Ora si fa sul serio. La nuova stagione italiana si appresta ad aprire i battenti al Pala serradimigni di Sassari, sede in cui si assegnerà la Beko Supercoppa 2014.Una manifestazione rivoluzionata rispetto al recente passato, con quattro club in gioco, come nel 2000 a Siena: Dunque non sarà solamente la sfida tra i campioni d'Italia e la vincitrice della Coppa Italia, ma è diventata una Final Four, con anche le finaliste delle due competizioni. Saranno presenti i padroni di casa del Banco di Sardegna (vincitori della Coppa Italia), l'EA7 Emporio Armani Milano (campione d'Italia). Da regolamento sarebbero dovute essere presenti le due finaliste, ma il caso ha voluto che in entrambe le manifestazioni lo scorso anno la Montepaschi Siena sia arrivata fino in fondo, ragion per cui toccherà ad Enel Brindisi e Virtus Roma partecipare al posto dei senesi, estromessi dalla massima serie per irregolarità amministrative. Ad aprire i giochi saranno i campioni d’Italia dell’EA7 Milano e l’Enel Brindisi alle ore 18:00, a seguire i padroni di casa contro Roma alle 20:30

Delle quattro squadre che vi partecipano solo la Pallacanestro Virtus Roma ha già conquistato il titolonel 2000 contro la Mens Sana Basket Siena (fallita quest'anno), mentre l'Olimpia Milano ha disputato la finale nel 1996 perdendo contro la Scaligera Verona. Nell'albo d'oro troviamo la Mens Sana Basket Siena con 7 titoli, la Pallacanestro Treviso con 4, Fortitudo Pallacanestro Bologna e Pallacanestro Cantù con 2, Pallacanestro Virtus Roma, Pallacanestro Varese, Scaligera Basket Verona e Virtus Pallacanestro Bologna con 1. Milano parte con i favori del pronostico, e sarà così per tutto l’anno, dopo aver ulteriormente rafforzato la squadra nel corso del mercato, seppur si presenta in Sardegna non avendo giocato nessuna gara di precampionato al completo. La squadra di Banchi si prepara a vivere un’altra stagione da protagonista e spera che sia ancora vincente, ma si sa che vincere è difficile, ma riconfermarsi lo è ancora di più.

Questo dunque il programma completo, con tutte le gare in diretta tv su Rai Sport 2:

Sabato 4 ottobre, ore 18: EA7 Emporio Armani Milano – Enel Brindisi

ore 20.30: Banco di Sardegna Sassari- Acea Roma

Domenica 5 ottobre, ore 20.15: Finale Supercoppa Beko 2014-2015

EA7 MILANO-BRINDISI

Per la seconda volta nella sua storia, l’Olimpia Milano gioca la Supercoppa. L’unico precedente risale al 1996, dopo lo scudetto numero 25, quando ad assicurarsi il trofeo fu la Scaligera Verona. Quest'oggi alle 18:00, sfiderà Brindisi, del solito Piero Bucchi in cerca di rivincite contro Milano. Di fatto, operazione possibile, come un anno fa in campionato. L’EA7-Emporio Armani dovrebbe comunque essere al completo, con il recupero in extremis di Shawn James, per affrontare Brindisi in semifinale. Anche la squadra pugliese è ancora un po’ in ritardo, con un precampionato piuttosto altalenante, e solo nelel ultime ore ha annunciato Elston Hunter come ultimo acquisto ed ala grande titolare, che non sarà presente all’appuntamento in terra sarda. Non ci sarà nemmeno il capitano Massimo Bulleri, ormai comunque prossimo al rientro, dopo il grave infortunio di inizio 2014

Luca Banchi sulla Supercoppa: "Tanti infortuni ma siamo pronti"- Coach Luca Banchi alla vigilia della partenza per sassari : “Per noi è motivo di orgoglio giocare la Supercoppa a Sassari con lo scudetto cucito sulle maglie. Faremo tutto il possibile per dare seguito alla conquista del titolo, avvenuta sul nostro parquet dopo una finale incredibile, con un’altra affermazione. La prima avversaria è subito temibilissima: Brindisi ha dimostrato fin dal precampionato di essere già competitiva. Noi ci siamo preparati nel modo migliore a questa competizione a dispetto dei tanti infortuni che hanno ostacolato il nostro cammino. Tuttavia ci teniamo tantissimo a rivelarci protagonisti fin dal primo appuntamento della nuova stagione”.

