Non potrebbero esserci due città più agli antipodi di Milano e Avellino, né due società gestite in modo più differente (per quanto entrambe con successo) di Olimpia e Scandone, eppure da qualche anno la sfida tra queste due società è diventata uno dei piatti forti del basket italiano. Avellino ha conteso a Milano l'ultima Supercoppa e l'ultima Coppa Italia, e sebbene la vittoria sia andata alle scarpette rosse, ai lupi resta la soddisfazione di essere l'unica squadra capace, negli ultimi 3 anni, di superare in trasferta i più titolati avversari: è successo lo scorso 31 gennaio, Avellino vinse 81-80 grazie a 20 punti di Nunnally e 14 di Acker, ma soprattutto a una tripla allo scadere di Leunen, dopo che Milano si era ritrovata a +12 a 4 minuti dalla fine. Questa sconfitta è l'unica pecca interna nelle ultime 45 gare disputate da Milano.

La recente finale di Supercoppa sembra per il momento aver ristabilito le gerarchie: Milano è più esperta, profonda, e ha giocatori con molte più battaglie sulle spalle. Naturalmente, sul campo si azzera tutto e si parte da 0, e le insidie sono sempre dietro l'angolo, come l'Olimpia ha imparato nella prima giornata contro Capo d'Orlando.

Qui Avellino - L'entusiasmo e l'ottimismo che permeano da inizio stagione l'ambiente avellinese risaltano anche alla vigilia di questo impegnativo appuntamento. Nelle dichiarazioni rilasciate prima della partenza per il capoluogo lombardo al sito ufficiale di Avellino, coach Sacripanti manifesta sia l'orgoglio per quanto fatto, sia l'ambizione di fare ancora meglio. “Andremo a giocare su un campo di una squadra che ha perso una sola volta in campionato l’anno scorso e ha perso contro noi. – dichiara il coach canturino – Sarà una partita stimolante. Nella Supercoppa non siamo riusciti a contenere la loro forza e abbiamo mollato gli ultimi 15 minuti. Siamo consapevoli che dobbiamo fare una partita migliore e c’è grande volontà nell’affrontare un avversario così forte. L’obiettivo è giocare più minuti di grande qualità e non c’è niente di meglio che mettersi alla prova contro Milano. Siamo pronti a livello mentale, non ancora a livello fisico ma faremo del nostro meglio”.

Per Pino Sacripanti seconda stagione sulla panchina di Avellino - Foto Getty Images
Per Pino Sacripanti seconda stagione sulla panchina di Avellino - Foto Getty Images

Avellino ha avuto poco tempo, causa gli impegni delle nazionali, per lavorare con il roster al completo, e proprio l'amalgama (parola tanto evocativa da queste parti, citata in uno dei tanti aneddoti che riguardano una delle leggende locali, il commendator Sibilia), sembra l'obiettivo ancora da raggiungere. “È difficile trovare il giusto coinvolgimento dei lunghi con gli esterni – aggiunge Sacripanti – è un concetto che va assimilato con il tempo. Finalmente abbiamo lavorato una settimana al completo. I problemi fisici di Fesenko lo hanno rallentato ma adesso è in condizione di tenere due ore di allenamento”.
Infine, Sacripanti si sofferma sull'avversario: "E’ una squadra che sta cercando di rendere protagonisti tutti i suoi 15 giocatori e questo gli crea unnotevole vantaggio. Tutti hanno sostenuto che Capo D’Orlando li ha messi in difficoltà ma quando Milano ha deciso di premere sull’acceleratore ha vinto con un buon vantaggio. Penso che schiereranno la miglior formazione anche se hanno dimostrato di saperci battere. Sono focalizzato su quello che dobbiamo fare noi cercando di sistemare le cose che non ci sono riuscite nell’ultima gara contro di loro”.

