Siena e Varese danno vita alla gara più spettacolare della serie. C'è tanto in palio: per i campioni d'Italia una vittoria vorrebbe dire la quasi certezza della finale. Varese vuole continuare a sognare e mette in campo tutte le qualità che le hanno permesso di stradominare la regular season, con in più Bruno Cerella. L'oriundo, dopo aver perso quasi tutta la stagione per infortunio, si conferma un difensore di primissimo livello imbrigliando Hackett. Ma Siena non si arrende mai, e neanche quando si trova sotto di 17 punti pensa alla sconfitta. Hackett prende per mano i suoi, coadiuvato da Brown, che dopo aver sparato a salve a lungo aggiusta la mira e diventa devastante. e Siena conquista la terza vittoria, mettendo una pesante ipoteca al raggiungimento della finale. 
 
Nel primo quarto le ottime percentuali al tiro, unite ai tanti errori di Siena (3/10 di Brown ed Eze) permettono alla Cimberio di accumulare un buon margine di vantaggio. Nonostante Dunston stenti a entrare in partita, gli uomini di Vitucci sfruttano i punti di Ere , che realizza le prime 4 conclusioni,  e Green per arrivare a + 8 (16-24).
Dunston trova i primi 2 punti nell'ultimo minuto, battendo la difesa a uomo chiamata da Banchi, e stoppa Sanikidze nell'azione successiva, permettendo a Varese di chiudere il primo quarto sul 18-26.
 
Siena rosicchia lo svantaggio approfittando di un tecnico chiamato a Rush (preferito a Ivanov), che non si accorge di un fallo già fischiato dagli arbitri e interviene pesantemente su Hackett. Siena però spreca un paio di possessi con i veterani Carraretto e Ress, e Varese può raggiungere il + 9 (20-29) con una tripla di Polonara. Banchi rimanda in campo Brown, ma l'americano continua a litigare col canestro. Con Green in panchina, Vitucci affida la squadra nelle mani di De Nicolao, mandando Cerella sulle tracce di Hackett. Con le seconde linee in campo, l'attacco della Cimberio perde efficacia. Vitucci rimanda così in campo Green ed Ere, che rapidamente arrivano in doppia cifra portando Varese sul + 10 (26-36). Siena reagisce con un 5-0 firmato da Ortner e Brown ma viene frenata da due falli in attacco chiamati a Hackett, che soffre la marcatura di Cerella. Varese ringrazia con Banks, Dunston e Cerella vola sul +11 (31-42). La Montepaschi risorge con Bobby Brown, che mette a segno 2 triple che dimezzano lo svantaggio (37-42).
 
Siena apre la ripresa con 2 triple del redivivo Janning, Varese risponde con Dunston e Banks (43-46) e prova un nuovo allungo con una tripla di Ere. Brown torna quello di primo quarto, Moss fallisce un paio di buone conclusioni e Varese ritorna a condurre con 10 punti di vantaggio grazie a Cerella e Dunston (45-57). La quarta stoppata di Dunston e un'altra raffica di Ere portano la Cimberio sul + 17 (45-62). Banchi chiama un tardivo time out, da cui però Siena esce con più grinta. Moss e Hackett firmano un parziale di 6-0 (51-62) che dà speranza ai padroni di casa in vista dell'ultimo quarto.Varese prova a chiudere la partita con Rush e De Nicolao, abilissimo a rubare palla agli avversari (51-66). Siena però non demorde e rientra a - 8 con Brown e Hackett. Vitucci fa alzare Ere dalla panchina, e il nigeriano risponde con un canestro di gran classe per 
siglare il suo 20esimo punto. Brown arriva a 19 con la quarta tripla, la Montepaschi a - 5 con de liberi di Moss (63-68 a 5:30). Hackett porta Siena a un solo possesso di svantaggio, Varese spreca tanti possessi ma quando la Montepaschi è a -1 Polonara trova il canestro + fallo che dà ossigeno alla Cimberio (69-73 a 2:30). Siena sbaglia 3 liberi con Ress ma trova il pareggio con una tripla di Brown (73-73). Mancano 100 secondi alla fine. Varese spreca un possesso e regala a Siena la possibilità di andare in vantaggio: Moss dalla lunetta fa 1/2 (74-73). Banks evita il tentativo di stoppata di Ress e realizza in entrata. Brown è però su un altro pianeta e realizza l'ennesima tripla (77-75). Mancano 27 secondi quando Ere va in lunetta, realizzando entrambi i liberi (77 pari). Brown gestisce l'ultimo possesso, sbaglia il tiro ma il rimbalzo è di Hackett, che subisce fallo (quinto di Green) sul tentativo di tiro. Hackett (7/7 fino a ora) sbaglia il primo tiro, realizza il secondo. Vitucci chiama l'ultimo timeout, ma mancano solo 67 centesimi di secondo alla sirena. Banks prova il tiro della disperazione ma non gli riesce il miracolo.
 
Vince Siena, al termine di una rimonta che sa di impresa, di scudetto, di leggenda.