Gli ultimi a segnare almeno 45 punti l'uno ed almeno 30 l'altro nella stessa partita erano stati Micheal Jordan e Scottie Pippen. Stanotte LaMarcus Aldridge e Damian Lillard ne hanno segnati 46 e 31 rispettivamente. Il primo con 10 rimbalzi ed il secondo con 9, come se non bastasse. Stanotte al Toyota Center hanno guidato i Portland Trail Blazers alla vittoria in trasferta in casa degli Houston Rockets, win che adesso li permette di condurre per 1-0 la serie e di avere il vantaggio di possedere il fattore campo, inizialmente nelle mani dei Rockets.

Succede tutto nel quarto quarto quando Portland è in svantaggio in doppia cifra e prova la mossa della disperazione: Hack ad Howard. Fallo sistematico al centro ex Magic, non una cima dalla lunetta. Con un misero 2/6 dalla linea del tiro libero Howard ha permesso ai Blazers di rientrare in gara da un deficit importante e di portarla all'Overtime grazie al tip decisivo di Aldridge con 2.9 secondi al termine. Sul 106 pari, dopo una marea di botta e risposte fra le due squadre nel quarto quarto, la rimonta di Portland è completata e si va al supplementare. Sotto di 6 punti a meno di un minuto dalla fine dell'OT i Blazers devono ancora pregare per portarsi a casa la gara: Aldridge con la tripla impossibile comincia una rapida corsa di 8-0 che porta i Blazers in paradiso. La squadra di Stotts, dopo tanto rincorrere, vince 122 - 120 in Texas.

Se avrete ben capito Aldridge a fine gara ha registrato 46 punti e 18 rimbalzi, roba incredibile. Oltre al record ottenuto con Lillard di cui sopra, LA Train mette la sua firma sul franchise-high in materia di Playoffs di Portland (nessuno aveva fatto più punti di lui per Portland in una gara di Playoffs, in parole povere) ed il suo career-high di rimbalzi ai Playoffs. Lillard non è da meno: primo giocatore con almeno 31+ punti e 9+ rimbalzi da LeBron James alla prima partita di Playoffs in carriera.

A fare la differenza, oltre ad i liberi sbagliati da Howard, anche la poverissima percentuale da dietro l'arco dei Rockets (6/25 da tre fra Parsons ed Harden), di solito punto di forza della squadra di McHale, ed il poco giro palla ed i conseguenti continui isolamenti negli ultimi due quarti della gara: i Rockets hanno assistito solo due canestri fra 4° quarto ed OT. Metteteci anche il nervosismo di Beverley, che aspettava la sfida a Lillard come un bambino aspetta Natale (vedi video sotto), dopo i battibecchi fra i due: la defensive point-guard di Houston si è caricata di falli ed oltre ad essere espulso per il 6° fallo nell'OT si è anche fatto male alla caviglia e la sua presenza per la prossima partita adesso diventa da definire.

Nei Blazers oltre a Lillard (9/19 dal campo con 10 liberi su 12) e Aldridge (17/31 dal campo, 2/2 da tre e 10/13 ai liberi) chiudono in doppia cifra gli esterni Matthews (18 con 6/16 ed una sola tripla) e Batum (14 con 9 rimbalzi e 6/10). L'unico titolare a non andare oltre i 10 Robin Lopez che si ferma a 6 punti ed 8 rimbalzi in 31 minuti di gioco (di gran lunga il titolare meno utilizzato). Dalla panchina poco e nulla: 3 di Mo Williams, 3 di Thomas Robinson ed 1 del recuperato Freeland. A secco Dorrell Wright e Barton in una rotazione a 10 uomini.

Nei Rockets i 27 punti segnati da Howard con 15 rimbalzi raccolti raccontano di un Dwight comunque importante nonostante il fardello dei liberi sbagliati (9/21 dal campo e 4 stoppate). Oltre i 20 anche Harden che ne piazza 27 con 6 assist (ma sbaglia 20 dei 28 tiri presi) e Parsons autore di 24 punti con 6 rimbalzi e (10/21 al tiro). Bene anche l'ala grande Terrence Jones che chiude con 12 punti e 13 rimbalzi, numeri che gli garantiscono la doppia doppia (6/10 dal campo). Rotazione cortissima: appena tre gli uomini utilizzati off the bench: Lin (14-6-4 con 5/11), Garcia (5 punti con due rimbalzi) e Asik (2 con 6 rimbalzi)

Date:
Gara 2:
24 aprile, ore 3.30 italiane, @ Houston
Gara 3:
26 apirle, ore 4.30 italiane, @ Portland
Gara 4:
28 aprile, ore 3.30 italiane, @ Portland
Gara 5
(if necessary): 1 maggio, orario da determinare, @ Houston
Gara 6
(if necessary): 3 maggio, orario da determinare, @ Portland
Gara 7 (if necessary): 5 maggio, orario da determinare, @ Houston

Statistiche:

Highlights:

Dichiarazioni post-gara:

Aldridge: "Penso che ognuno dei ragazzi abbia combattuto e l'abbia presa sul personale. Ognuno di loro ha preso il proprio match-up in maniera personale."

McHale su Aldridge: "Per tutta la stagione, per noi, è stato come un pungo e dovevamo entrare in campo con in mente altri modi per fare in modo che non gli arrivasse il pallone, perché non avevamo la risposta per lui."

Stotts su Lillard: "E' stata una partita alla Damian Lillard. Damian si mostra sempre all'altezza della situazione. Penso abbia risposto a tutte quelle persone che si chiedevano se fosse pronto per i Playoffs."

Lillard su Aldridge: "Dal punto di vista dell'ardore non penso di averlo mai visto così. Contestava ogni chiamata arbitrale. Nessuno poteva fermarlo. Ho visto quanto volesse vincere la partita. Quando il tuo miglior giocatore e leader gioca così, ti accendi."

Aldridge: "Tutti i ragazzi mi dicono che pensano che io possa doiminare le partite. Me lo dicono sempre. Mi dicono sempre cose positive. Finalmente adesso ho capito cosa intendono. Ho fatto i Playoffs per tre anni di seguito e poi non li ho fatti per i seguenti due. Tornare qui mi eccita. Sto giocando meglio di quanto abbia mai fatto prima. Cerco di dire ad ognuno dei ragazzi che i Playoffs sono un altro livello, un altra stagione. Quando sono stato espulso (ad 1.06 dalla fine dell'overtime per il sesto fallo, ndr.) sono andato da Lillard e gli ho detto "Prendi il sopravvento". E' un ragazzo che ha fiducia in sé stesso, che ha capacità. Quindi ha preso il sopravvento ed alla fine della gara ha fatto grandi cose"