Piero Bucchi: "Ogni anno si ricomincia da capo"- Il coach dell' Enel Brinisi,Piero bucchi, ha parlato alla vigilia del match contro Milano: "Ogni anno si ricomincia da capo che significa che prima di tutto va ricostruito un gruppo. Puoi avere studiato, fatto un bel mercato e tanti bei pensieri su come incastrare i giocatori, ma fino a quando non li hai davanti, al completo, non sai realmente che squadra hai. Noi siamo un po' indietro, con 7 giocatori nuovi su 9, in assenza di Bullo, da inserire. Milano ne ha confermati 7 ed è un grande vantaggio. E' diverso dall'anno scorso, quando l'EA7 perse con noi l'esordio. Abbiamo perso i due giocatori migliori, Dyson e Todic, mi dispiace ma sono contento per la loro carriera. L'Italia è diventata il Belgio di 10 anni fa: scopriamo stranieri da lanciare che poi andranno nei campionati più forti economicamente. Ma meno soldi hai più fai scelte rischiose: le certezze costano"

L’Olimpia è certamente la favorita per la vittoria finale e, nonostante un glorioso palmares, sarebbe il primo successo per Milano in questa manifestazione (nata solo nel 1995). L’estate ha portato alcuni cambiamenti nel roster: sono partiti in direzione Kazan sia Langford che Jerrells, ma l’EA7 non si è fatta sorprendere da queste partenze e ha puntato in alto,prendendo dalla NBA MarShon Brooks, che in precampionato ha già dimostrato di essere l'arma in più di MIlano. Oltre all’ex giocatore di Nets e Lakers, nel reparto piccoli è arrivato da Cantù Joe Ragland, uno dei migliori play degli ultimi anni in SerieA e poi da Nanterre Trenton Meacham, che dovrebbe partire dalla panchina e g garantire minuti di qualità. Anche tra i lunghi Milano è cambiata e si è rinforzata: il grande colpo è stato il lituano Linas Kleiza, che ha giocato anche in NBA a Toronto prima di essere protagonista in Europa con la maglia del Fenerbahce.Oltre a Kleiza è arrivato anche James,dal Maccabi, per ora oggetto misterioso visti i numerosi problemi fisici che hanno contraddistinto la sua estate. l’Olimpia ha l’organico più completo di tutta la serie a, con i riconfermati A.Gentile, Moss, Cerella, Melli e Samuels rappresentano la continuità con il passato, al pari di Hackett che, a differenza di quanto accadrà nei prossimi sei mesi di campionato, potrà disputare le gare della Supercoppa.

La squadra pugliese è reduce da una stagione scintillante, che l’ha vista per quasi tutto il girone d’andata in testa alla classifica, prima di avere una flessione nel girone di ritorno, che l’ha costretta a giocarsi i playoff contro Sassari e di uscire sconfitta nei quarti. Brindisi ha cambiato molto, come di consueto, e dovrà fare a meno della “new entry“ Turner (emergenza nel ruolo di “3”) e del lungo degente Bulleri. Eppure, un ulteriore salto di qualità c’è stato, perché Denmon ha punti tra le mani, e Mays è un ottimo appoggio per James. sul giovane David Cournooh, cresciuto in questa stagione con Siena, dove ha potuto vivere anche l’esperienza dell’Eurolega; sull’americano Marcus Denmon, che ha già fatto esperienza in Europa con i francesi dello Chalon e i turchi del Bursa

EA7 Roster Hackett, Meacham, Ragland, Brooks, Cerella, Gentile, Moss, Melli, Kleiza, Gigli, Samuels, James.

