Nella splendida cornice della Mercedez Benz Arena di Berlino, questo weekend avrà luogo uno degli eventi più attesi per gli amanti della palla a spicchi, le Final Four di Eurolega. La massima competizione europea di pallacanestro è giunta alla sua fase conslusiva e porta in dote quattro squadre niente male, per usare un eufemismo: il CSKA Mosca e la Lokomotiv Kuban dalla Russia, il Laboral Vitoria dalla Spagna e il Fenerbahce Istanbul dalla Turchia. Queste le top four d'Europa, queste le quattro pretendenti al titolo di Campione d'Europa. Ecco, allora, una piccola presentazione delle semifinali in programma oggi:

CSKA Mosca  - Lokomotiv Kuban

Il derby russo è il primo piatto - forse il più succoso, perché più incerto sulla carta - che ci propone il menù di giornata. Si sfideranno due squadre che hanno fatto benissimo lungo il loro cammino stagionale, ma che hanno un backgroud del tutto differente. La prima, allenata da Itoudis, è una squadra abituata a prendere parte a gare del genere ed ha da riscattare la finale persa l'anno passato per mano dell'Olympiakos; la seconda, invece, la Lokomotiv di Bartzokas, è al battesimo del fuoco con le Final Four ma conta di non fare da comparsa, anzi.

La squadra di Kuban, infatti, può contare sulla migliore difesa della competizione e sul talento offensivo di Malcom Delaney (inserito anche nel miglior quintetto della competizone) e di Anthony Randolph, i due veri leader tecnici di rosso-verdi. Contrapposti, però, ci saranno altri due elementi della top five del torneo: Nando De Colo e Milos Teodosic sono le due punte di diamante della squadra moscovita che, a prescindere da tutto, parte con i favori del pronostico in questo scontro.

Anthony Randolph, speranza della Lokomotiv - Euroleague.net
Anthony Randolph, speranza della Lokomotiv - Euroleague.net

Laboral Vitoria - Fenerbahce Istanbul

La seconda semifinale, quella in programma in serata, vede opposti due team partiti con ambizioni totalmente diverse: gli spagnoli mai avrebbero pensato di raggingere un traguardo simile, mentre i turchi, fin da principio, hanno avuto come obiettivo quello di arrivare in fondo alla competizione. La squadra basca, infatti, è la vera sorpresa (con la Lokomotiv) di queste Final Four: guidati in panchina dalla sapiente guida di Perasovic ed in campo dalla foga agonistica di un rigenerato Bourousis, hanno disputato una Top16 eccellente che gli ha permesso di avere il fattore campo nei playoff contro il Panathinaikos, 'matato' con un netto 3-0. Più che nei singoli, dalla squadra di Vitoria emerge un grande collettivo rappresentato dai quattro giocatori in doppia cifra di media: oltre al centro greco anche Mike James, Fabien Causer e Darius Adams sono nomi importanti per la squadra bianco-verde (senza dimenticare l'ottimo e pericolosissimo Bertans).

Dal proprio canto, però, il Fenerbahce ha di fronte l'occassione della vita: mai una squadra turca è stato in grado di raggiungere la vittoria dell'Eurolega ed in questa stagione gli uomini di Obradovic hanno avuto il miglior rendimento di qualsiasi altra squadra. Datome, Vesely (non al meglio) e Udoh sono le frecce più appuntite nella faretra del coach ex Pana che però può contare su un roster completo in tutti i suoi elementi: a queste tre star, infatti, bisogna aggiungere obbligatoriamente i nomi di Bogdanovic, Dixon e Antic, altri tre fattori veri e propri nel corso della stagione turca. In più, il Fener potrà contare su una folta rappresentanza di pubblico proveniente da Istanbul (al di là della folta rappresentanza turca in Germania): la maggior parte dei biglietti, infatti, è stata venduta proprio ai tifosi dei gialloblu, arrivati nella capitale tedesca per sostenere i propri colori verso la vittoria finale.

Gigi Datome, unico italiano presente alle F4 di Eurolega - Euroleague.net
Gigi Datome, unico italiano presente alle F4 di Eurolega - Euroleague.net