La voce della sua partenza da Denver si era fatta molto potente nella notte scorsa e oggi, nel tardo pomeriggio italiano, le parole sono state messe per iscritto. I Denver Nuggets chiudono l'affare che manda Arron Afflalo ai Portland Trail Blazers. La guardia, al 7° anno in NBA, va a rinfozare quello che da troppo tempo sembra il punto debole dei Blazers, ossia la media punti della second-unit (Afflalo di media segna 14 punti in 33 minuti di gioco). A fare le valigie verso l'Oregon con Afflalo c'è anche Alonzo Gee, anche lui parte della trade che ha dato il via ai movimenti del Trade Deadline Day. Vedremo se l'esterno ex Cleveland riuscirà a trovare spazio nella rotazione di coach Stotts.

In cambio i Portland Trail Blazers mandano a Denver due future scelte (una prima ed una seconda), l'ala grande Thomas Robinson, l'ala piccola Victor Claver e la guardia Will Barton. Uno scambio che coinvolge quindi ben 5 giocatori. Difficile invece valutare il reale impatto che avranno questi tre giocatori nella franchigia del Colorado vista la rivoluzione in corso e visto anche il contratto in essere dei tre: in estate diventeranno tutti free-agent, seppur restricted.

Della rivoluzione fa parte anche JaVale McGee, centro, che aveva trovato spazio quasi nullo quest'anno a Denver, anche dopo l'addio di Mozgov. Nurkic e Hickson davanti gli hanno sbarrato la strada. L'eccentrico e divertente ragazzone ex Wizards passa infatti ai Philadelphia 76ers insieme ad una prima scelta protetta al prossimo draft (acquistata nella trade che ha mandato Mozgov a Cleveland) in cambio dei diritti del centro Aykol. Cedendo McGee, di fatto, i Nuggets creano una trade exception di 11.2 milioni di dollari ed evitano di pagare ben 12 milioni la prossima stagione di JaVale.