Eurolega, quinto turno: Olimpia ancora K.O., bene Barcellona e Olympiakos

Quarta sconfitta consecutiva per i milanesi, ora ultimi nel girone. Vincono Oly e Barça, colpo esterno di Stella Rossa e Darussafaka.

Eurolega, quinto turno: Olimpia ancora K.O., bene Barcellona e Olympiakos
Eurolega, quinto turno: Olimpia ancora K.O., bene Barcellona e Olympiakos
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Di Luca Arnoldi

Altra sconfitta, la quarta di fila, per l'Olimpia Milano in Eurolega. Stavolta è arrivata lontano dal Forum, sul campo del Limoges campione di Francia e, sulla carta, l'avversario più abbordabile per la compagine meneghina. Una Milano più spaesata che mai, con soli 65 punti all'attivo e evidenti problemi di gioco: il solito Alessandro Gentile è stato l'unico a non mollare mai e con 19 punti si è confermato il migliore in campo.
Ma non è bastato ad evitare la sconfitta e l'Emporio Armani è tornata a casa con un'altra scoppola; la sensazione è che la squadra costruita non sia all'altezza di una competizione europea, senza nomi di livello, tolto forse Krunoslav Simon.

Sempre nel girone B è andato in scena il big match della quinta giornata, con l'Olympiakos che è andato ad espugnare il difficile campo dell'Anadolou Efes: grande apporto dalla panchina per i greci con 11 punti per Lojeski, 15 per Othello Hunter, oltre che ad un decisivo Printezis con 17 punti. Menzione d'onore per il nostro Daniel Hackett, autore di 11 punti e 8 assist uscendo dalla panchina. Ai turchi non è bastato uno strepitoso Jayson Granger da 26 punti.

Colpo della Stella Rossa di Belgrado che ha vinto sul campo del Bayern Monaco 90-79: ottima prova di squadra con un Quincy Miller in formato mvp autore di 22 punti e 6 rimbalzi.
Il Barcellona si è sbarazzato con qualche difficoltà del Lokomotiv Kuban (72-68 il finale): partita tirata per tutto il tempo con il parziale di +5 dell'ultimo quarto che ha permesso ai catalani di portare a casa i due punti. Solita ottima prova di Ante Tomic che con 16 punti, 7 rimbalzi e 3 assist è stato il migliore dei suoi; solida prova anche per Satoransky che ha messo a segno 10 punti con 4/4 da 2 punti. Per i russi non sono bastati i 20 punti dell'ex Real Madrid Dontay Draper.

Altra sconfitta per il Maccabi Tel Aviv, brutta copia di quello campione d'Europa di due anni fa, che è caduto in casa contro un'ottimo Darussafaka. Grande prestazione dell'ex canturino Manuchar Markoishvili che con 22 punti è risultato l'autentico mattatore di serata.