In attesa del posticipo che metterà di fronte Varese e Milano, Brindisi e Cantù possono goderesi in compagnia la testa della classifica. I pugliesi superano in un match tutt'altro che spettacolare un'altra contendente, Roma, mentre i brianzoli hanno la meglio su Sassari al termine di un incontro tiratissimo. Cremona si conferma tra le squadre più in forma, vincendo per la quarta volta di fila e mettendo in crisi la Virtus (panchina di Bechi in pericolo?). Poco spettacolo anche ad Avellino, dove i padroni di casa, contestati dai tifosi in sciopero per 3 quarti e con Richardson e Dean esclusi per i loro comportamenti durante la settimana, superano Pistoia. Ci si è divertiti poco anche a Siena, con i campioni d'Italia che rischiano il tracollo sotto i colpi dell'ex Kaukenas prima di rimontare con Green. Sofferta vittoria per Montregranaro, che si aggrappa a Josh Mayo, tra i migliori giocatori del campionato, per superare l'incerottata Roma. Caserta può già festeggiare l'obiettivo della stagione, la salvezza, mentre Pesaro sprofonda a -4 dal penultimo posto. 
 
Granarolo Bologna - Vanoli Cremona 85-90 (20-23, 21-25, 20-19, 24-23)
Walsh 33 (10/15, 2/6, 7/9) + 10 rimbalzi, Ware 15, Hardy 11; Spralja 24, Jackson 23, Woodside 13
Cremona vince ancora (4 successo consecutivo) e mette nei guai Bologna. La Virtus infatti accusa il nono stop nelle ultime 11 partite e nubi sempre più scure si addensano sulla panchina di Bechi. Il season high di Matt Walsh, alla terza doppia doppia della stagione (40 di valutazione) viene vanificata da Spralja, che con 13 punti nell'ultimo quarto respinge i tentativi di rimonta di Bologna. 
 
Enel Brindisi - Acea Roma 72-62 (19-18, 9-10, 20-14, 24-20)
Campbell 16, Todic 13, Dyson e James 11; Baron 15, Mbakwe 11, Jones 10
Nonstante un Dyson a mezzo servizio, Brindisi batte Roma in una gara in cui lo spettacolo è stato il grande assente. 5 punti consecutivi di Todic in avvio di ultimo quarto sembrano dare tranquillità ai padroni di casa (54-46), ma Roma non si arrende e torna in partita (57-54) con Taylor e Mbakwe. Un gioco da 3 punti di James e 2 invenzioni di Dyson assestano la spallata decisiva alla partita consentendo a Brindisi di restare al comando della classifica. 
 
Sutor Montegranaro - Umana Venezia 73-72 (19-21, 17-23, 20-14, 17-14)
Mayo 23, Skeen e Cinciarini 13; Smith 22 + 12 rimbalzi, Peric 12, Vitali 9
Josh Mayo ringrazia Venezia dell'interessamento e mette in mostra tutto il repertorio della casa: punti, assist, recuperi, addirittura la prima stoppata dell'anno e, soprattutto, leadership. Il 27enne play realizza infatti la tripla che a 58 secondi dal termine vale il sorpasso. Venezia fallisce più volte il tiro della vittoria, e Montegranaro torna a sorridere dopo 5 sconfitte di fila. Recalcati può festeggiare le 500 vittorie in campionato.
 
Montepaschi Siena - Grissin Bon Reggio Emilia 65-66 (14-22, 12-13, 22-9, 17-11)
Green 16, Cournooh 11, Haynes e Carter 9; Kaukenas 15, Cinciarini 13, White 12
Nel momento più difficile della stagione, Siena si trova dopo 5 sconfitte consecutive sotto di 11 punti contro Reggio Emilia, trascinata dall'ex Kaukenas. Dopo aver messo a segno 26 punti nel primo tempo, la Montepaschi si scuote nel terzo periodo con Green (8 punti), Haynes e Carter (5 a testa), mentre Ortner fa meglio di Hunter sotto le plance (9 rimbalzi, 3 assist). Reggio perde ritmo in attacco (White nella ripresa non va oltre l'1/7, Kaukenas nell'ultimo quarto segna solo a cronometro fermo) ed è costretta, per la prima volta in stagione, a perdere 2 gare di fila.
 
Pasta Reggia Caserta - Vuelle Pesaro 100-88 (18-15, 22-30, 25-15, 35-28)
Hannah e Tommasini 17, Easley 16 + 12 rimbalzi, Brooks 15; Anosike 18 + 13 rimbalzi; Musso e Turner 17, Petty 14
Rinforzata da Petty e Dordei, Pesato prova a tener vive le speranze di salvezza e per un tempo, complici gli errori di Hannah, la Vuelle coltiva il sogno della seconda vittoria esterna. Il play casertano, fischiatissimo dal suo pubblico, dopo un primo tempo orrendo (1/3 al tiro, 4 perse), si trasforma nella ripresa (15 punti e 5 assist) guidando la rimonta. Il miglior Tommasini della stagione, l'ottimo impatto di Easley e un concreto Scott contribuiscono al successo con cui Caserta può già festeggiare la salvezza. Gli errori ai liberi (18/28), le palle perse (13, 4 del solo Petty) e i falli che per tutta la gara hanno limitato gli americani condannano 
Pesaro. 
 
Acqua Vitasnella Cantù - Banco di Sardegna Sassari 99-95 (19-18, 24-25, 30-28, 26-24)
Ragland 24, Aradori e Uter 15, Gentile, Leunen e Jenkins 11; Gordon 26 + 10 rimbalzi, C. Green 22, D. Diener 19, M. Green 7 + 9 assist
Cantù respinge l'assalto di Sassari mantenendo i nervi saldi per tutti i 40 minuti di una sfida equilibratissima. Sotto di 5 a metà dell'ultimo quarto, Sassari rimonta e sorpassa con Caleb Green (83-84), fallisce l'opportunità di allungare con Sacchetti e immediatamente viene punita dalla tripla di Leunen. Un'altra tripla, messa a segno da Ragland, sigla il +5 (91-86). Sassari viene tradita da Travis Diener, che dalla lunetta fa 0/2, e le triple di Drake Diener e Sacchetti servono solo a far tenere il fiato sospeso al Pianella fino alla fine. Aradori è glaciale (4/4 ai liberi negli ultimi secondi) e chiude i giochi.
 
Sidigas Avellino - Giorgio Tesi Group Pistoia 75-70 
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Classifica: Brindisi, Cantù 24; Milano*, Siena, Roma 22; Sassari 20; Venezia 18; Reggio Emilia, Avellino, Caserta 16; Varese*, Pistoia, Bologna 14; Cremona 12; Montegranaro 10; Pesaro 6.
* una gara in meno