La Pasta Reggia Caserta, con un grande ultimo quarto, ottiene una grande vittoria ai danni della Betaland Capo d'Orlando e la aggancia in classifica a quota 6 punti. Secondo stop consecutivo per i paladini, sicuramente falcidiati dall'assenza di Ilievski e dal ritardo di preparazione di Bowers, sceso in campo dopo oltre un mese di stop.

A inaugurare la sfida ci pensa Oriakhi, che prima appoggia il primo canestro della gara e poi ingaggia un bel duello con l'ex di turno Dario Hunt. Perl apre il fuoco dalla lunga distanza e la sensazione è che la Betaland possa fare gara punto a punto, nonostante l'emergenza. Dall'altra parte, però, Caserta vuole tentare un primo allungo, ma deve scontrarsi con delle percentuali offensive da rivedere: il solo Hunt riesce a essere continuo in fase realizzativa, poi Downs apre il fuoco e anche il divario tra le squadre (10-5). È questo il momento in cui Capo d'Orlando sfodera le armi migliori, ovvero Jasaitis e Bowers, che riavvicinano la squadra e assieme a Nicevic operano il sorpasso. L'ultimo canestro del primo quarto lo firma Laquintana, ed è quello che vale l'11-13 alla sirena.

Gaddefors scalda la mano con due canestri consecutivi in avvio di secondo periodo, ma Bowers firma la prima tripla della serata e Nicevic firma il +3 Betaland (17-20). Vige grande confusione in campo, la tanta gioventù a disposizione di coach Griccioli porta anche a tante palle perse banali e soluzioni forzate in zona d'attacco, mentre Caserta inizia a proporre schemi in cui serve pazienza. Succede, dunque, che la Pasta Reggia riesce a rosicchiare punto dopo punto, soprattutto con Cinciarini e Giuri, mentre dall'altra parte Capo d'Orlando rimane poco lucida quando c'è da muovere la retina di casa. Metreveli è costretto all'antisportivo dopo una palla persa di Ihring, e Giuri porta in vantaggio i campani, allungato nel finale dall'altro italiano protagonista in casa casertana, ovvero Cinciarini, che mette la bomba del 32-27 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Al rientro dall'intervallo lungo, è ancora Oriakhi a segnare per primo, mentre Downs firma la tripla del massimo vantaggio Pasta Reggia (35-29). Da qui, però, la Betaland mette decisamente la freccia e completa un parziale di 10-0 al quale partecipano, oltre al pivot americano, anche Laquintana, Jasaitis e Perl, il quale suggella con una tripla il grande inizio di terzo periodo degli ospiti. Ci pensa ancora Cinciarini, con due triple, a riportare in vantaggio Caserta e a scaldare i tifosi di casa, ma ancora il lituano e l'ungherese a disposizione di coach Griccioli firmano punti pesanti (43-45). Si va punto a punto, Bowers torna sul parquet e firma un canestro importante, dopodichè Basile e Cinciarini si sfidano al tiro pesante. Quattro punti in fila di Nicevic e Laquintana chiudono il grandissimo terzo periodo della Betaland, che riporta forte di 5 punti di vantaggio.

Basile risponde ad Amoroso, sempre dalla lunga distanza, per iniziare alla grande l'ultimo periodo. I tiri liberi di Jasaitis restituiscono 7 lunghezze di margine alla Betaland (55-62), ma da allora arriverà un parziale di 14-0 in favore della Pasta Reggia, che spinta dal proprio pubblico inizia a sfruttare le debolezze degli ospiti: sono soprattutto Siva e Downs a scatenarsi sotto al canestro paladino, con il primo che firma anche la tripla del 68-62. Le mani dei giocatori dell'Orlandina si raffreddano, subentra un po' troppa frenesia tra le fila degli ospiti. Nicevic interrompe l'emorragia ospite con i due liberi del -5, ma Giuri riapre la forbice e la Betaland continua a perdere palloni. Hunt cancella Jasaitis e poi appoggia i due canestri che valgono il +12 (76-64). La partita finisce qui, con Capo d'Orlando che si mangia le mani e maledice le assenze.

PASTA REGGIA CASERTA-BETALAND CAPO D'ORLANDO 78-66 (11-13; 32-27; 50-57)

CASERTA - Downs 16, Siva 11, Hunt 11, Cinciarini 17, Amoroso 4, Jones 3, Gaddefors 6, Ghiacci, Giuri 10, Ingrosso.

CAPO D'ORLANDO - Ihring, Basile 6, Laquintana 9, Perl 10, Nicevic 14, Jasaitis 9, Munastra, Bowers 11, Metreveli, Oriakhi 7.