Dopo il trionfo di Sassari, Siena crolla in casa contro la sempre più sorprendente Caserta. La tensione accumulata negli scorsi giorni, per fattori interni ed esterni, si fa sentire tutta in un colpo e la Montepaschi disputa una delle peggiori gare delle ultime 10 stagioni. Dopo aver vinto un buon numero di partite grazie a Hackett, Siena si ritrova ora nella situazione di altre squadre accusate, in passato, di falsare il campionato.  Il tonfo interno non pregiudica però la leadership della Mensana. Brindisi infatti perde anche ad Avellino, nonostante le percentuali da 3 irripetibili della coppia Dyson-Snaer, Sassari cede a Roma, sotto le triple di Goss e Baron, segnando solo 8 punti nell'ultimo quarto, e Cantù affonda a Venezia. Ne approfittano proprio i capitolini, che raggiungono il gruppo delle seconde. Milano, con l'esordio soft di Hackett, batte facilmente Cremona, che resta appaiata sul fondo della classifica con Pesaro, annichilita in casa da Reggio Emilia. Successo rinvigorente per Varese (e per Frates) e primo in trasferta per Pistoia. Kiki Clark (34 punti), il ventenne Silins (5/5 da 3) e Daniele Cavaliero (canestro decisivo allo scadere) eroi di giornata. 
 
Sidigas Avellino - Enel Brindisi 85-83 (18-22, 24-29, 24-21, 19-11)
La cronaca di Vavel
 
Sutor Montegranaro - Giorgio Tesi Group Pistoia 87-93 (19-15, 20-21, 22-28, 26-29)
Mitrovic 18 (0/1, 6/9), Mayo 15 (0/6, 3/8, 6/8) + 10 assist, Sakic 14; Wanamaker 23 (4/9, 2/2, 9/10), Washington 21, Daniel 14+15 rimbalzi
Coach Recalcati accarezza a lungo il sogno di festeggiare la vittoria numero 500 su una panchina di serie A ma deve fare i conti col "guastafeste" Wanamaker. Il play di Pistoia disputa la miglior partita da quando è in Italia, realizzando 20 punti nel solo ultimo quarto (3/4, 2/2, 8/8) che spezzano l'equilibrio di una gara che aveva il sapore di uno spareggio salvezza. Priva di Mardy Collins, ormai destinato ad altri lidi, la Sutor si ritrova senza l'uomo a cui affidarsi quando servono punti: Mayo è un ottimo costruttore di gioco (10 assist) ma è carente in fase realizzativa (0/6 da 2), l'exploit di Mitrovic si limita ai primi 3 quarti (0 punti nell'ultimo). 
 
Montepaschi Siena - Pasta Reggia Caserta 60-81 (10-23, 11-21, 23-19, 16-18)
Green 26 (8/11, 1/5, 7/8), Viggiano 15, Carter 3 (1/1, 0/8, 1/1); Brooks 19 (8/12, 0/2, 3/4), Vitali 15, Roberts 14, Hannah 14+8 assist
La prima ufficiale senza Hackett diventa una Caporetto per la Montepaschi. 8 vittorie nelle ultime 9 partite e un calendario all'apparenza abbordabile, a differenza di quello delle inseguitrici, lasciavano presagire a una fuga della capolista. Niente di più sbagliato. Caserta si conferma squadra in forma, ottimamente allenata da Molin che ha saputo correggere in corsa i difetti di tanti americani alla prima esperienza in Italia. Roberts e Scott danno spettacolo sopra il canestro inbeccati dagli assist di Hannah, Brooks conferma la sua solidità e Michele Vitali la sua crescita. Priva anche di Hunter, con Cournooh che non ripete i miracoli di Sassari (1/5 dal campo, 3 perse), Siena subisce in tutti gli aspetti del gioco (valutazione di 96-58 per gli ospiti) e chiude col 16% (4/24) dalla lunga distanza. 
 
