male dal campo e non riescono ad imbastire una rimonta convincente. Le squadre si presentano all'ultimo quarto con un distacco di appena due punti, ma la Moncada gioca un periodo perfetto, con Saccaggi e Piazza scatenati dal perimetro e una difesa che concede appena 14 punti. La prima, per la Fortitudo, è andata.

MENS SANA SIENA - BENACQUISTA LATINA 80-73
Siena torna nel basket che conta e conquista subito una bella vittoria sul proprio parquet contro Latina. La formazione ospite parte forte e riesce a mettere il naso avanti nei primi minuti di gara, ma poi viene fuori la Mens Sana soprattutto grazie alla panchina, che costruisce il margine che vale la parità a metà gara. Al rientro dagli spogliatoi si vede in campo una Siena particolarmente in palla, con Udom che fornisce un ottimo contributo in tutti i fondamentali e con Roberts e Diliegro uomo sempre presente quando bisogna segnare canestri pesanti. Ultimo quarto di puro controllo per i toscani, che vanno anche in doppia cifra di vantaggio e possono festeggiare il buon esordio in campionato.