EA7 Preseason vs Mantova (Valtellina) 94-68, - Monaco (Valtellina) 78-69, - Pepinster (Valtellina) 73-68, - Avtodor (Valtellina) 87-65, - Varese (Lombardia) 85-60, - Cantù (Lombardia) 78-79, - Partizan (Belgrado) 85-65.

Brindisi Roster Cournooh, Henry, Denmon, Harper, Morciano, James, Zerini, Crotta, Ivanov, Mays.

Brindisi Preseason vs Dinamo (Città di Sassari) 78-87, - Lokomotiv-Kuban (Città di Sassari) 59-73, - Bnei Herzliya (Pentassuglia) 88-62, - Dinamo (Pentassuglia) 72-60, - Pesaro (Alphonso Ford) 68-79, - Roma (Calzatura) 56-60, - Pistoia (Calzatura) 67-72.

I PRECEDENTI Sono 16 i precedenti tra Olimpia Milano e Brindisi, con 14 vittorie dell’Olimpia che ha perso solo due volte, in trasferta, nella stagione 1981/82, debutto di Brindisi nel massimo torneo, per 74-72 e poi nella partita di andata dello scorso campionato 88-80. Tuttavia giova precisare che 8 dei 16 precedenti sono collegati alla Coppa Italia. In campionato il record per ora è di 6-2 a favore dell’Olimpia.

SASSARI- ROMA

Sassari sogna anche la Supercoppa ospitando la Final Four questo fine settimana, e il tecnico Romeo Sacchetti chiede una prova di maturità. La Supercoppa diventa un banco di prova molto importante e il giocare davanti al proprio pubblico può dare ulteriori motivazioni. La finale contro Milano sembra quasi scontata, ma prima bisogna superare Roma. La squadra della capitale ha rinnovato ancora tantissimo in questa stagione e parte a fari spenti e con poche ambizioni.

Meo Sacchetti: "Io come Zeman? Qualche analogia c'è"- A un giorno dall'inizio ufficiale della stagione, che avviene proprio a "casa sua" nella tana della Dinamo Sassari ha parlato coach Romeo Sacchetti:" Vorrei giocare un basket ancora incentrato sul ritmo e la corsa. Nel passato è stata una scelta obbligata per mascherare certi difetti di Travis e Drake, ora diventa un'opzione visto che ho giocatori che comunque non vanno a 1 all'ora. Il nostra filosofia rimane quella di sempre. Ovvero una pallacanestro spettacolare che punta a farne uno più dell'avversario. Spesso hanno detto che la nostra pallacanestro è bella ma poco proficua. Non mi sembra: abbiamo ottenuto una promozione in A, conquistato l'Eurolega e vinto una Coppa Italia. Se poi il nostro palazzetto è sempre pieno è anche perché offriamo un prodotto che alla gente piace. Io come Zeman? Qualche analogia probabilmente c'è, ma lo lascio dire a voi"

Dalmonte: "Le qualità di Sassari si esaltano in casa" - Coach Dalmonte ha presentato la gara di domani: «Ho letto delle ambizioni che Sassari ripone legittimamente in questa Final Four, la forza dei sardi, un roster da Eurolega e il fattore campo a loro favore sono indicatori di una partita ad altissimo coefficiente di difficoltà. Le caratteristiche tecniche e tattiche della squadra di Sacchetti si esaltano ancor di più all’interno del PalaSerradimigni, per cui dovremo avere la capacità di leggere la partita e mantenere un elevatissimo tasso di sacrificio per i rientri difensivi di squadra, oltre a una responsabilità individuale, estesa su qualsiasi giocatore, nella tenuta dell’uno contro uno. Al di là della prestazione tecnica sarà necessaria una notevole forza mentale, in preparazione e nel corso della gara, per non lasciare a Sassari la possibilità di decidere il ritmo della partita. Avremo quindi bisogno di un approccio mentale al di sopra della media date le qualità, le caratteristiche tecniche e le modalità del sistema Sassari"

