Di solito, quando di un giocatore si dice che sia sempre infortunato, non fa mai piacere al giocatore stesso. Iman Shumpert, al contrario, sembra andarne fiero. Fuori per un infortunio per un problema al polso destro da prima del training campo, l'ex Knicks sta “attaccando” la riabilitazione come pochi altri giocatori al mondo, ha ammesso il GM dei Cavs David Griffin.

Il motivo per cui Shumpert non si vergogna dei suoi tanti infortuni è che la sua riabilitazione ricorda molto il suo modo di giocare: correre tanto, difendere forte, saltare, tirare, non saltare mai una partita. Questo modo di giocare, però, mette a rischio il suo fisico che, infatti, spesso risente di qualche problemino. “Ho capito che con il modo in cui gioco, mi posso far del male”, ha detto la guardia prima della partita di questa notte di Cleveland.

Il fatto però di non prendersi mai una pausa, non è soltanto un lato negativo: difficilmente Shumpert si prende una pausa dai suoi esercizi di riabilitazione, o un giorno libero per far riposare il corpo. “Ogni tanto lavoro più di quanto dovrei – ha detto Shumpert – e sento di caricare il mio corpo di stress. Quindi mi faccio male, è una cosa che accade. Dopo però ritorno a lavoro più che posso per tornare più informa.”

Anche il suo coach, David Blatt, si è detto impressionato dal lavoro che svolge la sua guardia: “Ha una gran voglia di ritornare, di essere al punto in cui lo avevamo lasciato. Mi ha impressionato il fatto che dal Day 1 ad oggi, quando era arrivato in condizioni eccellenti dopo un'estate di lavoro durissimo, non ha perso nulla della sua forma. Per quanto infatti abbia fatto riabilitazione, la sua forma fisica è ancora come il primo giorno. Ma per quanto stia facendo dei gran progressi, dobbiamo essere cauti con Iman. Non è un tipo paziente e ha una gran voglia di tornare a giocare il prima possibile.”

Insomma, il buon Shumpert vorrebbe tanto tornare a giocare ma, a quanto pare, è ancora troppo presto. Un nuovo obbiettivo si è però posto il numero 4 dei Cavaliers: rientrare per la partita di Natale contro i Golden State Warriors: “Non sto cercando di rientrare per una partita in particolare. Voglio solo tornare a giocare, ma non giocare e risultare <>. No, voglio scendere in campo ed essere in grado di dare il 100%, e al momento non so quando, in termini di tempo, riuscirò ad esserlo.”