Dopo neanche quattro giorni dalla conquista della permanenza in serie A con tre giornate di anticipo l’Enel Brindisi conferma il pivot Cedric Simmons che vestirà la maglia biancazzurra anche nella prossima stagione. L’accordo per il prolungamento del contratto è stato sottoscritto questa mattina. Il giocatore si è dichiarato felice di restare a Brindisi, assicurando ulteriore impegno per regalare ai tifosi maggiori risultati positivi. Dal canto suo la società è chiaramente soddisfatta

di poter contare ancora su un grande atleta, “strappato” alla concorrenza di titolati club di rilievo europeo. Pare, infatti, che sulle orme del lungo ci fossero club come Siena e altri di eurolega. Ma ad avere la meglio è stata l’Enel che ha trovato un accordo per non farselo scappare. Simmons ha iniziato la stagione a Brindisi sottotono anche a causa del ritardo con il quale si è aggregato alla squadra dopo che lo si scelse ad agosto per sostituirlo a Borovnjak, alle prese con una patologia che lo ha tenuto lontano dai campi per mesi. Il pivot impegnato in estate con la nazionale bulgara ha faticato non poco per trovare il giusto ritmo in casa Enel ma poi è divenuto una pedina imprescindibile per la squadra fornendo alla causa un rendimento concreto e costante in ogni gara tanto da essersi aggiudicato per primo il rinnovo del contratto.

Anche se si s’è giocato d’anticipo sul piano dell’allestimento dello staff tecnico con i prolungamenti dei contratti, avvenuti già a inizio della stagione in corso, dell’head coach, Piero Bucchi, del suo assistente, Daniele Michelutti e del preparatore fisico, Marco Sist. Altra pedina che l’Enel si è voluta assicurare a inizio campionato, ingaggiandolo fino al 2015, è il giovane Andrea Zerini, classe ’88, ala grande, che ha disputato un ottimo avvio di campionato con un sempre costante rendimento. Gli è stato poi in corso d’opera preferito il centro americano, Jerai Grant, utilizzato molto di più non appena ha preso confidenza con il campionato e ha iniziato a rendere come il team si aspettava. La scelta tecnica è stata spiegata dallo stesso allenatore più volte motivandola piuttosto come meriti dell’uno, Grant, che demeriti dell’altro, Zerini.  Ma quest’ultimo rientra piuttosto in un piano per rendere quanto mai futuribile la squadra puntando su giovani di talento.

Al vaglio le posizioni del capitano Klaudio Ndoja e ala nazionale Jeff Viggiano. Gibson e Reynolds, di cui si fa tanto parlare in questi giorni, invece, non sembrano essere fra i giocatori trattabili per l’anno a venire. I rumors danno per vicini a un serio contatto giocatori dai volti e nomi conosciuti nella stagione di Legadue che portò per la prima volta la New Basket in serie A. Possibili cambiamenti anche nello staff dirigenziale della squadra. Ma ci sono ancora tre partite da disputare a partire da domenica contro Roma per la trasferta dell’ora di pranzo.