Banco di Sardegna Sassari, che partecipa alla Supercoppa in qualità di vincitore dell’ultima edizione della Coppa Italia, primo storico trofeo per la società del presidente Stefano Sardara. La Dinamo negli anni ha avuto una crescita continua di rendimento, che l’ha portata appunto ad alzare una coppa e raggiungere la semifinale nei playoff Scudetto, venendo sconfitta solo in gara 6 dall’Olimpia. Di quella formazione. Meo Sacchetti dovrà ricostruire da nuovo: I cugini Diener hanno preso strade diverse, Travis ha addirittura annunciato il ritiro, mentre Drake ha sorpreso tutti e ha firmato per l’ambiziosa Reggio Emilia. Sono arrivati Edgar Sosa dalla formazione tedesca del Ratiopharm Ulm, Jerome Dyson, reduce da una super stagione a Brindisi e certamente uno dei migliori play/guardia nell’ultimo campionato. David Logan, giocatore molto esperto. Anche tra i lunghi il roster ha subito numerose modifiche: l’ultimo acquisto è stato quello di Marco Cusin, reduce da un’altra estate molto positiva con la maglia azzurra; mentre prima erano arrivati Miroslav Todic, Shane Lawal e Jeff Brooks

Sono rimasti davvero in pochi e tra loro ci sono ancora il capitano Lorenzo D’Ercole e Bobby Jones. ​In cabina di regia è arrivato un giocatore come Rok Stipcevic che conosce molto bene il nostro campionato, dopo aver indossato le maglie di Varese, Milano e Pesaro. Oltre a lui sempre da Pesaro è arrivato Petty Perry, mentre da Trento è stato acquistato Brandon Triche. La guardia titolare dovrebbe essere Kyle Gibson, reduce da una buona stagione a Pistoia. Tra i lunghi sono arrivate le ali Melvin Ejim (Usa,Iowa State), Maxime De Zeeuw (Bel, Antwerp Giants) e i centri Oleksandr Kushev (Ucr) e Jordan Morgan (Usa, Michigan)

Sassari Roster Chessa, Sosa, Dyson, Logan, Sanders, Sacchetti, Devecchi, Brroks, Vanuzzo, Todic, Tessitori, Cusin, Lawal

Sassari Preseason vs Darussafaka (Geovillage) 89-71, - Lokomotiv-Kuban (Geovillage) 81-70, - Lokomotiv-Kuban (Tirrenia) 91-78, - Brindisi (Città di Sassari) 87-78, - Galatasaray (Città di Sassari) 110-88, - Galatasaray (Confalonieri) 75-78, - Caserta (Pentassuglia) 81-59, - Brindisi (Pentassuglia) 60-72, - Orlandina (Città di Cagliari) 71-75, - Slask (Polonia) 95-75, - Turow (Polonia) 96-97.

Roma Roster Reali, Petty, D’Ercole, Triche, Gibson, Sandri, Ejim, Jones, De Zeeuw, Pellazi, Morgan.

Roma Preseason vs Darussafaka (Valtellina) 78-86, - Cantù (Valtellina) 52-59, - Avtodor (Valtellina) 79-58, - Antwerp (Valtellina) 70-80, - Venezia (Viadana) 87-82, - Pesaro (Viadana) 89-92, - Brindisi (Calzatura) 56-60, - Pesaro (Calzatura) 79-73.

Pronostici- Sabato 4 ottobre alle ore 18:00 si disputa la prima semifinale tra EA7 Emporio Armani Milano-Enel Brindisi (pronostico 1X2 basket 1 a 1.50, Testa a testa con handicap Milano (9,5) 2 a 1.75 e Margine vittoria sette 6-10 a 3.20) ed alle ore 20:30 Banco di Sardegna Sassari-Acea Roma(pronostico 1X2 basket 1 a 1.70, Testa a testa con handicap Sassari (7,5) 2 a 1.75 e Margine vittoria sette 1-5 a 2.90).