Nel momento più importante, in gara-5, Siena spezza il fattore campo (68-72), sorpassa Milano nella serie di finale (3-2) e mette le mani sul 9° scudetto (ottavo di fila).  Un tricolore che avrebbe del clamoroso considerate le condizioni in cui ha dovuto lavorare la squadra, con un club in liquidazione che il prossimo anno ripartirà dalle serie minori. Un successo d’esperienza quello della Mens Sana al Forum al termine di un match equilibratissimo, ottenuto grazie al break decisivo in avvio di ultimo periodo. Milano, che aveva vinto le prime due partite della serie, si trova ora spalle al muro e con davanti il rischio concreto di chiudere la stagione con l'ennesimo fallimento. op scorer della serata è Othello Hunter, che chiude la sua prova con 18 punti.ù

IL PRIMO TEMPO - L’Olimpia gioca con il carico della pressione sulle spalle: problemi al tiro, mentre dall’altra parte la squadra toscana è subito caldissima dall’arco, leggera, segna due volte da tre con Ress e Carter,andando su un precoce +9 (3-12 al 5’) forzando il primo time-out di Coach Luca Banchi. L’Olimpia risponde, attacca il canestro, pur non assistita dalle percentuali (29% nel primo dal campo) ma guadagna tiri liberi, si riavvicina a meno due sull’11-13.Hackett e Gentile, pur non trovando il canestro dal campo, continuano ad attaccare, subiscono tanti falli e sfruttano,ma Siena comanda il match per 20-15 alla fine del primo. La scossa arriva da Cerella: due canestri, due recuperi ed arriva il pari a quota 20.Però Milano non riesce a mettere la testa avanti e si va avanti sul filo dell’equilibrio, seppur con gli ospiti sempre davanti e gli uomini di Banchi ad inseguire (33-34 al 20’), con problemi di falli per Gentile (3).

IL SECONDO TEMPO - Con un canestro di Hackett al 23', la squadra di Banchi mette per la prima volta la faccia avanti al 23' (37-36) e poi s'illude dopo una tripla di Langford al 27' (47-43) ma Siena risponde con un 7-0. Langford ci mette l’anima, strappa un rimbalzo d’attacco e segna ancora ma Hunter segna su passaggio alley-oop e alla fine del terzo, è ancora 52-49 Siena.  L’Olimpia però inspiegabilmente si blocca, subisce un parziale di 16-2 con le triple di Viggiano e Carter a fare malissimo, e Siena scappa sul +10 (49-59 al 32’).  Gentile con un gioco da tre punti e Lawal chiudendo un contropiede riportano l’Olimpia a meno cinque, con 4’38″ da giocare. Il vantaggio di Siena però rimane lì, Langford accorcia a meno quattro ma mancano solo 26 secondi alla fine.

Mercoledì sera, alle 20,30, gara-sei al PalaEstra di Siena. Il Montepaschi, che vince lo scudetto dal 2007, può scrivere un'altra pagina di storia. Questa volta, però, sarebbe quasi una favola. E a Milano? serve un miracolo.