Una bella rimonta, inaspettata per certi punti di vista, che è rimasta purtroppo incompiuta proprio sul più bello e l'Olimpia non strappa, per il momento, il biglietto per le Top 16. Sul campo dello Zalgiris Kaunas, Milano viene battuta per 73-71  con il canestro decisivo dell'ex Dentmon a 3" dalla fine e l'errore sulla rimessa di Gentile. L’Ea7  è sempre stata sotto nel punteggio, anche a -15 e non basta un ottimo Langford (29 punti). Unica consolazione, viene salvato il saldo del doppio confronto.

L’inizio della partita è moto equilibrato , con botta e risposta da una parte e dall'altra, Jerrels fatica su Dentom, perciò Banchi ben presto decide di inserire Langford come play. L' attacco dell’ Olimpia non è fluido sin dal primo quarto, ma è soprattutto nel secondo quarto che Milano non trova il canestro e subisce un parziale di 16-1 in 6', con il primo canestro dal campo arrivato, con un gioco da tre punti di Melli, a 3'14" dall'intervallo lungo.Lo Zalgiris trova fiducia, incoraggiato dal suo pubblico e scappa fino al +15 (33-18 al 16'), Milano sotto canestro è inesistente,ma in generale tutto l’attacco non produce molto. Un po' di respiro arriva nel finale del primo tempo, quando Langford trova punti importanti e riporta il distacco sotto la doppia cifra (39-31 al 20').

Nel terzo quarto Milano è sempre sotto, lo svantaggio continua ad oscillare tra 7 e 9 punti con due tegole per Milano: problemi alla mano destra per Samuels(serviranno accertamenti) e  quattro falli di Moss al 25'. L’ Olimpia con molta fatica riesce a tornare a -5, e spreca con Wallace dall'angolo la palla per rientrare definitivamente nella partita, e dall’altra parte ne approfitta un super Jasikevicius: una tripla e due assist che riportano i lituani in controllo del match sul 56-46.Il distacco è sempre in doppia cifra, a 2'30" dalla fine della partita con molte occasioni sprecate dai biancorossi. Rispetto agli anni precedenti, questa  Milano non molla, lotta su ogni pallone e con il solito Langford dimezza il ritardo, Gentile mette la tripla del -3 e Wallace pareggia dalla lunetta a 26" dalla sirena. Dentmon trova la penetrazione vincente, Gentile sbaglia la rimessa a -3" ed i lituani esultano.

Luca Banchi commenta, con un po' di delusione la sconftta con lo Zalgiris "Torniamo a casa con qualche rimpianto, ma andremo in palestra per migliorare ancoraa,bbiamo sbagliato qualche tiro aperto, qualche tiro libero - ha proseguito il tecnico biancorosso - ma la personalità mostrata è stata promettente". Il finale poi è stato deciso dal canestro di Justin Dentmone da quella rimessa sbagliata a 3 secondi dalla sirena finale: "Difendevamo uno contro uno, non hanno fatto blocchi. Noi abbiamo difeso, ma è stato bravo lui con il suo talento offensivo". Banchi prova a guardare il bicchiere mezzo pieno: "Abbiamo approcciato bene la partita, poi abbiamo fatto lo stesso nel secondo tempo, muovendo la palla e difendendo forte. Loro hanno giocato bene, hanno giocato una grande partita difensivama quando perdi così, devi capire come migliorare quello che è in tuo potere".