Umana Venezia - Acqua Vitasnella Cantù 84-79 (22-17, 17-17, 16, 28-29)
Taylor 21 (4/14, 4/7, 1/1), Smith 17, Easley 16+11 rimbalzi; Ragland 24, Aradori 18, Jenkins 11
Donell sparacchia per tre quarti di gara (2/13), per poi aggiustare la mira negli ultimi 10 minuti (o selezionare meglio i tiri...) e chiudere l'ultimo parziale con 15 punti (3/5, 3/3) che frantumano le speranze di vetta di Cantù. Senza Cusin, con Uter che fa (7 rimbalzi, 6 falli subiti, 3 stoppate) e disfa (1/4, 3 perse, 3 liberi sbagliati), Cantù si regge sulla coppia Ragland-Aradori, che pur con buone percentuali nell'ultimo quarto deve arrendersi allo scatenato Taylor. 
 
EA7 Emporio Armani Milano - Vanoli Cremona 81-66 (15-24, 21-11, 23-11, 22-20)
La cronaca di Vavel
 
Vuelle Pesaro - Grissin Bon Reggio Emilia 66-99 (21-21, 13-18, 16-30, 16-30)
Johnson 18, Trasolini 13+11 rimbalzi, Turner 4 (2/11, 0/1), 5 perse; Silins 23 (3/3, 5/5, 2/2), Cinciarini 18, Bell 13
Reggio Emilia sfata il tabù trasferta proprio su un campo in cui la squadra di casa non ha ancora vinto. James White, non al meglio, riceve il meritato omaggio del suo ex pubblico, prima di lasciare il palcoscenico a un perfetto Silins. Il ventenne lettone completa un percorso netto con triple à gogo. La difesa di Pesaro non pone alcuna resistenza  (60% da 2 e 55% da 3 per gli ospiti), mentre l'attacco si inceppa per le forzature di Turner e Johnson (4 perse) e la serata da incubi di Musso (0/7 al tiro, 3 perse). Pesaro affonda senza lottare: non è un bel segnale.
 
Cimberio Varese - Granarolo Bologna 98-89 (27-17, 22-29, 26-18, 23-25)
Clark 34 (1/2, 9/14, 5/5), Polonara 17, Hassell 14; Hardy 24, Walsh 17, Jordan 14
Rivivi la diretta Vavel della partita
 
Acea Roma - Banco di Sardegna Sassari 72-68 (22-23, 24-20, 11-17, 15-8)
Goss 19 (2/5, 5/9), Baron 13 (3/4 da 3), Jones 11; M.Green 21 (3/4, 4/7, 3/3), Johnson 17, D.Diener 12
Sassari non è guarita dal mal d'attacco (2/17 della coppia Caleb Green - Omar Thomas) e cede in volata alla Virtus, che non si impantana nella miriade di palle perse (20, 8 del solo Goss). Gara equilibrata e non spettacolare, decisa da due liberi allo scadere di Mbakwe (10 punti e 13 rimbalzi) dopo che Sassari, sotto di 5 a 40 secondi dalla fine, si era portata a -2 con Marques Green per poi fallire il sorpasso con Thomas. 
 
Classifica: Siena 18; Roma, Sassari, Brindisi, Cantù 16; Milano 14, Reggio Emilia, Venezia, Avellino, Caserta, Bologna 12; Pistoia, Varese 10; Montegranaro 8, Pesaro, Cremona 4
 
Punti: Langford (Milano) 19.4, D.Diener (Sassari) 19.3, Rich (Cremona) 18.8, Turner (Pesaro) 17.4, Smith (Venezia) 17.4
Rimbalzi: Anosike (Pesaro) 12.4, Mbakwe (Roma) 9.8, Ivanov (Avellino) 9.4, Sakic (Montegranaro) 7.8, James (Brindisi) 7.6
Assist: Hackett (Milano) 5.6, Cinciarini (Reggio Emilia) 5.4, Hannah (Caserta) 5.2), Lakovic (Avellino) 4.3), Vitali (Venezia) 4.3