Chi pensava che i Golden State Warriors avrebbero fallito ai Playoff si sarà già ricreduto: i californiani, infatti, hanno dominato Gara-1 della serie contro i New Orleans Pelicans, trascinati da un super Stephen Curry, autore di 34 punti e 5 assist, ben coadiuvato dal suo “supporting cast”, con Thompson (21 punti), Green (15 punti,12 rimbalzi e 7 assist) e Bogut (12 punti e 14 rimbalzi) sugli scudi. Gli uomini di Steve Kerr hanno vinto il match con il risultato di 106-99, mandando in delirio la Oracle Arena di Oakland, tutta esaurita per l’occasione.

I New Orleans Pelicans, ottava testa di serie del tabellone della Western Conference, non hanno mal figurato, anzi, si sono resi protagonisti di una partita giocata con molto orgoglio. I migliori della formazione ospite sono stati Anthony Davis (35 punti e 7 rimbalzi) e Quincy Pondexter (20 punti, 9 rimbalzi e 6 assist). Da annotare l’infortunio di Tyreke Evans, costretto ad abbandonare il parquet dopo 11 minuti per un infortunio alla caviglia sinistra.

La Partita – I Warriors hanno cominciato subito bene l’incontro, chiudendo il primo quarto in vantaggio di 15 punti (28-13), grazie a una super partenza di Steph Curry. Nel secondo quarto i Pelicans hanno tentato di accorciare le distanze, guidati da Davis e Pondexter, riuscendoci solo parzialmente: infatti, dopo essere arrivati a -6 a metà del secondo periodo, si sono visti respingere fino al -18 di fine primo tempo. Il secondo tempo ha visto la sfida nella sfida tra Curry e Davis, vinta da quest’ultimo solo in termini di punti personali. Nonostante un altro tentativo di rimonta, i Pelicans si sono dovuti inchinare di fronte alla testa di serie numero uno della Western Conference, che ha vinto Gara-1 del primo turno di playoff con il risultato di 106-99.

Interviste – A fine partita Steph Curry, MVP del match, ha dichiarato: “Sono stato focalizzato sull’incontro tutta la sera. In certe situazioni vuoi che la folla sia coinvolta nel match..Crea una strana tensione negli avversari..lo ha fatto, soprattutto, quando hanno cercato di rimontare. Nei playoff bisogna aspettarsi di tutto, quando si è sul parquet bisogna cercare di avere un grande impatto sulla partita”. Anche Kerr ha sottolineato l’importanza del suo pubblico, dicendo: “ Per noi è una buona cosa avere questo tifo nel palazzetto.. crea delle strane sensazioni negli avversari quando tentano di rientrare in partita. Fanno parte delle contese”.

Le due squadre torneranno in campo per Gara-2 lunedì notte, con i Warriors decisi a indirizzare la serie a loro favore e i Pelicans costretti a vincere per dare un senso alla loro partecipazione ai playoff.