La Virtus Roma riparte dall'A2. Con un comunicato ufficiale l’Acea Virtus Roma conferma che "richiederà nelle prossime ore alla FIP l’iscrizione al campionato di A2". Dopo tanti anni di Serie A, una grande del basket come la squadra capitolina partirà dalla serie A2, una lega che comporta dei costi di gestione molto minori rispetto alla massima divisione. Nonostante i termini per le iscrizioni siano scaduti il 9 luglio, il Consiglio federale si riunirà domani ed emetterà la sentenza sul destino di Roma. Il preseidente Claudio Toti non ce l'ha fatta a trovare le risorse necessarie per completare l'iscrizione alla serie A di basket 2015-16. Settimana scorsa aveva ribadito il concetto ai tifosi: "Rispetterò tutti gli adempimenti, ma entro sette giorni attendo qualcuno che mi affianchi. Altrimenti mollo tutto". Detto e fatto, purtroppo.

Retrocedere in A2 per non sparire. È il futuro della Virtus Roma puntando su un programma di rilancio che coinvolga concretamente il mondo giovanile intorno alla pratica della pallacanestro. E' la stessa societa' capitolina ad annunciarlo in una nota. "La nuova squadra dedicherà grande attenzione alla crescita e alla valorizzazione di giovani talenti sportivi e punterà ad aumentare ulteriormente il radicamento del club nella città di Roma, anche facendosi parte attiva nella realizzazione di progetti di carattere formativo e sociale, a livello sportivo e con il coinvolgimento delle scuole. E' questo lo spirito che animerà la squadra durante la prossima stagione, la quale lavorera' con grande entusiasmo per rilanciare in modo strutturale il basket a Roma, anche lavorando alla creazione di 'Casa Virtus'. Il nuovo progetto potra'contare sull'appoggio di sponsor storici come Lamaro Appalti e Acea Spa. Quest'ultima, in particolare, ha voluto confermare il proprio supporto proprio per rendere possibile l'avvio di iniziative che vedano nel basket un volano di coinvolgimento di giovani sportivi e appassionati della pallacanestro".

Al posto di Roma verrà ripescata nella massima serie Caserta, retrocessa dopo aver terminato l'ultimo campionato all'ultimo posto.