Qui Olimpia - Milano è attesa da 3 gare consecutive in casa: dopo Avellino, saranno ospitati il Maccabi in Eurolega e Varese in campionato domenica 16 ottobre. Coach Repesa deve decidere chi lasciare in tribuna dei 15 giocatori a disposizione. Nel roster di Avellino sono presenti ben 5 ex canturini (Ragland, Leunen, Cusin, Fesenko oltre a coach Sacripanti) e due ex Olimpia (Green e Ragland), motivo di interesse in più per i tifosi di casa. Marques Green giocò 24 partite nel 2012/13 con 7.4 punti di media, in quella stagione Milano venne eliminata da Siena (4-3) nei quarti di finale dei playoff. Joe Ragland fu invece ingaggiato dall'Olimpia nel 2014-15: arrivarono due sconfitte in finale di Supercoppa e Coppa Italia, e la stagione si concluse nelle semifinali playoff contro Sassari (4-3). Ragland chiuse con 11.1 punti e 3.2 assist di media e il 44.4% dalla lunga distanza.

Alessandro Gentile, ex capitano di Milano - Foto Getty Images
Alessandro Gentile, ex capitano di Milano - Foto Getty Images

I precedenti Avellino e Milano si sono affrontate in 37 occasioni: bilancio di 25-12 per l'Olimpia. La Scandone ha eliminato Milano in Coppa Italia in due occasioni, nel 2010 e nel 2011 (in quella parrtita Marques Green stabilì con 20 il record di assist per il basket italiano).

I roster

EA7 Emporio Armani Milano

N. Giocatore Ruolo Età Altezza Statistiche campionato
1 Jamel McLean Ala-centro 28 2.03 8.0 ppg, 8.0 rpg, 60.0% t2p
2 Simone Fontecchio Ala piccola 21 2.03 -
5 Alessandro Gentile Guardia-ala 24 2.00 -
7 Ricky Hickman Playmaker 31 1.89 10.0 ppg, 66.7% t3p
9 Mantas Kalnietis Play-guardia 30 1.95 -
10 Andrea La Torre Guardia-ala 19 2.04 -
11 Miroslav Raduljica Centro 28 2.13 -
12 Zoran Dragic Guardia 27 1.96 7.0 ppg, 6.0 rpg
13 Milan Macvan Ala-centro 27 2.06 11.0 ppg, 9.0 rpg, 45.5% t2p
14 Davide Pascolo Ala forte 26 2.03 2.0 ppg, 3.0 rpg
20 Andrea Cinciarini Playmaker 30 1.93 5.0 ppg, 4.0 rpg, 4.0 apg
21 Rakim Sanders Ala 27 1.93 2.0 ppg, 3.0 rpg
23 Awudu Abass Ala piccola 23 2.00 9.0 ppg, 3/3 t3p
30 Bruno Cerella Guardia-ala 30 1.94 -
43 Krunoslav Simon Guardia-ala 31 1.97 17.0 ppg, 57.1% t3p, 6.0 rpg, 4.0 apg

Sidigas Avellino

N. Giocatore Ruolo Età Altezza Statistiche campionato
0 Andrea Zerini Ala forte 28 2.05 12.0 ppg, 4/4 t3p
1 Joe Ragland Playmaker 27 1.82 16.0 ppg, 3.0 apg, 6/6 tl
4 Marques Green Playmaker 34 1.65 6.0 ppg, 50.0% t3p, 11 apg
8 Lorenzo Esposito Ala 18 1.95 -
10 Maarten Leunen Ala forte 31 2.06 12.0 ppg, 4.0 apg
12 Marco Cusin Centro 31 2.11 2.0 ppg, 5.0 rpg
19 Giovanni Severini Guardia 23 1.97 -
20 Levi Randolph Guardia 24 1.96 22.0 ppg, 85.7%t2p, 6.0 rpg
32 Retin Obasohan Guardia 23 1.86 2.0 ppg
44 Kyrylo Fesenko Centro 30 2.16 8.0 ppg, 3/3 t2p
55 Adonis Thomas Ala piccola 23 2.04 6.0 ppg, 3.0 rpg
57 Salvatore Parlato Guardia 30 1.96