Griccioli: "Sassari ci ha mangiato". Calvani: "Bravi gli assistenti e i giocatori"

Parola ai due coach dopo la vittoria netta del Banco di Sardegna Sassari sulla Betaland Capo d'Orlando: quello dei paladini ammette la superiorità dei sardi, il cui tecnico ringrazia chi lo sta aiutando ad iniziare al meglio questa nuova avventura.

Griccioli: "Sassari ci ha mangiato". Calvani: "Bravi gli assistenti e i giocatori"
Griccioli: "Sassari ci ha mangiato". Calvani: "Bravi gli assistenti e i giocatori"
cammuplux
Di Francesco Cammuca

Umori opposti nella sala stampa del PalaFantozzi, e non potrebbe essere diversamente. Giulio Griccioli accoglie la sconfitta della sua Betaland Capo d'Orlando sul proprio parquet contro il Banco di Sardegna Sassari, con la consapevolezza di aver giocato contro una delle squadre più forti del campionato, che sta onorando alla grande il tricolore cucito sulle proprie casacche: "Sassari ci ha mangiato fisicamente, quando gli altri sono più forti bisogna ammetterlo. Hanno fatto una partita migliore della nostra, quando abbiamo provato a stare in partita non ci è andato bene niente. Si fa fatica quando si mettono a segno pochi punti come nel primo tempo, il punteggio è lievitato nel finale, ma ci può stare di prendere più di 70 punti da Sassari. Quando gli altri ti aggrediscono e mettono questo atletismo, dobbiamo essere più lucidi nel trovare nuove soluzioni. Abbiamo sbagliato qualche canestro di troppo in avvicinamento, mentre loro sono stati bravi a punirci sui nostri errori. Sassari fa del contropiede una delle armi principali, se glielo concedi è difficile non perdere". 

In ogni caso, Griccioli accoglie con positività le buone notizie giunte in settimana dall'infermeria, con i rientri di Vojislav Stojanovic e Vlado Ilievski che allungheranno nuovamente le rotazioni in casa Betaland: "La nota positiva è stata mettere dentro Ilievski e Stojanovic, contiamo di fare un buon lavoro insieme a loro. Sono contento che il pubblico abbia capito, mi è dispiaciuto regalare una partita persa così nettamente, per noi ma anche per la gente che viene a vederci. È importante capire che serate così ci possono stare, dobbiamo essere coscienti del divario con certe squadre ma anche del fatto che su tante cose dobbiamo essere precisi. Produrremo in allenamento questa grinta e questa aggressività per abituarci a farlo in partita".

Dall'altra parte, c'è un Marco Calvani contentissimo per aver ottenuto una vittoria netta, nel risultato e soprattutto nel gioco, visto che la sua Dinamo ha dominato e non ha mai concesso ai siciliani una singola possibilità per rientrare in partita: "Sono molto contento perchè abbiamo fatto una partita solida e concreta dall'inizio alla fine, avendo sempre le idee chiare. I nostri avversari non hanno mai mollato, nella situazione del fallo tecnico più possesso poteva andare fino a -12 e il pubblico di Capo d'Orlando è sempre molto caldo. Ero un po' preoccupato perchè, nonostante il divario costruito, la scintilla poteva accendersi da un momento all'altro. Invece siamo stati veramente bravi".

Calvani vuole togliersi i riflettori di dosso, riversando i complimenti ricevuti per l'ottima prestazione su chi lo sta aiutando a guidare la squadra, prima che sui suoi giocatori: "Faccio i miei complimenti soprattutto agli assistenti. In questo momento la mia testa è un frullatore in cui ci sono troppe cose, e io non riesco ad avere chiarezza totale sul da farsi. Ovviamente faccio i complimenti ai giocatori, perchè hanno interpretato al meglio ciò che abbiamo preparato ed era importante fare risultato oggi. Abbiamo ancora degli appuntamenti di Eurolega che serviranno a continuare a mettere dentro benzina e avere chiarezza sulle idee che sto proponendo. Quando sono arrivato ho ribadito che la società mi ha messo a disposizione un grande organico, per me questi sono i giocatori migliori e li testerò sul campo. I ragazzi stanno facendo bene perchè rispondono alle mie richieste, e queste attecchiscono in giocatori di qualità e di esperienza".